Pizza bianca romana

Pizza bianca romana. Chi è stato a Roma di sicuro avrà mangiato la Pizza e mortazza. Uno Street food fantastico,  goloso e gustoso.  La pizza è una sorta di focaccia, per noi del nord almeno è tale. Non troppo alta, dentro leggera con una crosticina leggera, sotto e sopra. L’altezza deve essere giusto un paio di centimetri, sufficienti a tagliarla a metà e farcirla. In genere a Roma si farcisce con la “mortazza” che sarebbe la nostra mortadella o bologna, a secondo delle zone, questo è il suo nome.

Deve essere unta ma non da sporcarsi le mani. Il risultato finale dell’impasto è molto molle, quasi appiccicosa. Infatti vi consiglio di maneggiarla con le mani bagnate, si attaccherà meno. La ricetta l’ho presa da un sito di ricette per il bimby, questo  ho solo cambiato alcune cose nel procedimento della ricetta e la quantità del lievito di birra, davvero ridicola, giusto una briciola.

Ultimamente non mi faccio problemi a usare il lievito di birra. Dopo un corso con il maestro Giorilli, ho imparato a usarlo, non bisogna demonizzarlo, basta usarne poco e prolungare il tempo di lievitazione. Vedrete che il risultato sarà un lievitato leggero e che non vi causerà problemi di gonfiore o sete.  Pizza bianca romana.

Pizza bianca romana (11)

Ingredienti per 4 persone:

300 g di acqua

2 g di lievito di birra

1 cucchiaino di miele (o zucchero)

400 g di farina manitoba (io M.Chiavazza)

1 cucchiaino e mezzo di sale fino

 

50 g circa di olio extra vergine di oliva

Sale grosso per breezel

 

Procedimento:

Come detto io ho impastato con il bimby ma potete anche impastare con un impastatore o anche a mano. Scaldate solo l’acqua iniziale e procedete come segue. Mettere nel boccale l’acqua, sciogliere il miele e il lievito, a 37° per 30 secondo a vel. 1.

Aggiungere la farina e il sale. Impastare 2 minuti funzione spiga.

Usare un giro di olio di quello previsto per ungere la ciotola dove versare dentro l’impasto. Lasciare riposare coperto per circa 10 minuti.

Alla fine dei minuti, fare dei giri al centro, magari aiutandosi con un tarocco, dare un altro giro di olio evo e coprire. Lasciar riposare altri dieci minuti e ripetere di nuovo questa operazione.

La pizza romana

Quindi mettere la ciotola in frigo, fino al giorno dopo. Due o tre ore prima di cuocere, togliere la ciotola dal frigo e lasciar acclimatare. Rivestire la placca del forno con carta forno e rovesciarci dentro l’impasto, senza toccarlo. Lasciar riposare 10 minuti.

Bagnarsi le mani e sistemarlo sulla placca, avvicinandolo ai bordi. Rovesciare il resto dell’olio rimasto dai 50 g e cospargere di sale a piacere.

La pizza romana1

Lasciar lievitare per circa un paio di ore, dipende dalle vostre temperature. Accendere il forno a 200° e a lievitazione raggiunta, infornare per circa 20/30 minuti. Deve dorare ma non bruciare, controllate la base.

Pizza bianca romana (8)

Insomma cosa vi devo dire? Io la Pizza e mortazza a Roma l’ho mangiata e la mia non aveva niente di meno, buonissima! Anche mio marito è rimasto entusiasta e non la finiva più di dirmi quanto era buona.

Pizza bianca romana (14)

Provatela, non ve ne pentirete. Naturalmente potete farcirla come vi pare. Potete anche mettere sopra degli aghi di rosmarino, prima di infornarla e mangiarla così, da sola.

Pizza bianca romana (13)Penso che se vi organizzate, questo può essere un alternativa alla pizza del sabato sera, che quasi tutti facciamo. L’unica cosa che vi consiglio è di provarla. Quando volete, questo sabato o un altro giorno. Anche se vi trovate con amici a guardare una partita alla tv o qualche programma di cucina, che ora si usa molto trovarsi tutti insieme a guardare Master chef o altri programmi simili. Fatela e non ve ne pentirete.

Bene, con questa ricetta, per questa settimana è tutto. Vi auguro un buon fine settimana, sapete che intorno al giovedì mi porto avanti 😉

Goditi la vita perchè ne abbiamo una sola ♥

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46 pensieri su “Pizza bianca romana”

  1. Non è facile fare la pizza romana io che lo sono di generazioni lo so tanto da non averci ancora mai provato ma devo dire che questa sembra proprio appetitosa ne assaggerei volentieri un po’. Un abbraccio

    1. Allora devi provare a fare questa. Sarei molto onorata di sapere cosa ne pensi. Non è difficile sai? Se la fai fammi sapere. Grazie e un abbraccio a te

  2. Mi piace la frase con cui hai concluso il post, troppe volte ce ne dimentichiamo 🙂
    Che golosità, farcita o liscia questa è assolutamente da provare! Un bacione e buon fine settimana!

    1. Quello è il mio motto di vita … da quando ho rischiato di perderla. Ce ne dimentichiamo troppo spesso. Grazie Ely, un bacione a te

  3. Anche qua alcuni la chiamano mortazza, invece nessuno la chiama Bologna 🙂 la penso esattamente come te sulla questione del lievito di birra. Credo che non sia giusto demonizzare degli ingredienti, e poi può capitare di non avere la pasta madre rinfrescata ma di avere voglia di farsi magari una focaccia. Guarda questa qua che spettacolo. In romagna noi la chiamiamo piadina salata

    1. Infatti, è così. Io alla fine la uso solo per i lievitati importanti e i ritagli per il pane. Se non la devo rinfrescare, faccio il pane anche con il lievito di birra e pace.

  4. Verissimo!Il lievito di birra,ben usato, è un comodo alleato,dai risultati sorprendenti.Come la tua focacciona,peccaminosa da sola,assassina ripiena.Tu vuoi per forza farmi ingrassare😂😂😂

    1. Ma se sei un giunco … che dici? Lo dicono sempre anche i dietologi, dobbiamo mangiare tutto, basta limitarsi nelle quantità. un pezzettino di questa focaccia ti fa solo tornare il sorriso, ammesso che lo perdi ♥

  5. Io da romana l’adoro e la mangio spesso con la mortadella, divina. La tua è venuta perfetta e la ricetta non sembra difficile, da provare. Un bacione e buona serata

  6. non credo ci siano ingredienti da demonizzare e altri da osannare, basta usarli nel modo giusto. il lievito di birra, usato con parsimonia, è un valido alleato. certo non regalerà i profumi e gli aromi della pasta madre ma questi ultimi contano più che altro nei grandi lievitati e nel pane, molto meno in pizza e focaccia. la tua pizza romana con la mortazza (la chiamo anch’io così in famiglia 🙂 ) non ha proprio nulla da invidiare allo street food della capitale, anzi! secondo me ha qualche punto in più 😉 giuro che un morso allo schermo glielo do se continuo a guardare ancora un po’ quei pacchetti ripieni! un bacione tesoro, buona serata

    1. Aahahahh no, dai che poi rovini lo schermo del pc! Grazie Fede, sono d’accordo con te. Anche io alla fine uso la pasta madre solo per i grandi lievitati e per fare il pane. Per tutto il resto preferisco il leivito di birra, in piccolissime dosi. Trovo che il risultato è comunque buono. Un bacione tesoro, buona serata a te

  7. Conosco la pizza bianca romana e mi piace, è molto diversa dalla focaccia genovese, è un po’ meno unta e l’ impasto è diverso, avevo un fidanzato di quelle zone un tempo e mi ricordo che quando andavamo dalle sue parti me la mangiavo di gran gusto, proprio con la mortazza ma anche con il salame!!
    Si si, la provo a fare, ha un aspetto davvero bellissimo!!!
    Un abbraccio cara Terry, buon we anche a te!!!

    1. Buonissima! Anche la focaccia genovese, la adoro! Quando capito in Liguria non me la faccio mai scappare. Ecco, quella ho provato a farla mille volte ma non c’è niente da fare, mangiata sul posto è un altra cosa. Invece questa romana, l’ho trovata molto molto simile a quella mangiata a Roma. Forse anche più buona guarda … non vorrei essere presuntuosa ma mi ha davvero soddisfatta. Se la provi poi fammi sapere. Un bacione tesoro mio

  8. Ormai è un anno che sono fissa a Roma e ancora non ho provato mai la pizza e mortazza, sai? Sarà che dovrò farmela da sola? Mi hai messo una voglia, Terry 🙂

    1. Nooooo, ma come hai fatto? Io è la prima cosa che ho mangiato l’ultima volta che sono stata lì … l’adoro! Certo se tu volessi provare a farla da sola, poi star certa che ti piacerebbe. Sono certa! Grazie Paola, un bacione grande

  9. No vabbè…Terry, ma tu sei matta! Ma che mi fai trovare? Io sto sbavando! Questa è perfezione…già a vedersi ti va venire una voglia esagerata, figuriamoci il piacere che si prova nel mangiarla! Ti abbraccio tesoro, e ti auguro un buonissimo weekend :*

    1. Mary questa la devi provare, è semplicemente buonissima. Punto. Farcita come ti pare o anche da sola, non ti dico quanta me ne sono mangiata! Grazie tesoro, anche a te. un bacio

  10. Non ci posso credere…ma sai che ho sfornato giusto lunedì la mia prima pizza bianca romana??? Io ho usato il lievito madre però…presto la pubblicherò ma proverò anche la tua x pasquetta ^_^
    Buon we dolcissima Terry!

  11. Pensa un pò come siamo malate di lievitati io e te! Io la preferisco con il lievito di birra, mi sembra resti più leggera, non so. Poi mi dirai se la fai anche tu. Grazie tesorino, un bacione

  12. Vedi, la pensi esattamente come me. Se ho tempo uso il licoli ma se non è il momento goisto per gestirlo e voglio comunque mettere il pane in tavola, uso 1 grammo di lievito e faccio maturare a lungo, a volte fuori a volte dentro il frigo. Mi sembra stupido demonizzare 1 grammo di lievito su 1 kg di farina. Cosa vuoi che faccia mai su quei 50 grammi di pane che mangi e poi quel grammi di lievito è già stato predigerito grazie alla maturazione quindi… Siamo assolutamente d’accordo amica mia e sono anche assolutamente certa che questa pizza romana bianca sia una bomba di bontà. Ma figlia mia, te l’ho già detto ma quante ricette pubblichi? E poi una meglio dell’altra. Non ti si sta dietro. Quanto ti stimo.. ❤❤❤

    1. Infatti questa pizza bianca è una favola! L’ho già rifatta due volte. Silvia e tu pensa che mi trattengo nel pubblicare … ho talmente tante ricette in archivio, già belle che pronte, con foto e ricetta ma non voglia che sfuggano. Voglio dare la giusta importanza e dare a voi il tempo per passare da me, con calma. Quindi mi sono prefissa di non fare più di due ricette a settimana. Ti ringrazio ma anche tu cucini tutti i giorni, come me e anche due volte al giorno direi … quindi se fai ricette particolari, perchè non fotografarle e condividerle con voi? Grazie mille della stima, lo sai che è reciproca. Un bacione

  13. Ciao Terry golosissima la tua focaccia. Io la faccio spesso anche in versione focaccine per non dare ai nanetti quelle “unte e bigiunte”delle panetterie e con la “mortazza ” è davvero il top. Uso il metodo della lievitazione in frigo e viene davvero perfetta sia in versione focaccia alta e morbida che bassa e croccante. Buona giornata baci Luisa

    1. Se provi questa ricetta poi passa a dirmi se ti è piaciuta. Io l’ho trovata davvero identica a quella mangiata a Roma con la differenza che l’avevo fatta io, quindi con una marci ain più 😉 Grazie mille

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