Vuoi sapere come faccio gli Gnocchi di patate? Ci sono molti consigli in rete su come fare dei buoni Gnocchi, ognuno dice la sua. Chi dice che le patate vanno passate da calde, chi da fredde. Ognuno dice che è giusta la sua teoria … la verità è che ognuno ha il suo metodo, magari rimandato da nonne e mamme, si trova bene così e va avanti così. Io ho imparato da una persona carissima che ormai non c’è più. I suoi Gnocchi erano mitici. Ogni volta che mi invitava a mangiare e mi domandava cosa potesse prepararmi non avevo dubbi: gli Gnocchi di patate! Lei li condiva con un sugo di pollo ma si possono condire in mille modi diversi: con il sugo, il ragù, i funghi o anche semplicemente burro e salvia. Io trovo siano ottimi anche da soli e perciò perché no con burro e salvia?!
Intanto vi dico come li faccio io, che poi è la ricetta della Veronica, che preparo da ormai trent’anni. Prima di tutto il tipo di patate: assolutamente patate “vecchie”, a pasta gialla ma anche quelle rosse vanno benissimo. L’importante è che non siano “novelle”. Per me le patate devono essere tiepide, se non fredde. Comunque mai calde! Io le passo da calde e poi lascio raffreddare sulla tavola di legno. La farina bisogna adoperarne proprio poca, lo stretto necessario. Non è sempre uguale, a volte ce ne vuole di più, a volte di meno. Dipende appunto dalle patate. Questa volta su 500 g di patate ci sono voluti circa 150 g di farina. L’ho pesata apposta per la ricetta. Io ci metto 1 uovo intero e assolutamente niente sale!!! Tirerebbe fuori l’acqua dalle patate e non va bene.
La grandezza degli Gnocchi: a me piacciono non proprio piccoli, diciamo larghi quanto i rebbi di una forchetta, che solitamente adopero per il decoro. Se vuoi puoi farli anche piccolini, tipo piccole chicche. Una volta cotti, devono rimanere interi ma sciogliersi in bocca, sprigionando tutto il sapore della patata. Quindi non aggiungere troppa farina e cerca di lavorarli in fretta, senza maneggiarli troppo con le mani. Ricorda che più li lavori e più si ammosceranno e richiederanno farina. Ok? Tutto chiaro? Partiamo? A no, l’ultima cosa. Con queste dosi verranno fuori circa 80 gnocchi, dose giusta per 4 persone. Quindi riduci o aumenta a seconda di quanti siete in famiglia.
Ingredienti:
500 g di patate vecchie
150 g circa di farina
1 uovo intero
Farina per spolverare
Olio evo
Procedimento:
Far lessare le patate con la buccia, dopo averle lavate. Partire con l’acqua fredda, coprire le patate e mettere sul fuoco. Dal momento del bollore, calcolare circa 40 minuti di cottura, a fuoco medio e pentola coperta. Provare la cottura pungendo con una forchetta, se viene fuori facilmente le patate sono cotte. Scolarle e lasciarle intiepidire nella pentola stessa. Spolverare il piano di lavoro con poca farina, sopra con lo schiacciapatate passare le patate, una a una, senza togliere la buccia, rimarrà sui bordi dello schiacciapatate. Ogni patata eliminare la buccia, prima di procedere con l’altra. Dopo averle passate tutte, lasciar raffreddare.
A questo punto unire l’uovo al centro e cominciare a lavorare, molto velocemente. Spolverare le mani con altra farina, pulire da tutti i residui e proseguire, fino ad ottenere un panetto, che non appiccichi. A me ci sono voluti appunto 150 g di farina in tutto ma capita che ce ne voglia qualcosa in più o in meno. Tirare dei cilindri, sempre con il piano infarinato, tagliare a tocchetti e passare sui rebbi di una forchetta oppure sul rovescio di una grattugia, come preferisci.
Puoi fare anche delle piccole chicche da rotolare tra le mani, quindi tonde. Posare man mano che si formano gli Gnocchi, su un vassoio ben infarinato.
Mettere a bollire una pentola con abbondante acqua, salare e calare pochi Gnocchi alla volta. Quando vengono a galla, sono pronti. Io li metto tutti in una ciotola grande, ben scolati. Mettere un giro di olio extra vergine di oliva e girare, così non si attaccheranno. Quando li avrete cotti tutti, potete procedere con il condimento che preferite e servire.
Io li ho serviti con un buon Ragù di carne.
In casa mia piacciono molto duri, infatti non li compro mai perchè quelli del super diventano parecchio “scioglievoli” quando li cuoci. Io impasto le patate da fredde e di solito uso le gialle. Ma il risultato non è mai uguale
Si concordo, quelli comprati sono troppo scioglievoli. A me è capitato di mangiarli da un amica, non li ho mai comprati. Preferisco farmeli. Un bacino Elena, buona domenica
Terry, ma lo sai che proprio ieri stavo pensando che avrei voglia di preparare gli gnocchi ? A me li preparava sempre mia nonna Lucy, erano buonissimi…lei li condiva con il ragù e con la ricotta salata…mi facevano letteralmente impazzire. Sai, ho l’immagine impressa nella mente di lei che li prepara 🙂
Grazie per aver condiviso questa ricetta così importante, affettivamente, intendo. Un abbraccio e un bacio <3
Sono contenta di averti fatto tornare alla mente un ricordo tenero … anche io ci aggiungo della ricotta salata, troppo buoni! Un bacione a te e buona domenica
Che bei gnocchi, si è curioso che ognuno abbia una sua ricetta ma è una ricchezza,, venuti benisismo
Grazie Gunther, giustissimo importante è mantenere le proprie tradizioni e usanze.
Signorsi’,ok capo agli ordini.Patate vecchie,maneggiare poco,patate fredde e mai calde,pena,frustate a quintalate 😝😝!Ahah mai ordini furono piu’giusti e golosi da seguire.Sembrano dei soldatini ligi e fieri,pronti ad immolarsi perla patria o meglio pancia!Mi godo questo piatto sincero insieme ai tuoi abbracci.☺sto bene tesoro,grazie
Ahahahahah ma dai! Mica erano ordini, solo una condivisione di come li faccio io! Visto che soldatini disciplinati. In effetti come carattere sono un pò “tedesca” ligia all’ordine e al dovere. Tanti baci a te bella bionda
un piatto dii gnocchi non lo rifiuto specie se è così delizioso, gli gnocchi sono beli sodi tutti interi. Bravissima, grazie per i consigli.
Grazie Giovanna, ormai li facico ad occhi chiusi. Un bacione e buona domenica
Io adoro gli gnocchi.. per me sono “nonna”, “mamma”, “casa”.. sono quindi tutto il bello e tutto l’amore che c’è 🙂 I tuoi sono davvero invitanti, mi è venuta un’acquolina pazzesca! Complimenti tesoro, un abbraccio grande e buona serata! :**
Mi fa piacere averti fatto tornare in mente teneri pensieri di casa. Grazie Vale, un grande abbraccio anche a te
Evviva i gnocchi, li adoro con tutti i condimenti, che bontà!
Anche io Simo, li condisco in tutti i modi e li faccio con tutte le farine e gli ingredienti possibili. Sono sempre veloci e gustosi
Terry sai che hai descritto gli gnocchi che faceva la mia zia?? Devono rimanere interi ma sciogliersi in bocca, hai ragione, questi sono gli gnocchi perfetti!! Io li adoro conditi con il pesto alla genovese, li hai mai provati?? Sono il piatto preferito di mio marito, a volte lui me li fa!! Io invece non li ho mai fatti, mi sa che devo rimediare al volo!!
Un bacione cara e buon proseguimento di settimana!!
Si, a volte li condisco anche io con il mio pesto alla ligure, che preferisco a quello genovese, perchè senza aglio. Non amo particolarmente il gusto acceso dell’aglio, mi disturba un pò. Prova a farli Silvia, hai fatto i ravioli, che sono difficilissimi. Questi sono più facili. Basta che prendi le patate “giuste”, quelle farinose. Un bacione a te e buona domenica
Oh che bontà in casa non piacciono ma io invece ne vado matta,vorrà dire che me li farò per me sola ed eventualmente seguirò i tuoi consiglio a me sembrano una favola,assolutamente perfetti !!! baciuzzi.
Non piacciono gli gnocchi?? Ma hai provato a farglieli tu? secondo me se mangiano quelli fatti in casa, non smetteranno più di chiederteli, vedrai. Grazie Ketty, un baciuzzo anche a te
ti ho mai detto che la passione per gli gnocchi è una delle altre cose che ci accomuna Terry? Ecco, e anche io li faccio con patate fredde se no si mangiano troppa farina e le patate sempre belle vecchie!! 😀
Solo io di solito l’uovo non lo metto, ma so di essere un caso raro! 😀
Un bacio grandisismo zietta mia
Si, lo sapevo ♥ Non per niente ti ho nominata la mia nipotina. Mi è capitato di farli anche senza uovo ma mi pare stiano più “insieme” con l’uovo. Sempre buoni comunque. Un bacio grandissimo anche a voi Zuccherino
Ciao Terry, ho seguito attentamente tutti i tuoi consigli, perchè adoro gli gnocchi ma non ho una ricetta che seguo in particolare e tutte le volte mi vengono diversi mah! Voglio proprio provare ad impastarli da freddi come dici tu e vediamo :). Quel piatto di gnocchi è una goduria! Un saluto grande
Allora aspetto di sapere come ti sono venuti. Grazie mille Angela, provali, è davvero una goduria, provali. Un abbraccio grande a te, buona domenica
Ciao Terry, mia nonna e mia mamma hanno sempre usato patate vecchie, a prescindere dalla varierà, cotte con tutta la buccia, pelate e schiacciate da calde. Poi si aggiunge una noce di burro, pizzico di sale, noce moscata e un uovo. Io li faccio sempre alla stessa maniera ma prediligo le patate rosse perché essendo farinose prendono molta meno farina. Con una parte di impasto prepariamo anche gli gnocchi ripieni di prugne conditi poi con burro fuso, pangrattato, zucchero e cannella.
Quelli ripieni di prugne sono tra le ricette salvate e da provare al più presto. Devono essere buonissimi ma prima devo convincere mio marito … è un rompiscatole in fatto di ricette diverse dalla solita pastasciutta! Grazie della condivisione Barbara, buona domenica
Io direi di non avere un metodo per gli gnocchi… dipende dalla giornata e soprattutto dal tempo che ho a disposizione per far freddare le patate. Forse sarà per questo che l’ultima volta abbiamo dovuto buttare via tutto… 🙂
La prossima volta seguirò i tuoi consigli perché mi sembrano perfetti i tuoi gnocchi!
No …. che peccato, avete dovuto buttare tutto? Eh si se le patate non sono adatte il rischio è che si sciolga tutto in acqua. Ok, allora aspetto anche i tuoi gnocchi. Un abbraccio e grazie
Proprio buoni buoni! Concordo su tutto Terry e ti lascio un super bacio ed uno extra da portare alla new entry di casa. A presto!
Al mio Christian intendi? Ok, domani glielo darò. Grazie mille Vivi, un abbraccio anche a voi
mamma mia mi ci tufferei su quegli gnocchiiiiiiiiiiiiiiiiiiii son così fatti a buoniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ciao mani d’oro a presto!!!
Addirittura mani d’oro! Grazie Azzurra, sei troppo buona. Provali e poi dimmi se non sono buonissimi. Un abbraccio grande a te, buona domenica
Arrivo a commentare nel giorno giusto, dalle mie parte si dice giovedi gnocchi e che gnocchi! sono molto invitanti con un ottimo condimento
Si, anche dalle mie parti, si dice giovedì: gnocchi! Grazie Carmine, sono davvero ottimi, da provare
è incredibile quante versioni si possano trovare in italia, ogni famiglia ha la sua e questo è una ricchezza incredibile ! Bellissima questa tua versione, mette appetito al primo sguardo !
Vero che sono proprio golosi? Grazie Chiara, un abbraccio e a presto
Terry. Questo piatto di gnocchi é una favola, mi hai fatto venire una voglia di mettere le mani in pasta, é passato così tanto tempo da quando li ho fatti… Credo che seguirò i tuoi preziosi consigli, grazie di cuore per averli condivisi! Bravissima!!!
Un caro abbraccio e felice week-end!
Laura<3<3<3
Grazie mille Laura, sono contenta di averti fatto venire voglia di provarli. Poi dimmi come ti sono venuti. Un abbraccio a te e buona domenica