31 ottobre: festa dei morti

Oggi vorrei parlarvi della festa dei morti, ovvero della commemorazione dei defunti.
“Che argomento allegro” direte voi. Non è che voglia fare la bacchettona ma, parliamoci chiaro, a noi di halloween cosa ci interessa? Non fa parte della nostra cultura. Certo ognuno è libero di festeggiare quello che vuole, perchè di certo è un occasione in più per fare festa. Comunque a me non piace, voi cosa ne pensate?
Ricordo quando ero bambina che in occasione di questa ricorrenza c’era la festa del paese. Faceva un freddo esagerato, spesso c’era la nebbia e le giornate erano grigie già dal mattino presto.

La foto sopra l’ho presa dal web: Brianza su Fb, Ritrae una strada a Lomagna paese adiacente al mio. Non è bellissima?

 (foto prese dal web)

Da noi l’autunno regala colori inaspettati, che variano dal rosso al giallo in un turbinio di foglie che volano secondo i giochi del vento. I boschi sono molteplici, io vivo all’interno del Parco della Nava, un oasi naturale meravigliosa, che ogni tanto qualcuno vorrebbe distruggere ma, fortunatamente, noi brianzoli ci opponiamo sempre con foga, sperando che non la vincano mai loro!!
Per quella giornata la mamma preparava una sorta di altarino sopra il comò in camera sua, con tutte le foto dei nostri defunti: il nonno, Papa Giovanni XXIII, gli zii, i bis-nonni, mia sorella e amici cari. Accendeva dei ceri e li teneva così fino a sera. Con la mamma ci recavamo al cimitero, a trovare i nostri defunti. Lungo la strada che portava al cimitero da casa nostra, incontravamo le bancarelle. La mamma ci comprava le caldarroste, un cartoccetto da dividere tra di noi. Arrivati al cimitero comprava i fiori, di solito crisantemi gialli, si faceva la processione delle persone care scomparse. Quando arrivavamo alla tomba della mia sorellina, morta che non aveva nemmeno due anni, si soffermava molto tempo. Metteva i firoi acquistati in acqua fresca, puliva la tomba con gli straccetti portati da casa, lucidava la fotografia e gli occhi le si inumidivano …
Queste usanze si sono perse nel tempo. Ora mia mamma non è più giovanissima e io sono molti anni che non mi reco in quel cimitero a trovare la mia sorellina. Credo sia bello ci sia almeno un giorno all’anno dove poter ricordare i nostri cari che non ci sono più.
Io continuo a essere senza voce e sebbene le amiche continuini a prendermi in giro dicendo che sono le preghiere di mio marito che si avverano, vi assicuro che non è così.
Continua a dirmi di andare dal dottore ma che ci vado a fare? La voce così come è andata via tornerà, almeno spero. Vi auguro una buona festa dei morti e … ricordatevi dei vostri cari che non si sono più!!

P.s. Devo comunicarvi una cosa bellissima prima di lasciarvi: HO VINTOOOOO!!
Ebbene si, per la prima volta nella mia vita ho vinto qualcosa: il contest di Anto!
Ti ringrazio ancora tanto tanto e … alla prossima 🙂

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2 pensieri su “31 ottobre: festa dei morti”

  1. concordo con te…che ci frega di Hallowen?????Io fin quando ho potuto ho cercato di trasmettere quel po’ che resta delle ns tradizioni e cultura.Quando ero piccola io…andare al cimitero in questa giornata equivaleva QUASI ad un giorno di festa.Al cimitero il SILENZIOSO MORMORIO delle centinaia di persone in visiata ai propri defunti,era espressione di massimo rispetto per chi riposava eterno dentro le urne….Vi sembrerà macabro ma trovavo …..COLORATISSIMO il cimitero in quel giorno….i fiori freschi sembravano pennellate fresche di pittori esperti.Quando ci svegliavamo la mattina…i ns genitori ci facevano girare casa in cerca dei doni lasciati la notte dai ns defunti che ci venivano a trovare.Si trattava di solito di dolcetti tipici e qualche giocattolino.Veniva così sfatata la paura dei morti e della morte insita in ciascuno di noi fin da bambini.Di solito il tempo era uggioso….tipico del periodo.Poi tutti a casa a mangiare i manicaretti preparati da mamma,

    A proposito Terry…che foto meravigliose…che colori stupendi….non smetterò mai di dirlo…l’autunno è la mia stagione preferita

    1. Roberta mi hai lasciato delle parole bellissime: GRAZIE! Hai visto che bei paesaggi? da noi fa sicuramente freddo rispetto alla Sicilia ma ci sono dei paesaggi stupendi, hai ragione. Un bacione

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