Confettura con scorze di anguria al rum

Eccomi a voi, oggi è il famosissimo 11 settembre, entrato ormai nei libri di storia per l’attentato alle torri gemelle. Vi dico questo perchè agli occhi di molti, questo è diventato un giorno pericoloso, dove non si deve fare niente di insolito, perchè porta male …
Io non sono per niente superstiziosa ma, al contrario, sono molto fatalista. Secondo me le cose se devono succedere, succedono! La nostra strada è già tutta scritta, noi possiamo evitare una strada e sceglierne un altra ma se è scritto che dobbiamo farci male o peggio ancora, andare all’altro mondo, succederà lo stesso, perchè così è scritto.
Avete presente quante volte è successo che una persona deve prendere un aereo e per motivi X non lo prende e al posto suo va un altra persona e questo aereo cade? Oppure un altra persona è a fare un escursione in montagna e, proprio in quel preciso istante, si stacca un costone della montagna e questa persona precipita? O un altro ancora va in Africa, in mezzo a mille infezioni e malattie e non si ammala, poi torna a casa e viene investito da un auto sulle strisce pedonali? Questo è il destino … voi come la pensate?
Io comunque oggi, in barba all’11 settembre ho la mia risonanza magnetica per capire che cavolo succede alla mia colonna e non sarà di certo questa data a impressionarmi o cambiare il risultato del mio esame. Spero solo si riesca a capire come mai questo mal di schiena fa fatica a passare, in modo da darmi la giusta terapia e io possa riprendere la mia vita di sempre!
Visto che ormai l’estate è alle porte voglio lasciarvi una curiosa confettura, buona sui dolci o su una bella fetta biscottata, magari fatta in casa. Ma altrettanto buona con formaggi e piatti salati. Non è di certo il mio caso perchè io non amo molto i contrasti dolce-salato però so che a molti piace e allora è un suggerimento di come utilizzarla.
E’ fatto con lo scarto dell’anguria, la parte bianca dove di solito resta anche della parte rossa attaccata. L’ho conservata in frigo (già privata della buccia verde) in un sacchetto di cellophane per alimenti, fino a quando ne ho raggiunto un certo quantitativo. Io l’ho fatta nel bimby, potete comunque farla in na pentola con doppio fondo, tenendo girato con un cucchiaio di legno, per evitare che si attacchi.
Mi aveva incuriosito una ricetta della mia amica Speedy, letta qualche tempo fa, però la mia è diversa dalla sua. Ecco la mia Confettura di scorze di anguria al rum

Ingredienti:
1000gr di parte bianca dell’anguria
350gr di zucchero
1 mela sbucciata ma con il torsolo
il succo di un limone
1 bicchierino di rum
Procedimento con il bimby
Ho messo tutto insieme (tranne il rum) nel boccale, ho dato due colpi di turbo per sminuzzare il tutto e poi ho messo a 100° vel 2 per circa 40 minuti. A questo punto a me sembrava ancora troppo liquida e ho fatto andare ancora per 10 minuti allo stesso modo. Per ultimo ho aggiunto il rum e mischiato velocemente.
 Marmellata di anguria
Negli ultimi minuti di cottura. ho messo i miei barattoli prima bagnati di acqua e poi scolati ma non asciugati, nel forno micro onde e lasciato andare alla massima potenza per 3 minuti. In questo modo sono belli caldi nel momento di invasare la marmellata. Appena invasata ho messo il coperchio e girati sottosopra i vasi,
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li ho messi avvolti in una coperta al calduccio, fino a completo raffreddamento. Questo metodo lo uso da anni e serve per la conservazione delle vostre marmellate. Io poi le metto in ripostiglio, dopo averle etichettate e si conservano per anni.

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Lo so perchè spesso mi dimentico dei vasi che scopro mettendo poi ordine e mi è capitato di aprire una marmellata di tre anni prima e trovarla ancora perfetta!
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Una volta aperti i barattoli, naturalmente , vanno conservati in frigorifero, se non vengono consumati completamente.
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Provatela, ha un gusto molto particolare, a me piace e sarà uno dei regalini che farò per il prossimo Natale. 😉
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32 pensieri su “Confettura con scorze di anguria al rum”

  1. Ma dai… per la serie “non si butta via niente”! Figurati se pensavo si potesse ricavare qualcosa di buono da questa parte dell’anguria, che solitamente è priva di qualsiasi sapore.
    Sono fatalista come te: se una cosa deve succedere sta sicura che, qualsiasi cosa tu possa fare, questa succede lo stesso. Ci sono cose che solo il destino può decidere.

    1. Infatti, in questi tempi di crisi non bisogna sprecare niente! E ti dirò ho scoperto che si possono utilizzare un sacco di scarti alimentari e far venire fuori dei piatti molto gustosi e insoliti. Sto studiando 😉 Grazie Ilaria a presto

  2. Questa è la prima volta che la sento…mi incuriosisce tantissimo. Quest’anno ormai è tardi per me per farla, ma per la prossima estate è una cosa da provare. Me la scrivo!

    Nemmeno io sono superstiziosa…proprio non mi appartiene come modo di essere. Io sono quella che passa dove passano i gatti neri 😀

    Un bacione Terry

    1. Anche io, figurati che ne ho uno che abita proprio di fronte casa mia ed è sempre lì che scorazza di qua e di là della strada! Se credessi che porta male sarei già morta! Da noi ci sono le ultime angurie che te le regalano, hanno dei prezzi vantaggiosissimi e sono di un dolce pazzesco. Grazie Michela, se la fai fammi sapere. Un bacione a te

  3. Anche io penso che se è destino che qualcosa accada, accadrà..possiamo muove i fili fino ad un certo punto ed unicamente per tutte quelle cose che dipendono da noi..
    Immagino che tu abbia fatto la risonanza…a me hanno dato gli esiti dopo 10 giorni…spero davvero che tu riesca a risolvere questa situazione..sentirsi limitati non è piacevole !
    Questa marmellata di anguria è una vera novità ! Molto molto interessante ! Bacino !

    1. Infatti, gli esiti settimana prossima. volevo scriverti una mail ma non ho trovato l’indirizzo nel tuo blog … Grazie Mary, provala se ti capita di avere ancora delle angurie in giro, non ti deluderà. Un bacione

  4. Terry Tesoro mio!!! Ma quanto mi siete mancati, tu e i tuoi lievitati???!!! Ora ho di nuovo la connessione e ti riseguirò col fiato sul collo!
    Sai che invece io la penso in maniera diametralmente opposta? Sono convinta che la nostra strada ce la costruiamo noi… alla fine se prendo un aereo c’è la possibilità che cada, se attraverso una strada comunque corro il rischio di essere investita… vabbuò, pour parler…
    Mi dispiace molto leggere che hai mal di schiena… non so se ti avvilisco o ti tiro su: prima della nascita della mia seconda bambina io e il mal di schiena siamo stati sposati due anni, senza mai lasciarci, ma proprio mai… pensa che mi era andata l’anca “fuori asse”, era tutta spostata verso destra (cosa che ancora oggi succede se ho qualche risentimento). Ho provato tutto: medicinali, manipolazioni, ozono, infiltrazioni, mi mancava solo lo stregone che facesse qualche macumba e stavo talmente male che sarei stata disposta ad incontrarne uno… c’erano giorni in cui non riuscivo a camminare, potevo solo stare seduta… poi ho fatto ginnastica posturale da una ragazza che mi aiutava anche ad “ascoltare” il mio corpo… in tre mesi sono andata a posto. Ogni tanto torna, ma va via appena mi metto in moto. Spero ti diano gli esiti dai quali si evinca che stai bene e magari è solo un pò di infiammazione del nervo sciatico… che con un paio di martellate va a posto… scherzo… Ti bascio Terry, forte forte!

    1. Ma ciao simpaticona mia!!! Anche tu mi sei mancata un casino, spero tutto bene le vacanze. Ora i cuccioli tornano a scuola e tornate tutte all’ovile eh?! Bene, sono contenta. Il mal di schiena è mio compagno da quando sono nata, ho due ernie congenite, però un infiammazione così forte non mie era mai capitata. Speriamo che capiscano come porre rimedio al più presto perchè mi sono rotta le scatole di stare tanquillina, non è nella mia indole! Hai visto il pane che ho fatto semisdraiata sul divano? ahaahhhh e chi mi ammazza a me? Un bascione a te bella mia, a presto

  5. Ecco, questa è una di quelle ricette che adoro! Uno perchè riesci a creare una cosa deliziosa con una materia prima di recupero e un’altra ragione è che io sono sempre stata affascinata dalle conserve! Quest’anno mi ci sono dedicata di più e me ne sono innamorata 🙂 Questa ricetta ha qualcosa di greco… Mi ricorda un dolce che mangiai in un ristorante, preparato con la parte bianca del cocomero e servito con acqua ghiacciata… A me era piaciuto tanto ma devo dire che questo tuo impiego delle scorze mi ispira ancor di più! Chissà che non mi ci cimenti… Bravissima, complimenti! Un bacione e a presto.
    Federica 🙂

  6. Ciao Terry, spero che la risonanza sia chiarificatrice e che tu possa trovare la cura giusta per la tua schiena e ritornare così in piena forma!!!
    La marmellata di anguria…strepitosa, mi piace moltissimo, carina l’idea di farne dei regalini natalizi!!!
    Bacioni, buona serata…

  7. Ha un colore meraviglioso, mia fatalista Terry. Io non mangio praticamente più il cocomero (non mi fa impazzire, meglio un panetto di burro), ma se mi capita la provo
    Nico

    1. Ma dai, perchè? E’ semplicissimo fare le marmellate, basta mettere in pentola frutta e zucchero e girare per evitare che si attacchi. Se invece hai il bimby come me fa tutto lui!! Benvenuta comunque Francesca, spero di esserti utile e se hai bisogno chiedi. A presto

  8. Che buona!!!!!!!!!!!! Anche io la marmellata la sterilizzo così, specie se ne faccio molta, si conserva per anni!!!
    P.s. spero la tua schiena vada meglio…io oggi sono dovuta salire in pronto soccorso e farmi fare un voltaren e un muscoril per poter uscire dall’ospedale e arrivare al parcheggio da sola! Se non passa domani mi tocca restare a casa!

    1. Se ti fidi di me provala, rimarrai stupita. Poi la cosa particolare è che, pur usando le parti bianche, la confettura viene rossa lo stesso … sui formaggi è strabiliante! E poi è fatta solo con gli scarti. Vuoi mettere? Un bacio anche a te Rosalba, grazie

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