Buongiorno!!
Come state? Tutto bene? Io sono tornata ieri dalla Sicilia e devo dire che è davvero un altro mondo! Ieri ho lasciato lì sole e caldo, giravo in mezze maniche … oggi mi sono svegliata con una bella e classica giornata autunnale: grigia, nebbiosa e sopratutto fredda! Nei prossimi giorni sistemerò le foto della vendemmia e del meraviglioso posto dove sono stata. Oggi vado un pochino di fretta ma non volevo lasciarvi senza una ricettina.
Voglio lasciarvi la ricetta della vera Piadina romagnola. Questa estate sono stata a Rimini per la settimana di vacanza che ci siamo concessi e non ho potuto fare a meno di acquistare la padella classica dove fare le piadine. All’interno c’era anche la ricetta e allora che faccio, non la provo? Certo che si! Il risultato mi ha davvero sorpresa, buonissima e semplice da preparare. La vera Piadina prevede lo strutto, devo dire che non ero molto favorevole all’utilizzo di questo ingrediente, però mi sono detta che se volevo fare la ricetta originale dovevo arrendermi e non sono rimasta per niente delusa. Vedete voi se non vi garba questo ingrediente usate dell’olio di oliva ma non sarà la ricetta originale. Credo che perda in friabilità.
Ingredienti per 6 piadine
500gr di farina
50gr di strutto
10gr di sale fino
150gr di latte
100gr di acqua
Procedimento:
Io ho usato il bimby ma potete usare una qualsiasi impastatrice o anche impastare a mano, il risultato non cambia, farete solo un pochino di fatica in più.
Ho messo tutto nel bimby e impostato 2 minuti a velocità spiga.
Se fate a mano, impastate tutti insieme gli ingredienti. Potete preparare l’impasto anche il giorno primo e conservarlo in frigo fino al giorno dopo. Io l’ho lasciato riposare alcune ore in frigorifero, chiuso in una ciotola coperta da pellicola.
Ho poi formato 6 palline di pari peso e steso ogni pallina formando un cerchio di circa 25 cm di diametro, così come è grande il mio testo per piadine.
Se non avete il testo andrà bene anche una padella antiaderente. Ho fatto scaldare per bene e poi messo il mio impasto, il fuoco deve essere medio, non alto nè troppo basso. Ho forato con una forchetta perchè tenderà a gonfiarsi. Quando si è rappreso ho girato dall’altra parte, io l’ho fatto con le mani, facendo attenzione a non scottarmi.
Ho fatto cuocere anche dall’altra parte e poi ho farcito con dello squacquerone, prosciutto e pomodori.
Qui fate come più vi piace, le piadine sono buone con mille condimenti alternativi.
Ben tornata allora tesoro! Che meraviglia questa piadina.. mi metti una famina!!
;D
un abbracccccccccione!
Che fa anche rima! ahahahhhh grazie Vale, un abbraccione anche a te
è una diatriba unica la piadina ma lo strutto ci vuole eccome!
Vero? Grazie per la conferma. Infatti se le rifaccio lo metto di sicuro 😉
Ciao Terry, bentornata 🙂 Per la piadina ci vuole assolutamente lo strutto, altrimenti non è piadina!!!
Le tue sono perfette e invogliano all’assaggio!!! Bravissima!!!
Bacioni, a presto…
Grazie Ely, infatti a noi sono piaciute molto. dovevi vedere mio marito come era soddisfatto, mi ha detto che erano anche più buone di quelle che aveva mangiato pochi giorni prima a Rimini!! Addirittura … cosa non direbbero gli uomini per corromperci o farci contente. Un bacione anche a te
la piadina!!! dopo la pizza la piadina è un must!!! e fatta in casa è davvero buonissima!! io ne ho provato anche una verione light e devo dire che era ottima ma con lo strutto è tutta un’altra cosa!!
ehhh immagino! Grazie Vale, a presto
Terry bentornata!!!! Allora sai perchè ci vuole lo strutto? Non è nè un fatto di sapore, nè un fatto chissà che: allora, essendo la Romagna una regione contadina, tutti avevano il maiale, ma non tutti avevano gli ulivi (anzi diciamo che erano solo i proprietari dei poderi), quindi per mangiare quel pane, dandogli un pò di calorie si usava lo strutto di cui tutti avevano una scorta. PS La mia nonna ci metteva anche un pizzico di bicarbonato…. questo non so perchè… :D!!!
PPS Hai visto che ho fatto i tuoi pangoccioli? Un bascio!!
Li ho visti si Patty!!! Bravissima. Grazie per la spiegazione. Il bicarbonato non ho idea a cosa possa servire … però la prossima volta lo metto così vedo la differenza.
Un baciotto
Terry bentornata!!!! Come stai?
Adoro la piadina….partita in mille modi!!!!!! Che fame mi hai fatto venire!!!!:) un bacione cara!
Farcita, non partita…..:)
Grazie Simona, falla. Non è per niente difficile da fare e ne vale la pena, davvero. Un bacione anche a te
Anche io la faccio così, ma con l’olio….è vero non è la vera piada romagnola! Questa sembra gustosissima!!!
Se fai il conto alla fine sono pochi grammi di strutto ogni piadina… so può fare ogni tanto dai! Grazie Simona 😉
mi piace classico con il crudo quello buono di parma
in sicilia sarà migliorato il male di schiena?
In Sicilia è rimasto talis qualis. Era già migliorato prima della partenza, diciamo che sono all’80%. Ci siamo quasi. Grazie, anche io le adoro con il crudo ma con lo squacquerone mi piace il cotto. Buona serata
Non ho mai mangiato la piadina vera e originale, finora ho sempre solo assaggiato quelle finte e gommose del supermercato! Dovrò provare a farle, mi salvo la ricetta! 🙂
Noooo, non c’entrano proprio niente. Prova Ilaria, non sono difficili da fare. Poi fammi sapere, un baciotto
la faccio subitooooo!!!!!! è magnifica questa ricetta e anche se, non è proprio una preparazione della tradizione siciliana, farò un’eccezione!!!! spero tu stia meglio e ti abbraccio!!!
Guarda Mimma la mia amica Carmela mi ha preparato lo Gnocco fritto con gli affettati … direi assolutamente non siciliano. Che te frega? L’Italia è bella tutta e si mangia benissimo dappertutto, quindi impasta e poi dimmi come sono. Si, grazie meglio. Un baciotto
Bentornata Terry:* immagino lo shock dalle mezze maniche al freddo…. io odio l’inverno e con il tempo grigio e piovoso… 🙁 aspettando le foto della vendemmia, mi gusto la ricetta … io vivrei di pizze, panini e piadine… ti lascio immaginare che sussulto a queste visioni;* un abbraccio!
Come ti capisco, condivido tutto: la passione per pizze e affini e per il caldo! Se alzo gli occhi e guardo fuori in questo momento … mamma mia che schifo di tempo! Grazie Simona, un abbraccio anche a te
Ciao Terry, bentornata! 🙂 Anche qui, nonostante la pioggia, c’è ancora caldo e tanto umido… Queste piadine sono stupende, che fameeeee 😛 Bravissima, un abbraccio forte e buona serata! :** P.s.: come va con la schiena? Spero meglio <3
Meglio Vale, finalmente. Grazie mille, provale se hai occasione, ne vale la pena. Un abbraccio anche a te
ciao cara!!! ben rientrata nel grigiume… oh che invidia! che bello, non vedo l’ora di vedere quelche fotina!!! chissà come ti sei divertita! e che esperienza!!! La schienetta?
piadina perfetta, semplicemtne perfetta!!!!!bacini
Ciao Zuccherino mio! Infatti una tristezza infinita tornare in questo grigiume … domani però vado a Genova, spero che il tempo sia meglio che qua! La schiena meglio. Grazie tesorino, un baciotto
Voglio provarla anch’io!!
Grazie per la condivisione!
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ristoranti italiani
Poi fammi sapere come viene, se ti va.
Grazie
Ciao Terry, io sono a dieta, vorrei tanto provarle ma non posso, ti abbraccio forte forte…
Puoi farle per il tuo cucciolo e marito, no? Ti sei messa a dieta? Un abbraccio e … forza e coraggio!