Pane – Couronne Bordelaise

Buongiorno!! Siete sopravissuti ai pranzi/cene natalizi? Forza che tra poco ci saranno anche quelli del capodanno!! Poi però basta, tutti a dieta ahahahhh Si dice sempre così e poi capitano le feste di compleanno, di anniversario …insomma ogni scusa è buona per magnare, diciamoci la verità! Come le avete passate queste giornate? Spero bene.

Oggi voglio scrivere poco, perchè vorrei riuscire a passare a trovarvi e a leggere i vostri post. Sono stata assente qualche giorno ma avevo talmente tante cose da fare che non ho avuto tempo di fare altro che spignattare in cucina. 😉 Tra qualche giorno si riprenderanno i soliti ritmi e tutto tornerà nella normalità.

Questo è un pane dalla forma molto particolare, quando l’ho visto dalle amiche di Panissimo su Facebook (se non conoscete questa pagina vi consiglio di farci un giro, ci sono un sacco di amici, simpaticissimi e un pò fissati per la panificazione, come me!) mi è piaciuto subito, soltanto che con la preparazione dei panettoni e affini, ho provato due volte a farlo e, nel momento di metterlo in forma, mi sono dimenticata e ho formato una pagnotta! Si, lo so, sono stordita di brutto! Comunque questa volta ce l’ho fatta. Ne ho fatto un pane di farine miste; integrale, di avena e di kamut, molto fragrante, un pochino scuro all’interno ma davvero buono. Provatelo e non ve ne pentirete.066Ingredienti:

Lievitino con 40gr di lievito liquido+40gr di acqua+40gr di farina manitoba

330gr di acqua

150gr di semola di grano duro

150gr di farina integrale

150gr di farina kamut

50gr di farina di avena

1 cucchiaino di sale fino

Procedimento:

Ho preparato un lievitino con gli ingredienti sopra scritti, ho usato la manitoba perchè pensavo di fare altro, poi in corso d’opera ho deciso di fare il pane. Perciò se anche decidete di preparare il lievitino con una qualsiasi altra farina, è lo stesso. L’ho lasciato raddoppiare e poi l’ho messo nella ciotola del ken. 046Ci ho aggiunto l’acqua e ho cominciato a girare lentamente. Quando si è sciolto nell’acqua ho cominciato ad aggiungere le farine, poco per volta. In ultimo il sale e ho aumentato i giri dell’impastatrice, impastando per circa un quarto d’ora. Ho formato la solita palla e messo in ciotola, leggermente unta di olio. Coperto  e lasciato per circa un oretta a temperatura ambiente. Ho quindi messo in frigo fino al mattino dopo. Al mattino ho tirato fuori dal frigo e lasciato che ritornasse a temperatura ambiente. Ho messo sul piano di lavoro e sgonfiato un pochino l’impasto. Ho tagliato una parte dell’impasto (circa 150gr), l’ho steso in un cerchio con il mattarello. Come forma ho usato il cerchio di uno stampo da 18. Ho imburrato e infarinato uno stampo da ciambella da 24cm. Ho sistemato questo cerchio di pasta, sopra il buco dello stampo, sistemando bene la base che formerà poi il cappello una volta girato lo stampo. Ho quindi tagliato in otto parti (da circa 100gr l’uno) la restante pasta, ho formato delle palline, chiuse sotto. Ho spruzzato di acqua la pasta, stesa a cerchio, dentro lo stampo. Ho sistemato queste palline, tutte intorno nello stampo grande, con la chiusura rivolta verso l’alto. Fate attenzione a sistemare le palline ben appoggiate a metà, sul cerchio che avete disteso sopra il buco dello stampo e spruzzato di acqua. Ho quindi girato sulle palline la pasta in eccesso che era sopra il buco. Se non attacca, spruzzate anche questa di acqua. Ho poi infarinato abbondantemente di farina 00, posizionato sopra un canovaccio e messo al caldo a lievitare. Nella sequenza fotografica qui di seguito, si capisce meglio delle parole 😉 Pane Couronne ridottaDopo circa quattro ore era ben raddoppiato e ho acceso il forno a 200°. Pane Couronne1 ridotta063Ho ribaltato il pane sulla placca del forno e infornato per circa trenta minuti, spruzzando di acqua l’interno del forno, per creare la giusta umidità. Quindi ho abbassato a 180° e lasciato per altri 15 minuti. Cosa ne dite? Vi piace? 065067070

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20 pensieri su “Pane – Couronne Bordelaise”

  1. Che bel peperino il tuo lievito, caspita se è arzillo 🙂
    Questo pane è una meraviglia: bellissima la forma e azzeccatissimo il mix di faine per i miei gusti.
    Un abbraccio e tanti cari auguri di buon anno

  2. Domani sono a casa e lo faccio di sicuro. Ho pure tutte le farine che hai usato tu. Lo stampo c’è l’ho. Mi manca solo di sapere quanta pasta madre a posto del lievito liquido. E tu domani pensami: io invocherò lo spirito panificatorio di Terry….chissà che mi esca qualcosa di buono !

    1. Ahahahahhhh, bellissima lo spirito panificatorio di Terry!! Come ti è venuta questa battuta? E come è venuto il pane a questo punto? Fammi sapere, grazie mille tesoro

  3. mia bella terry!!!! ciao!!!!!
    è vero che c’è sempre una scusa per mettersi a cucinare e a mangiare! la parola dieta alla fine la pronunciamo tutti spesso ma poi ce la dimentichiamo velocemente! 😀 ma dai, è uno di piaceri più grandi poter mangiare dell’ottimo cibo cucinato ad arte, o no?
    felice di sapere che hai passato bene il natale, colgo l’occasione per fartig ià tantissimi auguri per l’anno nuovo che ti auguro ricco di soddisfazioni e di schiene forti e sane! 😀

  4. Ciao Terry, carinissima la forma di questo pane, deve essere anche buonissimo, brava!!!
    Con affetto ti auguro BUON ANNO, che sia per voi un 2014 fantastico, pieno di tutte le cose che desiderate!!!
    Un abbraccio, a presto…

  5. Molto bello questo pane Terry,
    io non uso mai il lilì per il pane…di solito uso la pm. mi sembra sempre che abbia un sapore migliore.
    il lilì lo uso per la pizza, perchè è più semplice da gestire…

    1. Io uso indifferentemente uno o l’altro, dipende da quando rinfresco cosa mi trovo davanti. Solo per i grandi lievitati natalizi, uso solo la pm. Grazie Ale, un bacio

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