Buongiorno a tutti!
Eccoci arrivati al primo giorno non festivo dell’anno, dopo i bagordi e gli eccessi alimentari dei giorni scorsi, si ritorna alla realtà. chi al proprio lavoro (se si ha la fortuna di averne uno) chi ai propri lievitati. Io per la notte di capodanno, sono stata ospite da amici ed è stato un capodanno tranquillo. Senza eccessi, trascorso velocemente e in armonia. Ognuno di noi ha contribuito portando qualcosa, io ho preparato gli antipasti e portato uno dei miei Panettoni.
Tra gli antipasti c’erano anche un Danubio, di cui vi metterò la ricetta nei prossimi giorni, e una torta di rose, con mousse di ricotta e salmone. Ma non abbiate fretta, piano piano vi metterò le ricette. Del resto ho intenzione di mettermi a dieta e perciò, a parte il pane settimanale, non ho intenzione di pastrugnare troppo nei prossimi giorni e perciò ne parliamo con calma.
Questo è il primo post dell’anno e non potevo non iniziare con una ricetta di un lievitato che voglio dedicare alle amiche di Panissimo: la mia focaccia con lievito naturale. E’ una ricetta semplice, tratta dal libro di Emmanuel Hadjiandreou, che ho vinto proprio con uno dei miei pani della raccolta di Panissimo: QUESTO. E allora penso proprio che, visto la mia passione per i lievitati naturali, la scelta era d’obbligo. Eccovi la ricetta e il mio procedimento. Vi metto anche la versione con lievito di birra, così non avrete scuse per provarla. 😉Ingredienti per una teglia da 32×25
25gr di
lievito liquido al raddoppio (oppure 2gr di ldb oppure 1gr di lievito secco)
300gr di acqua
400gr di farina 0
1 cucchiaino di sale fino
50gr circa di olio evo
Procedimento:
Ho messo in una ciotola il lievito liquido (voi sciogliete il lievito che volete) e l’acqua, girato velocemente con una forchetta. L’ho quindi aggiunto alla farina, girando sempre con la forchetta, poi il sale. Ho messo circa un terzo dell’olio nella solita ciotola con coperchio e versate dentro il composto, che si presenta granuloso e appiccicaticcio. Ho chiuso con il coperchio e l’ho lasciato tranquillo per circa dieci minuti.
Quindi ho fatto dei giri al centro, prendendo dai lati tutto intorno. Richiuso con il coperchio e aspettato di nuovo per dieci minuti. Questo per altre due volte. La terza volta ho preso in mano l’impasto e l’ho chiuso sotto, formando la palla. A questo punto l’impasto era molto molle ma si lasciava lavorare.
Ho coperto e aspettato un oretta circa, lasciandolo a t.a. e poi l’ho messo in frigo, fino al giorno dopo. In frigo l’ho lasciato circa 16 ore per mia comodità ma organizzatevi secondo i vostri tempi. L’importante è che facciate maturare l’impasto in frigo per almeno 12 ore.
A questo punto l’ho lasciato a temperatura ambiente per altre 4 ore. Ho poi oliato una teglia con un altro terzo dell’olio previsto e versato dentro l’impasto, senza maneggiarlo troppo, sistemandolo solo sommariamente. Ho lasciato riposare l’impasto per circa dieci minuti e poi sistemato gli angoli, delicatamente, senza sgonfiare le bolle che si erano create.
Ho acceso il forno a 240° e lasciato scaldare per bene. Io ho farcito con dei pomodorini tagliati a metà, sale e origano. Ma potete farcire come credete. Magari con delle olive, con le cipolle, con le zucchine … insomma qua spazio alla vostra fantasia e al vostro gusto. L’importante è che non maneggiate troppo l’impasto e alla fine gli date un bel giro di olio, con il restante previsto nella ricetta.
Dal momento che ho steso l’impasto a quando l’ho inserita nel forno caldo, in tutto sono passati circa 45 minuti. Non deve lievitare di nuovo la focaccia, deve solo riposare tra un maneggiamento e l’altro. Ho infornato per circa 30/40 minuti. Qui è soggettivo, dipende dal vostro forno, io gli ultimi 10 minuti ho abbassato a 200° perchè il mio forno brucia tutto quello che vede, magari nel vostro forno non è necessario.
Il risultato è una focaccia con una bella crosticina sotto e sopra, morbida dentro, con degli alveoli più o meno accentuati. I miei ospiti l’hanno mangiata fredda ma calda o tiepida è ancora più buona! Io e mio marito non abbiamo saputo resistere e ne abbiamo mangiata un pezzetto per uno appena sfornata.
Allora che ne dite? Non è comoda e veloce da fare? Non serve impastatrice e i tempi di maneggiamento sono davvero pochi minuti in tutto. E’ una focaccia che fa tutto da sola 😉 provare per credere.
Naturalmente con questa partecipo a Panissimo di questo mese, che è ospitato da
Sandra ma organizzato da lei e da
Barbara. Ragazze come vedete vi ho pensato anche il 31 dicembre!!
Buongiorno e buon anno Terry, vedo che sei partita alla grande con i tuoi lievitati, questa focaccia è magnifica, dovrò decidermi anch’io ad usare di più la p.m… Buona giornata!!!!
Guarda è talmente magnifica che ormai la faccio spesso. E’ troppo buona e fatica zero! Grazie Mimma, un bacione
ummmmmmmmmmmh swvw essere buo nissima quella focaccia
Carmela provala, c’è anche la versione con lievito di birra. Un bacione
Buon anno Terry! Questa focaccia è assolutamente da provare… mi sta dicendo “Mangiami… mangiami!” 😀
Ehehehh ehehhh vero Debby? Grazie un bacio
terry cara! auguriiiii!!! io tra eccessi invece sto zompettando tipo zampone e non sono ancora finiti! aiutoooooooo
Ma smettila che sei un chiodo! 😉
ottima direi!!!! Auguroni!!!!
Grazie Licia e auguri anche a te 😉
Terry mia devi cambiare il titolo del tuo blog con le MERAVIGLIE di terry! mamma mia quanto è invitante questa focaccia! Bravissima!
Dici? Ci penserò tesorino ma guarda che faccio anche qualche porcheria eh! Un bacione
Ciao Terry sono contenta per il tuo Capodanno trascorso serenamente! Bellissima questa focaccia! Copio la ricetta e la provo! Spero di azzeccare la dose del lievito perchè io uso il lievito madre non liquido. Un bacio
Paola
Brava Paola, allora ci hai già provato? fammi sapere, così se non ti dispiace aggiungo anche la pm al post. Io presumo ne possa bastare 20gr più l’aggiunta di 5gr di acqua … però vado a spanne. Grazie
Per prima cosa auguroni!!!E poi complimenti per la tua focacciona,ha una bellissima lievitazione.
Susy
Grazie Susy, ricambio gli auguri anche a te 😉
Terry dolce Terry..buon anno..incrociamo le dita, e speriamo che questo possa essere un anno positivo, un anno in cui riuscire a trovare un po’ di serenità e tranquillità..io faccio il tifo per te e per tuo marito, ma già lo sai 😉
Ma sai che quando arrivano le feste e tutti si abbuffano, a me passa la fame ? Mi si chiude lo stomaco e mangio meno del solito..per me zero eccessi..linea mantenuta 😉
La tua focaccia ha un aspetto magnifico…ne mangerei volentieri un bel pezzo proprio ora !
Ti abbraccio forte amica mia bellissima <3
Beata te Mary! Io invece riesco sempre a mettere su un kiletto che poi ci metto un mese a smaltire! Anche se mangio poco, sono golosa di cose dolci ed è un disastro! Grazie tesoro, lo so che tu sei dalla mia parte e mi invii le tue energie positive. Ti ringrazio e ti abbraccio forte forte ♥
La focaccia di Emmanuel Hadjiandreou l’ho appena finita di gustare per cena! 🙂 La tua verisione sarà buonissima!!!
Buon Anno Terry…che sia speciale!
Un abbraccio
Davvero? Io ho trovato la focaccia ideale per me, poca fatica e molta resa 😉 Grazie tesoro, spero davvero che sia miglire di quello passato e che mi consenta di rimanere qui a casa mia 😉
Carissima Terry!!!!!!!!!!
Finalmente riesco ad affacciarmi nella tua nuova “casetta” e ricordo ancora che quando scoprii i tuo blog, rimasi affascinata dalla tua bravura con i lievitati, la mia grande passione!!!!!!!!
Ed oggi che torno qui cosa ti trovo???
Un lievitato, appunto!!!! e che lievitato!!!!
Fa niente che stia lievitando anche io… questa focaccia troverà presto la realizzazione nella mia cucina!!!!!! :))))))))))
Un abbraccio grande anche qui!!!! A presto
p.s. bellini questi fiocchi di neve che scendon giù piano piano!!!!
Carini vero i fiocchi di neve? Ora li ho tolti, le feste son finite. Cara Maria Teresa io sono fiera e orgogliosa di avere persone come te, che seguono il mio blog. Mi stimoli a continuare, ad andare avanti. So che sono in molte a seguirmi, come fai tu. Non hai idea di quante persone mi scrivono privatamente e mi incoraggiano a continuare su questa strada, chissà che non diventi un lavoro per me. Allora aspetto la tua focaccia, ora hai anche il blog, dove poterla pubblicare 😉 Un grossissimo abbraccio e ti aspetto presto tesoro
Terry!!!
Sono contenta di leggere le tue righe così piene di entusiasmo e voglia di andare avanti su questa strada.
La mia realizzazione di questa focaccia la vedrai presto;))
Ricambio il tuo abbraccio ♥
Ciao Terry, sono felice di apprendere che nonostante il post precedente alla fine hai trascorso un capodanno sereno e in buona compagnia… Mi era dispiaciuto leggere quelle cose e immaginarti giù di morale… Ma sei una combattente oltre che la regina dei lievitati! 🙂 Brava! Ottima focaccia.
Baci.
Silvia ogni tanto una botta di malumore me la devi concedere, in fondo sto vivendo uno dei momenti più tragici della mia vita. Fortuna che sono una persone forte e ottimista e riesco sempre ad alzarmi ad ogni spintone che la vita mi dà. Spero di avere sempre la forza di farlo. Intanto mi sfogo con i miei impasti, lievitati e non. Grazie mille tesoro, un bacio anche a te
la mia Terry! ma com’è bello quel libro!!!! ogni tanto cedo alla tentazione anch’io e panifico con lui! bellissima questa focaccia… ma siamo in sintonia perchè ieri sera me la sono fatta anche io una bella focaccia con i pomodorini! grazie cara, un bacio grosso!
Sandra
Che io e te siamo in sintonia non c’è dubbio, mica c’è bisogno della focaccia per capirlo! 🙂 Ti stringo forte forte amora
fantasticaaa!!!! la preparerò stasera perchè ho voglia di leggerezza….dopo tanti stravizi!!!!! se usassi il lievito madre normale quanto dovrei metterne???? baci!!!!
Rispondevo anche sopra a un altra amica, io ne metterei 20gr aumentando i liquidi di 5gr. E’ una prova perchè non ho mai provato. Se lo fai fammi sapere come viene, ok? Grazie Mimma, un abbraccio
lo sai che mi è venuta l’acqualina in bocca?….la proverò
:-*
Ehhh cara immagino. 😉
Mi sembra di sentirne il profmo Terry, ci credo che l’hanno spazzolata tutta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Provala Ale, non è difficile … davvero. Un bacione
a mia Terry! ma com’è bello quel libro!!!! ogni tanto cedo alla tentazione anch’io e panifico con lui! bellissima questa focaccia…
Grazie