Pizza in ciotola

Pizza in ciotola. Era da tantissimo tempo che volevo provare questa Pizza in ciotola e, facendo da “cavia” per mia figlia che tempo libero ne ha ben poco e voleva una ricetta così semplice, mi sono decisa a provarla, per poi passarla a lei. Si fa davvero in pochissime mosse e basta una ciotola e un cucchiaio.

E’ un impasto molto morbido e un pochino appiccicoso. Sul web questa ricetta spopola e ce ne sono molte versioni, che cambiano giusto di poche mosse. Io vi dico come l’ho preparata io, tenendo presente che la prossima volta per l’ultima lievitazione in forma, la appoggerò direttamente sulla teglia, dove poi andremo a stenderla per la forma finale. La teglia meglio che sia leggermente oliata, già in partenza.

Insomma come faccio normalmente per la Focaccia genovese, che trovate QUI, se volete prepararla. Ho girato anche un video sul mio canale YouTube, vi metto sotto il link. Di pizze ne trovate diverse ricette QUI sul mio blog ma del resto la Pizza è di sicuro il mio alimento preferito. Sarei capace di mangiarla anche a pancia piena! Pizza in ciotola.

Ingredienti per 4 persone:

500 g di farina 00

400 g di acqua a temperatura ambiente

10 g di lievito di birra fresco

1 cucchiaino di zucchero

2 cucchiai di olio extra vergine di oliva

12 g di sale fino

poca farina di riso

Procedimento:

In una larga ciotola, versare la farina, l’acqua, lo zucchero e sbriciolare dentro il lievito di birra. Cominciare a impastare con l’aiuto di un cucchiaio, fino ad aver assorbito l’acqua. Aggiungere anche l’olio e far assorbire anche questo. Coprire la ciotola e metterla a lievitare in un luogo riparato da correnti di aria per circa 45 minuti.

Passato il tempo, fare dei giri al centro, aiutandosi con un tarocco o con il cucchiaio. Prendere l’impasto dall’esterno della ciotola e portarlo al centro, facendo girare la ciotola. Coprire e lasciar lievitare un altra ora. Ripetere di nuovo i giri al centro e aspettare un altra ora.

Ora infarinare con della farina di riso il piano di appoggio e rovesciare l’impasto. Dividere l’impasto in due, una per ogni teglia di circa 30×15 o, come me, direttamente sulla placca nera del forno, leggermente oliata. Prendere ogni singolo pezzo e, direttamente sul piano infarinato, fare le classiche pieghe, facendo attenzione a non sgonfiare troppo l’impasto. Formare con ogni pezzo una palla e posizionarla, delicatamente su ogni teglia oliata, in precedenza.

Coprire con della pellicola e lasciar lievitare per un altra ora. Stenderla ora con le mani delicatamente, fino a riempire la teglia o formare un rettangolo se avete deciso di usare la placca del forno. Farcirla a piacere e accendere il forno. Quando il forno andrà in temperatura, a 250° infornare la nostra pizza per circa dieci minuti. Aggiungere eventuale mozzarella e infornarla per altri dieci minuti. In tutto la cottura sarà di 20/25 minuti in tutto.

E’ buonissima, con una leggera crosticina, soffice e morbida all’interno e con una bella alveolatura, dovuta alle pieghe date. Provatela e poi ditemi.

Questa vi consiglio vivamente di provarla, “zero sbatti” (come dicono i giovani 🙂 ) e massima resa. Bene, marzo è iniziato e il tempo ci regala giornate belle e tiepide, dopo il gran freddo di molti giorni di febbraio, almeno dalle mie parti.

Gli alberi sono in germoglio e occhieggiano da ogni dove. Inutile dire che io sono contenta, non amando il freddo. Le giornate si sono allungate e le ore di luce in più a me regalano sempre buon umore. Sono consapevole del grosso problema dovuto alla siccità ma non ci posso fare molto, perciò mi godo quello che arriva.

Volevo dirvi che sul mio canale YouTube trovate davvero tante ricette, siete già iscritti vero? Se non lo siete ancora vi invito a cliccare su Iscriviti così da rimanere sempre aggiornati. Vi auguro un buon inizio di settimana, a presto.

14 pensieri su “Pizza in ciotola”

  1. A me la piazza (scusa) non è mai tanto piciuta ma perchè a me tutti gli ingredienti mescolati non piacciono anche ad esempio i primi pasticciati tortelli panna e prosciutto e simili io non riesco. La piazza cosidetta bianca tagliata a pezzettoni e mangiata al posto del pane io l’adoro. Un mio amico ristoratore di Sapri (SA) mi faceva appena arrivata sempre in bianco e tagliata oppure come pizza senza pomodoro e mozzarella tagliata a tranci ed ogni trancio : 1 con salmone aff.e cipolla, un altro con salame, un altro con mozzarella ed alici…. ogni spicchio un gusto a se.
    Marito adora la piazza (figlio di napoletano doc) ma solo quella del suo pizzaiolo preferito… le mie non le mangerebbe. Questa la vorrei fare ma magari condita a metà per lui, l’altra per me con mozzarella e tante acciughe (non rivoltarti sono anomala). Preso nota però. Buona settimana.

    1. Ci mancherebbe Edvige, ognuno ha i suoi gusti e, come diceva mia nonna: i gusti son tutti giusti 🙂 A me purtroppo piace tutto … è difficile non mi piaccia qualcosa ahahahh Infatti son sempre qui che litigo con la mia nutrizionista, visto che da quando sono diventata “diversamente giovane” faccio fatica a tenere il peso forma. Non posso permettermi di aumentare perchè ho la schiena rovinata e faticherei a stare in piedi. Grazie comunque per essere passata, sai che mi fa sempre piacere. Buona settimana

  2. Mamma mia ma cosa non è questa pizza?!? Mi fai davvero venire voglia di provare a farla visto e considerato che è “zero sbatti” :-D.
    Le temperature si sono alzate anche da queste parti. Come te sono felicissima che le giornate si stiano allungando: ci si sente più vivi.
    Ti abbraccio. Buon inizio di settimana!

    1. Zero sbatti è una delle poche frasi dei giovvvvvvvaniiii che mi piace usare 🙂 e rendeva bene. Hai visto? Stamattina alle sette era già bello chiaro … dai che ormai, ci siamo. Un grande abbraccio a te e buona settimana

  3. Terry questa si che mi piace tanto! Anch’io mangerei sempre pizza come te e ogni volta penso: basta stasera la preparo io, poi faccio tardi, il tempo di lievitazione non mi basta mai e allora ci ripenso e la ordino! Ma stavolta voglio provarci, mi piace tanto questa ricetta! ti abbraccio

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