Calzoni asparagi ricotta e prosciutto

Buon inizio di settimana a tutti. Eccomi qui a farvi il “cappello” di una ricetta che avevo già preparato dall’Italia, pensando che qui non trovassi la connessione sufficiente. Invece problemi di linea non ce ne sono e perciò … Ieri siamo stati in un paese sopra i monti all’interno dell’isola di Madeira, un posto che si chiama Santana. Qui si svolgeva la festa dei limoni. Ho visto delle cose che in Italia non potrebbero mai succedere. A parte i limoni, meravigliosi e abbondanti, c’erano diverse bancarelle dove si vendeva la carne di manzo, appesa a quarti così, all’aria aperta. E i venditori la tagliavano e sezionavano davanti al pubblico. Il bello è che la tagliavano con i seghetti, quelli del legno, piuttosto che del ferro; insomma sembrava fossero macellai improvvisati. Invece sapevano benissimo cosa facevano. Non avevano guanti, non c’erano frigo, niente sottovuoto e nemmeno coperture per la carne, che era esposta all’aria.

Vendevano la carne a pezzi che ogni cliente infilava in robusti rami di alloro e poi li grigliava direttamente sulle braci che tenevano sempre accese e piene di legna. Un fumo … L’aria era fresca e non c’erno mosche nè altri insetti. Una cosa che in Italia non potrebbe mai succedere, arriva l’Asl e oltre a far chiudere tutto, li multa e li arresta pure!! Altro che HACCP ahahahhhh La carne comunque era ottima, mio marito ha sentenziato “La migliore mai mangiata in assoluto”. Vi metto alcune foto in chiusura. Questa la ricetta di oggi per voi. A presto

Qualche giorno fa, prima di partire, ho preparato della pasta per pizza e avevo organizzato una serata tra amici. Ecco che quando ormai avevo preparato l’impasto ci sono state delle defezioni a causa di bambini ammalati e acciacchi vari. Che me ne faccio di un chilo di impasto per pizza per sole 4 persone? Ho messo in frigo parte dell’impasto e l’ho lasciato lì per un paio di giorni. Poi l’ho tirato fuori, lasciato acclimatare e ho preparato questi due calzoni, per me e mio marito con quello che avevo a disposizione. I primi asparagi della stagione, l’immancabile ricotta fresca del contadino e un pò di prosciutto ed ecco pronti questi due calzoni, che ci siamo pappati con gusto! 013Ingredienti:

Pasta per pizza (non so quantificare perchè non l’ho pesata, la ricetta la trovate QUI)

300 g di asparagi freschi

200 g di ricotta

80 g di prosciutto cotto in unica fetta a dadini

Procedimento:

Ho pulito e diviso gli asparagi. Io le parti più dure ma comunque edibili, le faccio bollire e poi le riduco a minestra con un paio di patate, sedano e carote. Ci faccio una bella crema di verdure ma questa è un altra ricetta. 😉 Calzoni asparagi ricotta e prosciuttoqui prendo parte dei gambi e le punte. Ho fatto bollire i gambi a pezzetti in poca acqua salata in ebollizione, fino a cottura. Ci vorranno circa 15/20 minuti in tutto. Negli ultimi dieci minuti ho aggiunto le punte.

Quindi ho schiacciato con una forchetta la ricotta, unito gli asparagi bolliti e scolati e tagliato a dadini il prosciutto. Calzoni asparagi ricotta e prosciutto2 Ho steso la mia pasta da pizza, a occhio sarà stata circa 400/450 g in tutto. Ho posizionato sopra il mio ripieno e richiuso dandogli una forma decente. Indovinate qua sotto quale ho fatto io e quale mio marito?! 😉 Chiuso per bene i bordi perchè non scappasse il ripieno in cottura. Calzoni asparagi ricotta e prosciutto1Spennellato con poco olio misto ad acqua e infornato a 200° per circa 25 minuti. Deve assumere un bel colore dorato. 014 015Naturalmente potete anche comprare la pasta da pizza già pronta ma ci vuole talmente poco a farla!!

Questa ricetta vorrei mandarla a Sandra che questo mese ospita Panissimo, la raccolta mensile di lievitati dolci e salati sua e di Barbara. Questo mese le ricette vanno portate tutte QUI dalla Sandra.

finale di stagione

Questa la “spettada” così si chiama lo spiedino di carne.

2014-05-111Questi invece un pò di limoni per voi.

024

Print Friendly, PDF & Email

35 pensieri su “Calzoni asparagi ricotta e prosciutto”

  1. Adoro i tuoi “cappelli”, e mi piace sentirti così serena 🙂 Terry mia, questo calzone è uno spettacolo ! Meraviglia 🙂 Ti abbraccio forte <3

    1. Ciao tesoro, tu lo sai che bisogna cercare di trovare il bello in tutto quello che ci circonda … c’è sempre qualcosa di bello, anche quando pensiamo di no 😉 Ti abbraccio forte anche io. Baci

    1. Tanto felice proprio non è l’aggettivo giusto, diciamo che cerco di farmene una ragione. Spero tanto che le cose vadano bene così da potermene tornare di tanto in tanto dai miei cari. La felicità totale è lì dove sono loro. Grazie a presto

  2. In Marocco ho visto la carne appesa all’aria e purtroppo ricoperta di mosche…uno spettacolo da mal di stomaco!
    Che spettacolo quella bancarella di limoni…magari scopri qualche ricettina locale!!
    Intanto mi gusto i tuoi calzoni ed il loro succulento ripieno…

    Un bacione
    Silvia

    1. Di ricette locali ne sto facendo il pieno 🙂 Con calma posterò qualche ricetta locale, ora devo prima organizzarmi con una casetta mia. Grazie Silvia, a presto

    1. Sempre carinissima! Grazie Ely. Pensavo che noi non sappiamo proprio venderci in Italia … forse a noi mancano i limoni? Non si potrebbe fare una sagra anche da noi e sfruttare il turismo? Non hai idea della gente presente a questa fiera!! Ti abbraccio tesoro

  3. Terry!!!
    La mia dolce Terry!!! ♥♥♥

    Non ti nascondo che mi fa strano leggerti sapendoti così lontana…
    E non sai quanto io sia stata felice di riuscire ad abbracciarti prima di questa vostra necessaria decisione…
    Però, bando alla malinconia!!

    Questi calzoni son strepitosi perché hanno un ripieno delizioso e devo farli prima che finisca la stagione degli asparagi… :))))

    Ciao Tesoro, e buon tutto!!!!!!!!!!!
    E la prossima volta tu e Lino fatevi scattare un bel primo piano che così la vostra foto me la tengo vicina vicina da guardare :)))))))))))

    Ti abbraccio, vi abbraccio forte!

    1. Hai gusto per l’orrore cara Emmetti! Ahahahahahh un primo piano nostro? Dici che è il caso? Ma no, lascia stare, meglio il primo piano dei calzoni! In fondo per te non cambia molto che io sia a Lecco o a Funchal, ci sentiamo e messaggiamo lo stesso. Poi, appena potrai prenderai un aereo e in sei ore sei qui da me. ♥ Un grande abbraccio

  4. Ottimo il tuo calzone..è davvero golosissimo 😀
    E’ sempre un vero piacere passare a trovarti..qui si respira sempre un’aria che mi piace :-DDD
    Buon inizio settimana cara <3

    1. Ma che belle parole mi hai scritto, grazie Consu!! Sono contenta ti trovi bene nel mio salotto, adiacente la cucina. Grazie e un bacio

  5. Terry, è vero, qui non potrebbe mai succedere, ho pensato anche io “altro che HACCP” eheheheheh 😀 Stupenda la distesa di limoni, grazie per tutte le belle foto che condividi con noi! 🙂 Questi calzoni devono essere buonissimi, che acquolina! Bravissima, un abbraccio forte forte <3

    1. Grazie Vale, tenendo aggiornati voi mi sembra di essere meno lontana. Tu non sai quanto ho bisogno del vostro sostegno. Mi fa sentire a “casa” Un abbraccio forte forte anche a te

  6. Solo a te posson venir così bene i calzoni con la pasta per pizza da due giorni in frigo ! A me verrebbero ‘na suola !! Vorrei una cassetta di quei limoni ! Beh…se consentono di vender la carne così direi che non ti dovrai scontrare con la burocrazia come in Italia per aprire il tuo locale. Mi piace questa cosa ! La sento di buon auspicio. Terry….un abbraccione. Continua a tenerci aggiornate.

    1. Assolutamente no Cristina! Qui è tutto molto semplice, aprire un attività è un gioco da ragazzi, in 48 ore hai tutti i permessi possibili e immaginabili. Per chiarezza, siamo noi che siamo esagerati, non loro! Qua la gente vive fino a 80/85 anni e non muore nessuno di tetano o altro, come vogliono farci credere loro! Tutti sani e felici …
      Perchè dici che non ti viene tenendo la pasta in frigo? Io lo faccio spessissimo … fuori dal frigo, la risgonfi e poi la lasci lievitare dopo che gli hai dato la forma. No problem … Un abbraccio tesoro, stai meglio?

    1. Penso anche io di aver trovato il paradiso, me ne convinco ogni volta che guardo il cielo e il mare che mi circonda. Grazie Silvia, un bacione a te

  7. Ciao, Terry.
    Vedo con piacere che la vostra avventura continua. :)))

    Ha ragione tuo marito: anche per me la carne spagnola è una delle migliori che abbia mai mangiato.
    E quei limoni?!?!? Mammamia quanti sono!!!

    A presto e buon proseguimento! :)))

    1. Uhhhh non farti sentire che qui già non si possono vedere con i portoghesi, figurati se gli parli dei spagnoli!! La carne è rigorosamente madeirense! Madeira è un isola autonoma e ci tengono a mantenere tutte le loro produzioni, sapessi quanto ci tengono! Pensa che i limoni quello è solo un lato, dalla parte opposta c’era un altra fila uguale e tutto intorno tante bancarelle di altri produttori locali, da non credere. Si, la nostra avventura continua e chissà quando finirà … l’ho appena detto a Emmetti in un msg, vi aspetto, cominciate a programmare le ferie. 😉 Grazie Piero, a presto

      1. Quelle di quest’anno ormai sono decise e programmate…ma quella zona è nel mio mirino da diverso tempo e non è escluso che venga da quelle parti il prossimo anno, probabilmente a giugno! :)))

  8. ciao!!!
    il calzone è molto invitante! la farcitura che hai usato mi piace proprio!
    e mi fa piacere avere tue notizie da Madeira…spero proprio tu stia bene e che trovi ciò che cerchi! 🙂
    un abbraccio!

    1. Bene sto bene … a volte mi prende un pochino di malinconia e mi dico che tanto periodicamente andrò a casa, quindi mi passa. Grazie Ele,

    1. Brava, così si fa … hai già prenotato l’aereo? Vedi? Non ci siamo viste a trenta kilometri di distanza, ci troviamo a … diecimila!! Ahahahahhh Ti aspetto Zuccherino, pensa che bello sarebbe!

  9. Ammazza che bel calzone, ho una fame! devo ancora pranzare e ora sto sbavando dietro a cotanta meraviglia!
    In tanti paesi del mondo non sono così attenti come da noi, carne pesce, tutto all’aperto, a Cuba, perù, Marocco, Brasile, Senegal, India, ecc…ho visto di tutto, mi fermo spesso a pensare se siamo esagerati noi? se esiste una via di mezzo? se non possono fare diversamente?
    Belli tutti quei limoni, un abbraccio terry

    1. Di sicuro per me siamo esagerati in Italia. Non so se tu hai presente, io si perchè mi sono informata e ho patito le mille leggi italiane, avendo avuto in passato pizzerie da asporto in Italia …ti rendono la vita impossibile! Una cosa pazzesca. E ripeto qui nessuno muore perchè la merce non è sigillata sottovuoto, in atmosfera modificata ecc ecc. Ma per favore!! Grazie Lilli, ora vengo a farti un salutino da te che ho intravisto una cosa con gli agretti che adoro. 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.