Pane con kamut e birra. Questo è uno dei pani preparato il mese scorso, mentre stavo “panettonando” ho rinfrescato per due giorni di seguito la mia pamina e quindi mi trovavo con il solito quantitativo di esubero. L’ho messa a bagno in altrettanto peso di acqua e aggiunto la metà del peso di farina, preparando una polish molto morbida. L’ho fatta maturare in frigo e poi ho impastato, con della farina di kamut e della birra che avevo avanzato dalla sera prima. Il risultato?
Il pane che vedi in foto; croccante, con un alveolatura aperta, soffice e profumato. A me non viene mai lo stesso pane ogni volta che lo faccio … Non riesco mai a farlo uguale ma questo, di sicuro, è uno dei pani migliori che mi sia mai venuto! Spero di riuscire a replicarlo perché ci è piaciuto molto.
Il problema è che mentre sono lì che impasto magari cambio tipo di farina, metto più acqua o meno acqua. Se ho del liquido di governo della mozzarella, metto quello. Se ho della birra, come in questo caso, pure. Insomma sono proprio una pasticciona ma che ci posso fare? Adoro pasticciare!! Questo vi consiglio di replicarlo perché davvero è un ottimo pane. Eccovi la ricetta. Pane con kamut e birra.
Ingredienti:
polish con
200 g avanzi di pm non rinfrescata
200 g di acqua
100 g di farina manitoba
Fare un autolisi con
200 g di farina tipo 2
200 g di farina di kamut
200 g di acqua
Aggiungere
polish
150 g di birra (la mia era chiara)
150 g di farina tipo 2
10 g di sale fino
Olio e semola
Procedimento:
Come detto preparare una polish con i primi tre ingredienti. Lasciar maturare in frigo per 24 ore. Fare un autolisi, direttamente nella ciotola dell’impastatrice o del bimby. Ma anche in una ciotola normale, se intendete impastare a mano. Lasciare un oretta circa.
Aggiungere quindi la polish, la birra, la farina tipo 2. Impastare 5 minuti funzione spiga. Aggiungere il sale e impastare di nuovo per 5 minuti, funzione spiga. Deve venire un impasto incordato e morbido.
Oliare una ciotola con coperchio, mettere dentro l’impasto, facendo subito dei giri al centro. Coprire e lasciare 15 minuti circa a riposare. Ripetere per altre due o tre volte, fino a quando l’impasto si potrà prendere tra le mani bagnate, chiudendo sotto e formando una palla. Coprire, lasciare lievitare a t.a. per circa due ore e poi mettere in frigo fino al giorno dopo. Il mio è rimasto circa venti ore in frigo.
Fare acclimatare l’impasto, lasciandolo fuori dal frigo per circa un oretta (ma qui dipende dalle vostre temperature, da noi fa freddo). Spolverare di semola il piano di lavoro, rovesciare l’impasto, allargarlo leggermente, senza schiacciare gli alveoli. Tagliare e formare come preferite. Io ho fatto 11 piccoli pani. Posizionarli con la parte tagliata verso l’alto e spolverare di semola. Poggiare i pani su carta forno, direttemente sulla placca del forno.
Coprire e accendere il fono alla massima potenza. Quando il forno è a temperatura, il mio ci mette circa dieci minuti, infornare la prima teglia, abbassare a 220°, nella parte più bassa del forno. Spruzzare abbondantemente di acqua le pareti del forno. Lasciar cuocere dieci minuti, poi abbassare a 200° e spruzzare di nuovo di acqua. Cuocere per circa venti minuti. Togliere i pani dalla placca e sistemarli direttamente sulla griglia del forno, posizionata a metà altezza, abbassare a 180° e cuocere dieci minuti ancora. A questo punto il pane avrà un leggero colore, mettere la funzione ventilato e cuocere altri 5/10 minuti, fino a quando avrà raggiunto un bel colore e formato una bella crosticina.
Nel frattempo che cuocete la prima teglia, tenete l’altra coperta, in un luogo fresco della casa, lontano da correnti di aria. Quindi infornare anche questa, alla stessa maniera della precedente.
Leggero, profumato e con un profumo invitante!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo#47, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra, e Barbara, di Bread & Companatico, questo mese ospitata da Cakes and Co.
Ci vediamo presto ma visto che siamo già a giovedì, vi auguro un buon fine settimana.Se riesco vi pubblico il dolce per la domenica ma non lo so … intanto:
P.S. Oggi è difficile per me non parlare di quello che sta succedendo in centro Italia … rabbia, sconcerto, dolore, impotenza … sono solo alcuni dei sentimenti che provo, guardando le immagini che mi arrivano dal tg. Mi spiace tantissimo, non mi lamenterò nemmeno più del freddo … pensando a quanti disagi e patimenti state passando voi, sarei proprio un ingrata alla vita, se lo facessi. Vi sono vicina con tutto il cuore e spero tanto che questo incubo finisca al più presto. La mia frase solita, del fine settimana, è rivolta a tutti gli altri, non colpiti da questa immensa tragedia … non sappiamo quanto siamo fortunati noi.
Goditi di la vita perchè è una sola, ricordati. ♥
Se porto un etto di speck ce lo facciamo un panino assieme?
Bravissima 🙂
Ma molto volentieri! Di speck, di salame, di mortadella … con questo pane ci stanno benissimo tutti i salumi che vuoi. Grazie Dany, un bacione
Cara Terry, concordo con te noi siamo fortunati, sono veramente stupita da quello che succede, possibile mai che non di possa fare niente per aiutare queste persone, mi si stringe il cuore …vorrei un miracolo per tutti loro! Hai realizzato un pane magnifico, come sempre bravissima! Un caro abbraccio e felice serata!😘💖
Verissimo Laura, povere persone. Grazie tesoro, un bacione grande a te
Sono sempre molto utili queste ricette x sfruttare gli esuberi…e da te trovo sempre degli ottimi spunti!
Grazie Consu, buona giornata
ohhhh tesoro cosa vedono i miei occhi! amo il pane alla birra e la farina di kamut. vado in estasi al solo pensiero del profumo dal forno di queste pagnottine 🙂 un abbraccio, buona serata
Grazie Fede, corri ad impastare allora! Altro che quello che hai condiviso sulla tua pagina fb ahahahahh. Un abbraccio a te tesoro
E’ un pane spettacolare Terry, assolutamente da replicare!!!
Si, anche a me si stringe il cuore . . . è pazzesco . . . sembra che quelle regioni non possano avere pace . . .
Ieri ero talmente annichilita da quello che stavano patendo quelle persone che non avevo nemmeno voglia di parlare … E’ pazzesco guarda. Oggi una bella notizia, quella del ritrovamente delle persone ancora vive, e speriamo non sia finita qui. Grazie Silvia, un bacione e buon fine settimana tesoro
Ci si rende conto delle proprie fortune spesso solo quando si vede gli altri soffrire. Eppure ci lamentiamo sempre… io per prima, magari per cose senza valore. Poi vedi quanto sei impotente di fronte alla forza della natura e capisci che si tratta solo di fortuna se non ti trovi a soffrire per certi eventi.
Questo pane ti è venuto molto bene. Quell’alveolatura fa capire quanto amore hai messo nella preparazione di questo impasto.
Concordo su tutto il tuo ragionamento, è proprio così. Per quello ho scritto quelle parole, sperando siamo pià consapevoli di quanto siamo fortunati … Grazie per il pane Ilaria, a me piace molto impastare e alla fine gli impasti mi premiano sempre … o quasi sempre insomma.
Ti sono venuti una meraviglia con una bellissima alveolatura. Chissà che profumo! Un abbraccio
Si, davvero un impasto notevole tra leggerezza e profumo. Un abbraccio anche a te Laura.
Che buon pane!
Grazie mille Maria. Buona domenica
Che brava che sei Terry. Quelle alveolature sul pane sono bellissime! 😉
Ti ringrazio Marta, sei molto carina.
Terry carissima, eccomi qui finalmente…<3 ti ho pensata e non sai quanto,, ma non potevo comunicare con nessuno, perchè ho avuto il telefono fuori uso. In ogni caso, eccomi qui <3 bellissimi questi panini alla birra. scommetto che hanno un sapore speciale 😀 peccato essere così lontane, te ne avrei rubato più di uno 😀 bravissima, ti abbraccio forte forte. Leti
Eccoti! Spero che dalle tue parti tutto bene, ascolto i tg e mi sento male a vedere tutti quei disagi … Si, il pane era davvero molto buono, leggero e profumato. Da provare insomma. Già peccato tu sia così lontana. Un bacione grande a te
Si vede dalle foto che è uno spettacolo questo pane, sei sempre bravissima Terry, e sicuramente la birra gli da un profumo speciale!
Buon week end cara!
Si, mi piace usare la birra o altri liquidi particolari al pane. Rende sempre in maniera diversa. Per questo il risultato è stato notevole. Leggero e profumato. Ti ringrazio tanto Silvia, un bacione
Complimenti sono dei panini super!!!!
Bacio
Grazie cara Rosalba, un bacione anche a te
Bello, bello questo pane , ti è venuto ben alveolato, complimenti, sei bravissima! Un bacione!
Grazie mille Molly, un bacione anche a te
sono giorni così tristi per tutti, vorrei che quelle povere persone potessero trovare pace e sicurezza ! Magnifico pane Terry, tu ci vizi sempre, un bacione
Infatti Chiara, ascolto e guardo i notiziari allucinata, mi sembra un incubo, povere persone. Ti ringrazio tanto, un bacione a te
Sono qui con gli occhi a cuoricino….quanto sono belle queste ciabattine. Che alveolatura stupenda!!!
Grazie Elena, sono venute benissimo. Provale, non sono difficili e sentirai che buone.
Che alveolatura spettacolare, complimenti ti è venuto meraviglioso! Mai fatto con la birra, lo segno e lo provo presto!
baci e buona settimana
Alice
Grazie Alice, se lo provi fammi sapere poi cosa ne pensi. Un bacio a te
le ricette con la birra le apprezzo a prescindere, ma che gran bel pane che belle bolle, bravissima
Visto? Il pane con la birra ha quel profumo in più. Grazie Gunther
Queste pagnottine sono perfette, solo a vederle con quella alveolatura fanno venire fame e poi chi sa che profumino con la birra.
Bravissima come sempre Terry. Terrò questa ricetta con riguardo nella raccolta di questo mese sperando di riuscire a provarla al più presto.
Buon fine settimana
Grazie Elisabetta. Si, ti consiglio di provarle queste pagnottine, sono molto buone e profumate. Adatte a essere farcite o a pucciare in un bel sughetto. Buona domenica anche a te, un bacio