Pasta fresca – Farfalle rigate con sugo di peperoni

Avete mai provato a fare le Farfalle rigate in casa? E’ più semplice di quanto possa sembrare 😉 Io non sono brava come la mia amica Laura, di E’ ora di dire Pasta, però mi diverto e il risultato mi soddisfa e soprattutto soddisfa i miei ospiti. Queste sono condite con un fresco sugo di peperoni, i miei erano verdi e rossi ma voi potete farli anche di altri colori, se preferite. E, se preferite una salsa, quando il sugo è pronto passatelo con il mixer, avvolgerà anche meglio la pasta! 022

Ingredienti per due persone:

200 gr di semola di grano duro, fina

1 peperone rosso e uno verde

Poca cipolla fresca

5/6 pomodori freschi

Olio evo

Poco vino bianco

Sale e pepe

Procedimento:

Preparare la sfoglia impastando la semola con l’acqua tiepida, di solito l’acqua è metà peso rispetto alla semola. Fate la palla e lasciate riposare, coperta da una ciotola rovesciata, per circa 15/20 minuti. Poi stenderla con il mattarello o se non avete dimistichezza, con la nonna papera. Ricavate delle strisce di circa 5 centimetri, con la rotella liscia. Piegate a triangolo per avere anche l’altro lato uguale e tagliate con la rotella dentellata. Passare ogni quadratino sul taglierino rigato (quello degli gnocchi, per intenderci) pressarlo leggermente con il mattarello, da una parte e poi dall’altra. Pizzicare al centro, formando la farfalla. Continuare così per tutta la pasta. Tirate le strisce poche alla volta, altrimenti la pasta si secca. Io non l’ho fatta particolarmente sottile, se la passate con la nonna papera, basterà alla penultima tacca più sottile. Farfalla rigate con sugo di peperoni

Ora prepariamo il sugo. Pulite i pomodori e fateli a pezzi. A noi piacciono con tutta la pelle ma se i vostri commensali sono schizzinosi, potete anche scottarli in acqua bollente, pelarli e passarli, come preferite. Pulite anche i peperoni e fateli a pezzi. Affettate sottilmente la cipolla e fatela imbiondire in una larga padella (dovrà poi contenere anche la pasta) insieme a poco olio evo. A questo punto ho aggiunto i peperoni, fatti saltare un attimo per scaldarli e poi versato poco vino bianco, lasciato sfumare e aggiunto i pezzi di pomodoro. Se avete fatto la passata, aggiungetela ora. Salate e pepate. A questo punto i pomodori formeranno il sugo, disfandosi, se fosse necessario, aggiungete poca acqua e fate cuocere, circa 30 minuti a fiamma moderata e coperto. Cuocete la pasta; se è fresca, basterà che le farfalle vengano a galla e gettatele nella padella del sugo. Fate saltare e voilà. Secondo me non ci va il formaggio grana ma se siete come mio marito che lo metterebbe perfino nel caffè latte …. Fate voi.

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Diario di Funchal – 29 luglio

Che giornate!! La giostra sembra partita. Come vi dicevo l’altro giorno, domenica la festa è stata un successo. Tante personalità politiche erano presenti, sebbene le elezioni non siano imminenti. Il presidente della Regione ha fatto tappa al nostro stand, così come il ministro dinonsocosa, che addirittura mi ha baciato e ringraziato per il mio lavoro alla festa!! Io, sinceramente, non credo che i politici, in Italia, siano così disponibili da girare tra la gente “comune”, con sole due guardie del corpo o da farsi fotografare e stringere la mano ad ogni presente, come i politici incontrati qui.

Tantissima gente presente alla fiera, ma tanta tanta tanta ehhh! Per i vari stand servivano la solita Espettada, di cui abbiamo già parlato indietro. Ricordate? E’ carne infilata in uno spiedone di alloro, che ognuno poi si cuoce sulle griglie a disposizione dei clienti. Poi pannocchie bollite e servite con Mantega e alhos, ovvero burro aromatizzato all’aglio …. Bolo do caco, Pane fatto con patata americana e con all’interno della carne di maiale e tante altre specialità locali … Da noi si mangiavano alcuni prodotti tipici madeirensi: Sandes de carne vinho e alhos, (panino tipico locale con della carne di maiale, cotta con vino e aglio, che si scaldava mano a mano che serviva in una larga padella, il grasso si scioglieva e si riempiva un panino, preferisco non commentare, guardate la foto), Panini con formaggio, Panini con prosciutto cotto, Panini con frittata, si beveva Birra e Poncha (una mistura di grappa, succo di arancia e pezzi di limone che si schiacciano con tutta la buccia) invece come cucina italiana c’erano: Pasta al forno (semplici maccheroni, conditi con sugo e fatto a starti con mozzarella e parmigiano, poi passati al forno. Oppure Pizza margherita, Focaccia con prosciutto e mozzarella, Focaccia con mozzarella all’interno (due strati di pasta da pane sottili con al centro il formaggio). Oppure i miei dolci. Ieri eravamo distrutti! Abbiamo lavorato tanto ma abbiamo avuto anche tanta soddisfazione. Vedete sotto quel pentolone pieno di carne a tocchi e grasso? Ecco quella era la carne cotta con vino e aglio che poi scaldavamo per fare il panino 🙁 Alcune foto del nostro stand e della tanta gente presente.

La festa di domenica

Lunedì al Centro comunitario, dove comunque andiamo tutti i giorni, c’è stata la festa dei nonni, con tanto di regalini e spettacolo teatrale, musica e poi merenda. Vi faccio vedere alcune foto. Festa dei nonni

 Invece oggi per pranzo, siccome avevamo un po’ di avanzi acquistati per la festa di domenica, mi sono inventata un tortino di riso, con formaggio e prosciutto cotto.

Il tortino di riso

 Era anche la festa di compleanno di Luis, l’ho saputo solo a mezzogiorno, altrimenti gli avrei preparato un dolcetto, che invece ha portato lui, con il vino per brindare tutti insieme.

Il compleanno di Louis

30 luglio

E finalmente da lunedi’ siamo nella nostra nuova casetta. Ci sentiamo un pochino fuori dal mondo, perché non abbiamo la connessione internet, (non vi dico per pubblicare queste pagine che traffico 🙂 del resto gia’ non riesco a passare per i vostri blog, almeno il mio non voglio trascuralo) come invece avevamo stando a casa di mio fratello. Oggi siamo andati a fare il contratto e pare che venerdì saremo connessi con il mondo! Insieme al contratto di internet c’è anche quello della televisione. Non che qui si ricevano molti canali, in realtà si riceve solo Rai1, Rai2 e RaiNews, stop! Probabilmente le altre reti non hanno fatto i contratti con Madeira. Anzi, a volte, anche alcuni programmi della Rai vengono oscurati, nonostante che si paghi un abbonamento. Mio fratello ha scritto sia alla Rai che a Zone (la compagnia a cui paga l’abbonamento) ma si rimbalzano la palla uno con l’altro, al solito. Quindi senza Tv, senza internet … la sera ci sentiamo un pochino persi. E’ anche vero che abbiamo avuto da fare a pulire la casetta e lavorando tutto il giorno, lo si faceva la sera. Magari se avessimo avuto tv e internet ci saremmo distratti. Vediamo il lato positivo vah …

La nostra casetta è nuova, penso che siamo i secondi inquilini. Il forno c’è e questo per me è fondamentale e lo sapete; completamente nuovo e fiammante! Qui vi ho già detto che non cucina nessuno e si vede … Naturalmente l’ho già inaugurato, nonostante siano solo due giorni che sono qui.  Ho ricevuto delle ordinazioni da alcuni locali della zona e gli forniamo regolarmente pizza e crostate. Il progetto dei corsi sta andando avanti parallelamente. Il grafico sta preparando i volantini con il logo. Il nome, molto probabilmente sarà: L’Arte della cucina italiana, vi piace? Abbiamo discusso molto sul nome, perché era necessario che fosse comprensibile cosa si fa nella nostra scuola di cucina e laboratorio e questo nome ha messo d’accordo tutti.

Abbiamo avuto la residenza e siamo già andati a fare il Codice del contribuente, necessario per lavorare, qui in Madeira. Anche qui a burocrazia non scherzano, anche se è tutto molto veloce. In cinque giorni, abbiamo avuto la residenza (e dovuto pagare 15,00€ a testa) e in mezz’ora abbiamo avuto il codice contribuente (e altri 10.20€ a testa). Ma io dico: non siamo nella Comunità Europea? Io penso ci debba essere un unico documento (nel nostro caso il codice fiscale) che valga in Italia ma anche in tutti i paesi che appartengono all’Unione, non siete d’accordo? E’ anche vero che qui le tasse sono molto più basse che in Italia, ecco perché abbiamo dovuto pagare i due servizi.

Sempre alla festa di domenica scorsa, al ministro dinonsocosa (che comunque mi pare fosse del lavoro) abbiamo spiegato il nostro progetto e lui ci ha detto che esiste la possibilità di avere un finanziamento a fondo perso, appena è pronto logo, volantini e programma di lavoro, gli presenteremo la domanda e vediamo se succede come in Italia, che – anche ammesso ti diano il finanziamento – fai in tempo a smettere di lavorare, prima di riceverlo, per non parlare dei documenti che devi presentare solo per fare la domanda!! Qui le cose sembrano piu’ semplici, sembrano …  Mah, chi vivrà vedrà

La nostra casetta è molto bella e la stiamo personalizzando, per il momento abbiamo preso poche cose assoluamente necessarie; tipo pochi accessori per il bagno che mancavano, con un bel tappeto rosa e la tenda per la doccia rosa, con i delfini azzurri. Invece per la cucina siamo stati sul verde; orologio da parete, barattoli caffè-zucchero e poche altre cose. Piano piano, con i primi soldi che avanzano, compreremo quello che serve a renderla comoda e confortevole e a nostra immagine. L’arredamento è piuttosto classico e scuro, cercheremo di prendere accessori chiari e colorati, tanto per rallegrarla un pochino, è un po’ troppo seria per la mia personalità. Vi sembro una donna seria? Ahahahhhh

Continuiamo a muoverci in bus e a piedi. Camminiamo moltissimo. Al mattino scendiamo in città a piedi; circa venti minuti a buon passo, penso siano circa 3 chilometri. In città ci si muove prevalemente a piedi, in giro per le varie commissioni. Mentre al ritorno, visto che è tutto in salita, si prende il bus. Non vi dico a tornare a casa con spesa e cose varie per la casa … ci sentiamo proprio due extracomunitari! Fortuna che qui i mezzi funzionano alla grande.

Stiamo cercando di muoverci autonomamente, senza l’aiuto di mio fratello. Del resto non è che può farmi da balia per sempre! Ieri sono stata dal parrucchiere e ho perfino conversato in portoghese. Siamo stati a prendere informazioni per il contratto di telefonia e internet. Oggi sono arrivati i tecnici, perché il freezer non funzionava (mi hanno portato via l’apparecchio, lasciandomene uno in sostituzione, fino a riparazione del mio), il sifone per terra, dove scarica la lavatrice, perde acqua, il televisore non funziona e il micro onde aveva una manopola rotta. Tutto questo parlando un portoghese italianizzato, diciamo che capiamo abbastanza e lo parliamo da schifo …. Speriamo di migliorare con il tempo ahahahahh

 Vi faccio vedere alcuni piatti mangiati in questi giorni al Centro comunitario, sempre di carne … eh lo so 🙁  Questo e’ un rotolo di carne trita, condita con cipolla e spezie varie, con dentro uova sode e sopra fette di ananas e fettine di pancetta 🙁 , servito con riso bollito con pezzi di peperone rosso, carote e verze bollite e le patate americane al forno, che io mangio sempre come dolce ma loro lo mangiano insieme a tutto il resto.

Il pranzo di lunedì

 

Questo invece il pranzo di oggi: Arrosto di vitella con dentro wurster e prosciutto cotto, servito con riso in bianco (che non ho preso perche’ era mallappazza) ancora carote e verza bollita e patate (normali stavolta, non americane) bollite e passate con della paprika dolce.

Il pranzo di oggi

Non aspettatevi che io cucini piatti madeirensi perche’ io continuo a cucinare italiano. Del resto sono venuta qui per portare la nostra cultura 😉

Bene, per oggi e’ tutto, passo e chiudo.

Viva l’Italia!

 

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22 pensieri su “Pasta fresca – Farfalle rigate con sugo di peperoni”

  1. Brava Terry, le tue farfalle sono speciali!! Dai che da Venerdì sarete finalmente connessi al mondo, anche se a volte un po’ di sano distacco fa benone! Un bacione!! Caspita ma mangiano davvero carne su carne!!

    1. Te l’ho detto Silvia, non ne posso più! Si ogni tanto fa bene stare sconnessi ma così ci sentiamo più vicini ai nostri cari e a tutti voi.

  2. Che bello le farfalle con le righe!!!None la cucina madeirense non mi attizza…
    meglio la mia cucina mordi e fuggi….
    uauuuuu sono contenta degli eventi.fai delle foto mentre cucini,
    o mentre fai pulizie, cosi’vediamo anche noi la casetta nuova,

  3. Ciao Terry, adesso mi hai incuriosito, perchè non metti anche qualche foto della tua nuova casetta 🙂
    Comunque sono felice che le cose stiano ingranando bene!!!
    Belle le tue farfalle, e perfetto il condimento con i peperoni!!!
    Bacioni, buona domenica…

    1. Grazie cara Ely. Ho appena risposto sopra, le foto ve le farò vedere quando avrò qualche soldino per personalizzarla. ora è bella ma troppo austera per rappresentarmi. Io sono un pochino più “colorata” e meno “austera” . Porta pazienza.

  4. Amica dolcissima.. io sono felice, tanto felice per te che hai avuto la forza di cambiare la tua vita. Ti auguro il meglio che si possa desiderare, le cose più belle e straordinarie perchè le meriti tutte. E raccolgo volentieri quel sole che mi mandi, quello che mi manca tanto in momenti sempre più bui e difficili. Ti abbraccio con affetto sempre vivo e ti porto con me <3 <3 Le tue farfalle sono splendide, saranno state anche deliziose! Un bacio di bene… <3 <3 <3

    1. Eccoti quiiii!! Sai quanto mi ero preoccupata? Sai quante volte passo da te sperando in tuo nuovo post? Resisti amica mia, cerca di reagire e di non farti deprimere dal brutto tempo. Ti abbraccio forte

  5. Ma quanto sono felice di leggere i tuoi resoconti! E che meraviglia nel leggere che le cose stanno ingranando alla grande!! E che voglia di raggiungertiiiiiii!!!!! un bacione

  6. Ciao Terry! Che meraviglia queste farfalle, devono essere proprio tanto buone! 🙂 Felice di sapere che la festa è andata alla grande e di leggerti entusiasta, trasmetti sempre tanta positività ed io ti auguro il meglio, cara amica! <3 Un abbraccio fortissimo, buon inizio settimana! :*

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