Non abbiamo ancora “digerito” i pranzi e le abbuffate di Natale che ecco inizia il periodo delle Chiacchiere e delle frittelle di carnevale …
Devo confessarvi che questo tipo di dolci per me sono una rovina; ne faccio di ogni genere e sono capace di mangiarmeli tutti. Fortuna che ho parecchie persone a cui distribuirli, così almeno ne trattengo poche e il resto via …
Questa ricetta possiamo dire che è “di famiglia” nel senso che la faccio da sempre e sono assolutamente squisite!! Leggere, friabili, saporite, profumate …uhmmmm ragazzi che voglia! Fortuna che me ne sono appena mangiate due (però dopo un petto di pollo alla griglia e una insalata di finocchi, senza pane e con poco olio!!) e la mia gola può essere soddisfatta.
Prima di passare alla ricetta voglio raccontarvi che stamattina ho conosciuto Lia , simpatica ragazza conosciuta su queste pagine; del resto abitando così vicine potevamo fare a meno di conoscerci? Certo che no! Il tempo è passato in un attimo ed è stato come esserci conosciute da sempre … la magia di condividere la passione per la cucina e il fatto di essere quasi coetanee hanno fatto da trend d’union e il tempo è volato.
Ma ci sarà sicuramente occasione per rivederci con più calma e magari al calduccio con una bella tazza fumante di qualcosa davanti, vero Lia? Un bacione per te 😉
Eccovi la ricetta e vi avviso che ho intenzione di presentarvi tutte le ricette di carnevale che conosco, anche se mi toccherà fare il sacrificio di doverle poi anche assaggiare … ma per voi questo e altro! 😉
Ingredienti:
500gr di farina 00
100gr di zucchero
50gr di burro fuso
3 uova intere
Mezza bustina di lievito per dolci
1 bicchierino di grappa (o marsala o vin santo)
La scorza e il succo di una arancia non trattata
un pizzico di sale
Olio per friggere
zucchero a velo per spolverare
Procedimento:
Io metto la farina sul piano di lavoro, aggiungo lo zucchero, la scorza dell’arancia, il sale e il lievito. Mischio tutto con le mani, faccio la fontana e ci rompo dentro le uova, aggiungo il burro fuso e freddo, il succo dell’arancia, la grappa, comincio a unire la farina con una forchetta e poi piano piano, impasto a mano.
Deve venire un impasto morbido ed elastico. Se volete potete fare anche il tutto nella planetaria, io preferisco così, mi piace sentire l’impasto con le mani, mi rilassa. Quando è tutto ben amalgamato, chiudo a palla e metto su un piatto, copro con pellicola e metto in frigorifero o fuori dalla finestra se avete le mie temperature. Lascio per non meno di una mezz’ora, così la pasta si rilassa.
Poi la stendo con la sfogliatrice, un pezzetto alla volta, tenendo coperta l’altra. Io la tiro cominciando dal foro più largo e via via stringo fino ad arrivare alla penultima tacca della sfogliatrice.
Deve essere sottile ma non sottilissima. La taglio con la rotella dentellata, così vengono più carine, creando dei piccoli rettangoli. Ci faccio due tagli con la rotellina al centro. Me ne preparo un pò tagliate ma non tante altrimenti seccano. Nel frattempo ho messo una pentola alta con dentro l’olio. La mia pentola è larga circa 30 di diametro e alta diciamo 10cm. Ci metto dentro due litri di olio di semi di mais e faccio scaldare per bene. Metto dentro un pezzettino microbo della mia pasta sfogliata per vedere se è pronta e poi via. L’ideale sarebbe farsi aiutare da qualcuno nel friggere, si fa prima e si eliminano i tempi di attesa della pasta però … non sempre è possibile. Io le ho fatte in due tempi.
Le chiacchiere vanno messe nell’olio ben caldo ma non bollente e bastano pochi secondi da una parte e dall’altra, non devono colorire troppo, perchè poi io le passo in forno.
Quindi le scolo per bene su della carta assorbente e poi le posizione in un unico strato sulla placca del forno (faccio più passaggi naturalmente), accendo il forno a 180° ventilato e le schiaffo dentro per 10 minuti; cronometrato per voi perchè non ci avevo mai fatto caso.
Questo passaggio per me è fondamentale perchè diventano croccanti, eliminando l’olio in eccesso e durano anche una settimana (se non avete cannibali intorno)
Quando le tiro fuori dal forno le lascio raffreddare e poi le spolvero di zucchero a velo.
Provate e poi ditemi se non sono buonissime!
Potete anche farcirle con del cioccolato fuso … se le calorie non fossero abbastanza aahahhahh
p.s. ragazzi ancora uno e siamo a 100!! Mi fate un pochino di pubblcità? Lo dite ai vostri amici che ci sono anche io? Grazie … vediamo chi sarà il 100esimo!
Ciao Terry, io aspetto ancora un po, ma la tua ricetta e consigli saranno sicuramente utili perché presenti sempre ottimi piatti :-)per esempio non lo sapevo che le chiacchiere diventano più croccanti mettendole nel forno.
un saluto!
Provale e poi mi dirai, grazie Grazyna.
Grazieeee Terry, questo passaggio in forno non lo conoscevo. Mi domando, ma a casa mia sarebbe necessario?????? I cannibali sono sempre in agguato!!!!! Voglio provare lo stesso!
Guarda anche se hai i cannibali in giro non saltarlo il passaggio in forno, danno quel tocco in più, prova e poi mi dirai 😉
un classico di carnevale….. buonissimoooo. ciao kiara
Ciao Kiara, le mie hanno il trucchetto … 😉 grazie
Cara Terry sono davvero contenta di averti conosciuta di persona e le tue chiacchere sono buonissime!Sono appena tornata da scuola e la prima cosa che ho fatto sai quale è stata ? Assaggiare le tue chiacchere …e le ho fatte assaggiare anche alle mie figlie …ti facciamo tutte i complimenti sono buonissime e una tira l’altra infatti sono sparite ..vanno bene anche come aperitivo vedi??….grazie grazie …ti scriverò personalmente sulla mail privata perchè questa mattina mi sono dimenticata di dirti una cosa..inoltre mentre tornavo a casa ho pensato ad una cosa sul lievito madre…..ti dirò.. Ciao cara e complimenti ancora un abbraccio Lia..Sicuramente ci troveremo ancora con immenso piacere ! Un abbraccio Lia
Grazie Lia, un bacione per te e le tue bimbe!
Ti ho scritto sulla mail privata proprio ora ciao un abbraccio 🙂 Lia
Devono essere strepitose le tue chiacchiere!!
Mi salvo la ricetta e le provo!!
Un abbraccio e buona serata
Carmen
Ciao Carmen grazie! Dimmi poi se ti piacciono 😉
Ciao,
ti ho appena inserita tra i “nuovi” FoodBlog che ho scovato in rete… spero di non aver fatto una ripetizione, ma siamo così tanti!!!
http://www.lospaziodistaximo.com/2013/01/foodblog-it-nuovi-arrivi-dalla-alla-l.html
che voglia di provare la tua ricetta, ma non sono per niente brava a friggere e così aspetto che le sfrappole (da me si chiamano così) me le faccia la mia mamma ;o)
Simona
Simo se le fa la mamma fai anche meno fatica, brava! Grazie mille
Aspetto tutte le tue prossime ricette, intanto vorrei assaggiare queste.
Buon giornata cara…
Ciao Anto, come va? Ti aspetto prossimamente 😉 bacione
Che buoneeee, perchè sono a dieta??? Ho un premio per te, spero ti faccia piacere http://ilsolleticonelcuore.blogspot.it/2013/01/sunshine-award-alla-luce-del-sole.html e non ti sottrarre, voglio sapere un pò di più di te <3 baci
Oh mammaaaaaaaaaaaaaa! Sai che di premi anche io ne ho ricevuti molti e sai anche che in genere non sono favorevole a queste catene … quindi per il momento ti ringrazio moltissimo per aver pensato a me e lasciami trascorrere il week end e ci penso, ok?
Grazie ancora tesoro 😉
Ciao Terry!
Ho visto adesso la tua ricetta di chiacchere! 🙂
Io le ho preparate ieri e le posto venerdì, la ricetta è molto simile, ma vedo che tu aggiungi un passaggio in forno… interessante! La prossima volta lo proverò anche io!
Ciaooo
Valeria
Terraefarina
Prova Valeria, vedrai che differenza. Però ti raccomando un tuffo veloce nell’olio, non devono colorare troppo. Bacio
Devono essere buonissime!! secondo te (sono a dieta), posso provarle a cuocere direttamente in forno, senza friggerle (anche se fritte sono più buone).
Ele
Si certo ma fritte si gonfiano meglio e sono più buone 🙂
Però non vengono male, le avevo provate anche io al forno per vedere la differenza. ci si può accontetare. Ciao bella
Sono fantastiche, che golosità Terry!
Non mi sono ancora cimentata, in queste meravigliose preparazioni…che golosità sublime!
Bravissima!!!
Kiss, dolcissima serata!
Laura<3<3<3
Laura, sono troppo buone! Una tira l’altra ma davvero, non per dire … Se cominci a mangiarle non ti fermi più. Provale se ti va e poi dimmi. Grazie mille per il tuo affetto tesoro, a presto