Vogliamo parlare delle ultime arance? I miei amici Luigi e Carmela, che stanno a Milano ma hanno una bellissima tenuta ai piedi dell’Etna in Sicilia, mi forniscono di arance e olio, garantito bio, che producono personalmente, facendo la spola Milano-Catania diverse volte l’anno. Bene, anche quest’anno quindi ci siamo trovati e mi sono portata a casa il mio bel bottino di arance e olio, a dir poco spettacolare! Grazie Carmela. Quindi quando ti trovi con una cassa bella grossa di arance e si è solo in due, cosa si fa? Si fa la Marmellata di arance e la Spremuta da conserva.
Per la verità io è la prima volta che faccio la Spremuta da conserva, quindi non so dirvi quanto dura, diciamo che mi sono fidata della mia amica, che lo fa tutti gli anni e mi ha spiegato il suo metodo.
La ricetta della Marmellata di arance invece l’ho fatta diverse volte, arriva dritta dritta dalla mia amica svalvolata Emmetti ed è di un buonoooooooooo! Grazie Emmeti Questa volta per la verità, mi è venuta un po’ troppo durina, non giusta come le altre volte ma pensate che per me sia un problema? Certo che no! La mangio anche così, senza problemi. Anzi io spesso faccio la mia Frolla al cacao e ce la schiaffo dentro, non avete idea della libidine pazzesca che è! Io non amo i dolci troppo “dolci” perciò quell’amarotico che mi resta in bocca, lo adoro! Basta cicerà, vi do le due ricette.
Ingredienti per la marmellata
Arance (1 kg già al netto degli scarti meglio bio come le mie)
La buccia di alcune arance (ora vi spiego)
Zucchero
1 limone sempre bio con tutta la buccia
Procedimento:
Sbucciare le arance, ogni tre arance, conservare anche la buccia. Io non le spello, a me piace l’amaro che si sente, se non vi piace, spellatele al vivo. Farle a pezzi o rondelle. Le bucce conservate, fatele a filettini piccoli e sottili. Al limone invece togliere la buccia, solo la parte gialla. Poi eliminare la parte bianca e tagliare il frutto a pezzetti. La parte gialla della buccia farla anche questa a filettini sottili. Pesate polpa e bucce delle arance e del limone, ogni kilo preparate 500 g di zucchero.
Mettete gli agrumi, senza lo zucchero, in una capace pentola dal fondo spesso, o come me, mettete dentro il bimby. Se usate la pentola, fate andare per circa 40 minuti, a fuoco dolce, da quando inizia il bollore, quindi aggiungete lo zucchero e fate cuocere per un’altra ora.
Se invece fate con il bimby, come me, mettete sempre gli agrumi, con tutto io loro succo, nel bimby e impostate 30 minuti, a vel. 2 temperatura Varoma. Aggiungete lo zucchero preparato e impostate altri 30 minuti, sempre vel 2, sempre varoma. Fate tutto questo togliendo il bicchierino e mettendo il cestello, perché sobbollendo, spruzzerebbe dappertutto. Fate la prova su un piattino, deve rimanere compatta e non scendere. Queta è perfetta, l’ultima invece, come vi ho detto prima, era un pochino più durina ma fa niente.
Preparate i vasetti, io li metto in forno a 100° e li lascio scaldare per bene, così tengono meglio la sterilizzazione. Appena pronta la Marmellata, invasate ben calda, stando attenti a non scottarvi. Mettete subito i coperchi, chiudendo bene e girare sottosopra i vasi, facendoli appoggiare sul coperchio. Così si creerà il sottovuoto. Mettete i vasetti così girati, avvolti in coperte, fino a completo raffreddamento.
Invece per la Spremuta da conserva:
Spremete le vostre arance e mettetele nelle bottiglie da conserva, avete presente quelle per la salsa di pomodoro? Ecco, quelle. Coprite con il tappo, ben chiuso. Mettete queste bottiglie in una capace pentola, una vicina all’altra. Riempite la pentola di acqua, che arrivi al collo delle bottiglie. Accendete il gas e portate a bollore, a fuoco lento. Da quando comincia a bollire, calcolate 20 minuti. Poi spegnete e fate raffreddare, nella pentola stessa. Conservate in un luogo buio e asciutto.
Carina come idea, no? Bene, datevi da fare perché queste sono le ultime arance. Certo, si trovano tutto l’anno ma queste sono le NOSTRE ultime arance, quelle italiane e vogliamo parlare del la differenza di sapore tra le nostre e le arance che arrivano da ogni dove? E poi, un po’ di sano campanilismo caspiterina!
Vi aspetto domani, con la ricetta della Colomba, per fare i primi esperimenti, che è ora.
Buona giornata a tutti.
Tesoro finalmente sono riuscita ad inserire il link per panissimo;* per te avevo in mente un altro lievitato che arriva presto:* ti rubo una fetta di pane e marmellata… Adoro quella di arance….e anche la piccola… ne sto facendo scorte per l’estate ;* bacione carissima:**
Anche io l’adoro! Grazie Simo, davvero mi porterai un altra ricetta? Grazie davvero, ti aspetto allora e nell’attesa ti mando un abbraccio stritoloso
E’ una fortuna avere amici così!
e con queste arance… sicuramente la tua marmellata sarà fantastica!
buona gornata
Infatti, io sono una persona molto fortunata perchè vivo in un posto fantastico, dove trovo molte cose direttamente dal produttore al consumatore e oltre questo ho molti amici attenti, come me, a quello che si porta in tavola. Buona serata a te e a presto
Non c’è storia quando i prodotti sono di qualità non può che nascere un capolavoro 🙂
Complimenti Terry e deliziose anche le confezioni ^_^
Hai visto che carini? così ho dei pensierini pronti per gli amici. Grazie Consu, un abbraccio
Non sapevo si potesse fare una spremuta da conserva con le arance. Mia nonna la faceva con le pere. Purtroppo non ho amici spacciatori di arance, le tue devono essere super se vengono direttamente dalla sicilia
Infatti, sono buonissime, mi sto facendo delle scorpacciate di vitamine!! Provala Elenuccia, poi comunque vi renderò conto tra qualche mese, voglio fare una prova e conservarne una bottiglia per vedere quanto dura.
Tesoro, che bello, hai ripreso a pubblicare alla grande! anche se devo dire, che un po’ il tuo diario mi manca :))))
Questa marmellata la conosco ché la mia adorata Emmettì me l’ha mandata insieme a tante altre leccornie, è una ragazza così generosa!
E il succo da conservare proprio non lo conoscevo!!
un bacione tesoro bello!
Visto? Si imparano sempre cose nuove 🙂 Davvero ti manca il mio diario? Mi fa piacere però non ha senso continuare a tenerlo …. meglio che parlo di ricette. Hai visto che mi ha ripreso la smania compulsiva di impastare e cucinare? Non so se è un buon segno ^-^
Un bacione a te tesoro
Oh, quest sì che sono sapori che conservo volentieri ^_^
Grande Terry (e grande la mia meravigliosa Emmettì).
Sai che ti pensavo mentre facevo la spremuta da conserva? Lo sapevo che era una cosa di tuo gusto. Grazie tesoro e tanti bacini
Mi associo a Tamara. Anche a me manca il tuo diario.
Purtroppo a me le marmellate di agrumi proprio non piacciono ma forse con la tua frolla al cacao mi sa che potrebbe piacermi.
Interessante la spremuta in conserva.
Vado a leggere della tua colomba. :*
Che fai ti butti sulla colomba? Non è difficile dai…. La conserva vediamo come si mantiene. Non ti piace la marmellata di agrumi? Beh è particolare, capisco che possa non piacere a tutti. Fa niente tesoro, penso ci siano tante altre cose che ti piacciono, pazienza. Un abbraccione, mi mancate sai? Vedervi da me è un vero piacere e oggi due su tre, direi che posso accontentarmi. La Emmeti ormai l’ho persa 🙁
Buonissima, anche io l’ ho fatta seguendo il metodo di Emmeti ed è venuta una favola!! Noi con il gas prendiamo le arance da un piccolo produttore siciliano e sono una cannonata!! La conserva della spremuta è un’ idea bellissima, devo provarla anche io!! Baci e buon we!!
Io l’ho fatta per farmi delle buonissime torte all’acqua … al posto dell’acqua metterei la spremuta, vediamo se si conserva bene. Grazie Silvia, tanti baci