Confettura – la mia versione

Lo so, sono fuori …. mentre tutti sono al mare, in montagna, in campagna, in collina, in giro per città d’arte … in vacanza insomma, io che faccio? Un articolo sulle Confetture!! Del resto io in vacanza non ci vado e in qualche modo mi devo pur tenere occupata. Tanto resta in archivio e quando serve è qui, pronto da consultare. Le confetture a me piacciono molto. Mi piace fare una buona scorta di Confetture con frutta fresca, di stagione, fatte da me, sterilizzate e pronte da usare per le mie Crostate, per i miei biscotti o, più semplicemente da mangiare spalmata su una buona fetta di Pane casareccio o una Fetta biscottata.

Poi mi piace molto anche regalarle, ai parenti, agli amici … credo che un regalo fatto con tutta l’attenzione e l’amore, sia uno dei regali più belli. Così ne preparo sempre una buona scorta. Il procedimento è pressochè uguale per i diversi frutti: Fragole, Albicocche, Prugne … se faccio le Confetture classiche (cioè senza aggiunta di altri ingredienti, che non siano aromi) le faccio sempre al 40/50% di zucchero. Approfitto della loro piena maturazione e mi faccio consigliare dal mio contadino, che mi propone una cassetta a prezzo anche molto conveniente, rispetto alla vendita al chilo.

Vorrei fare una distinzione tra Marmellata e Confettura. La Marmellata è solo quella di Agrumi, tipo questa alle Arance che vi avevo presentato QUI. Tutte le altre sono Confetture.

Da quando ho il bimby le faccio fare a lui, è molto più semplice e veloce e … meno faticoso. Io non sono una rappresentante bimby e perciò non ho nessun interesse a parlarvi di lui, però ritengo, davvero, convintamente, che sia uno strumento indispensabile in cucina, ci risparmia un sacco di fatica! Volete mettere dover girare la confettura, altrimenti si attacca, magari con più di trenta gradi fuori? Piuttosto la faccio in più tempi, visto che il boccale ha una capacità limitata.

Il procedimento è semplicissimo, prendiamo ad esempio un chilo di frutta, già lavata e pulita da evenutali noccioli, piccioli e scarti. Questa è l’ultima che ho fatto, con le Prugne: buonissima!

Le mie confetture

1000 g di frutta al netto degli scarti
400 g di zucchero
Succo di limone (e se piace anche qualche scorzetta, solo la parte gialla)

Si mette la frutta a pezzettoni nel boccale (oppure nella vostra pentola, meglio con doppio fondo) insieme al succo di limone, alle scorzette e allo zucchero. Io imposto 50 minuti a funzione Varoma, vel 1. Attenzione che tenderà a uscire dal foro, che va lasciato senza misurino, per far meglio uscire il vapore. Io metto un imbuto sopra, (posizionato con la parte più piccola in alto) così non sporcherà in giro. Se usate la pentola, stessa cosa, a pentola scoperta, girando spesso, per evitare che si attacchi. Dopo i 50 minuti controllate la densità e, nel caso prolungate la cottura. Se vi piace sentire i pezzi di frutta (come a me) lasciatela così, se invece preferite una Confettura più fluida, date un giro di turbo, con il bimby, oppure passate dentro un minipimer e frullate, secondo il vostro gusto.

Confettura (5)

Non si può essere precisi, né sulla quantità di zucchero da utilizzare, dipende dal grado zuccherino della frutta, può essere più o meno dolce e qui dovete regolarvi, secondo anche i vostri gusti. Potrebbe essere sufficiente anche il 25% rispetto al peso della frutta. Stessa cosa per il tempo di cottura, varierà a seconda dell’acqua presente nella frutta che andrete a utilizzare.

A me piace aggiungere della vaniglia, della cannella, dello zenzero … qui spazio alla fantasia. Ci sono frutti con cui ci sta bene anche del Rum o della grappa … insomma di possibilità ce ne sono all’infinito. Ci sono anche frutti dove sarà necessario aggiungere una mela, con tutta la buccia. Per esempio per le Albicocche, Pesche, Pere possiamo aggiungere la mela per aiutare ad addensare. La mela contiene pectina naturale, peraltro presente anche nelle Banane o nelle Prugne … Io non amo usare i vari fruttapec o similari, è una questione personale, niente contro questi prodotti. Ho letto di marmellate che si fanno in dieci minuti … Se preferite usare questi prodotti, liberissimi, ci mancherebbe altro.

Intanto che cucina la Confettura, ci occupiamo dei vasetti. I miei sono tutti di riciclo. Quando mi capitano dei bei vasetti, tolgo l’etichetta, li lavo e disinfetto bene e li conservo in dispensa, in attesa di utilizzarli. Mentre cuoce la Confettura, li scelgo, controllo che siano ancora puliti e nel caso li lavo di nuovo dalla polvere. I tappi li faccio bollire in una pentola con dell’acqua (nel caso dei Bormioli, sostituisco le capsule) i vasi, invece, a pochi minuti dal momento di invasare la Confettura, riempio un dito di acqua e li metto nel forno micro onde, alla massima potenza, per 3 minuti. L’acqua deve bollire. Svuotateli dell’acqua e teneteli a testa in giù, intanto che invasate tutta la Confettura.

Quindi appena pronta la confettura mi trovo con i vasi e i coperchi, ancora bollenti. Fate attenzione a non scottarvi, usate dei guanti da forno o delle presine. Invaso immediatamente la mia Confettura ormai pronta e tappo subito. Raccolgo i miei vasi bollenti e li sistemo da qualche parte, dove non mi diano fastidio, per un giorno intero almeno. Io ho la cameretta, che uso come pubblicum pectatorum. Sistemo una vecchia coperta, sopra metto uno strofinaccio o asciugamano (nel caso qualche coperchio non tenga bene e ci siano perdite, sarà più facile lavare uno strofinaccio). Dentro ci appoggio tutti i miei vasi, a testa in giù, così si formerà il sottovuoto, che permetterà ai nostri vasetti di durare anche due o tre anni, se non li finite prima.

Confetture

Li etichetto (vi raccomando altrimenti non sapete di che Confettura si tratta), magari gli metto qualche vestitino carino, se devo regalarli. Io stampo delle etichette bianche, scrivo quello che c’è dentro e la data di produzione, uso un elastico e lo infilo sopra il coperchio.

Confettura (4)

Spero di esservi stata utile, con questo piccolo ripasso sulle Confetture e Marmellate. Se avete dei dubbi o non sono stata sufficientemente chiara, domandate e cercherò di rispondere.

Con questa vi auguro un buon ferragosto a tutti. Divertitevi e godetevi la vita che è sempre bella, nonostante tutto

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16 pensieri su “Confettura – la mia versione”

  1. fai le confetture come la mia mamma e come piacciono a me: tanta frutta e poco zucchero 😀
    da mangiare un cucchiaio dietro l’altro. un bacione tesoro, buon week end e buon ferragosto

    1. Esatto, quello è il problema: un cucchiaio dopo l’altro! Ahhh che fatica resistere alle tentazioni. Buona settimana a te Fede, un bacio

  2. Siamo in due a non andare in vacanze e so che è tempo di confetture. Il mio uomo piccolo ha scoperto quanto è buona quella di prugne fatta in casa e le scorte stanno finendo. Mi toccherà farla al più presto. Buon Ferragosto cara <3

    1. Già, poi con un buon pane casareccio o una fetta biscottata, fatta in casa … come fai a fermarti dal mangiare? Grazie Ilaria, buona settimana a te

  3. Mi piacciono le confetture sopra tutto quelle di albicocche. Purtroppo per il dolce della frutta e l’aggiunta di zuccheri non va bene per me. Le confetture senza zucchero non mi piacciono preferisco niente.
    Buona serata

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