Pane – Bolo do caco

Bolo do caco. Come tutti sapete, ho vissuto a Madeira per circa un anno, in passato. La cucina madeirense, rispetto a quella italiana, non è molto ricca di piatti tipici e particolari. Però una cosa tra tutte, mi piaceva molto e la mangiavo spesso, anche calda, appena fatta e con nessun accompagnamento: il Bolo do caco.

E un pane composto da patate dolci. Un tipo di patata dolce che non si trova da noi ma ad ogni modo, il sapore è molto simile. Sono riuscita a riprodurlo e ogni tanto me lo preparo. A Madeira si serve con una salsa di burro, aglio e prezzemolo; com mantega de alho

Ma, come tutti ormai sapete, l’aglio non è da me gradito. Mi piace giusto l’odore ma non il sapore e lasciamo perdere che poi ti lascia l’alito impestato ma questo è un particolare secondario.

Ho fatto diversi esperimenti, ho letto diverse ricette in portoghese, sul web. Ho provato anche a usare la pasta madre ma non ha lo stesso sapore. Va fatto con il lievito di birra. Se avete fretta mettetene un po’ più di quello che vi segno, altrimenti ne basterà poco e allungare i tempi.

Questo pane si trova in tutte le fiere e le feste di paese, sempre ricche ed abbondanti, sull’isola. Lo cuociono su pietre di basalto, riscaldate ad alta temperatura. Inutile dire quanto tempo sono rimasta, tutte le volte, a guardare i loro gesti, mentre preparavano questi pani.

Visto che noi in casa non abbiamo questa pietra, potete usare una piastra con fondo spesso, io ho usato quella per preparare le piadine romagnole. Non va oliata e i pani vanno cotti sul fuoco e non in forno.

La piastra va scaldata per bene e poi si poggiano i pani. Tenete la fiamma media e girate i vostri pani, dopo tre/quattro minuti, da quando li avete posizionati sul fuoco.  Se fate forme piccole, come me, diciamo intorno ai 10 cm di diametro e 1 di altezza, ci vorranno circa 10 minuti in tutto.  Bolo do caco.

Bolo do caco (14)

Ingredienti per 6 pani

260 g di batata (patata dolce) peso da cotto, senza pelle

350 g di farina 0 o 00

120 g di acqua

5 g di lievito di birra fresco

1 cucchiaino di zucchero

1 cucchiaino di sale fino

 

Procedimento:

Prima di tutto cuocere le batate, togliere la pelle, pesarle e schiacchiarle con l’apposito attrezzo. Lasciatele raffreddare.  Sciogliere il lievito nell’acqua, con l’aggiunta di un cucchiaino di zucchero. Aggiungere la farina, le batate schiacciate e per ultimo il sale.

Impastate come volete: a mano, col bimby, con l’impastatrice. Deve venire un composto appiccicaticcio ma ben impastato. Se fosse troppo molle, aggiungere una piccola spolverata di farina. Qua dipende da quanto assorbono le batate.

Oliare leggermente una ciotola e versare il composto. Dare dei giri al centro e far riposare, coperto per una decina di minuti.

Ripetere i giri al centro, vedrete che la pasta si sarà già rilassata e riuscirete e formare una palla. Mettete a lievitare, fino al raddoppio. Con questa dose di lievito e le mie temperature, ci sono volute 4 ore. Mettete in luogo tiepido. Io ho messo in forno, con la lucetta accesa.

Bolo do caco col

Rovesciare l’impasto sul piano infarinato. Fate le vostre forme, senza stropicciare troppo l’impasto. Coprire e lasciar riposare una mezz’ora circa. Io ho usato una ciotola per dare le forme. Lo spessore non state sopra 1 centimetro, dopo cresceranno ulteriormente sulla piastra e se li fate più alti, non cuoceranno bene.

Mettere a scaldare la piastra sul fuoco vivo. Abbassare a fiamma media e posare i vostri pani, lasciando riposare gli altri, che non ci stanno sulla piastra, sempre coperti da un telo.

Bolo do caco1

Come detto, appena messi sulla piastra, lasciare per qualche minuto, vedrete che i pani si alzano e formano una piccola crosticina, girare e cuocere dall’altra parte. Ora che si è formata la crosticina da entrambi i lati, girare spesso i vostri pani; devono cuocere ma non bruciare.

Eccoli qua: morbidi, profumati e tanto saporiti.

Bolo do caco (15)

Io li ho mangiati farciti ma anche come accompagnamento. Hanno un sentore di dolce ma non sono dolci, quindi si accompagnano anche a salumi e formaggi. Inutile dire che sono ottimi anche con confetture o creme di nocciole. Ma vi assicuro che sono buonissimi, anche così, senza niente.

Bolo do caco (18)

Se siete coraggiosi e amate l’aglio, potete preparare anche il mantega com alho facendo ammorbidire il burro, a temperatura ambiente e unendo aglio e prezzemolo tritati, molto finemente. Lo spalmate sopra il vostro pane e lo usate come antipasto o come accompagnamento a quello che volete.

Bolo do caco (19)

Provatelo però, vedrete che è buono. Ho un bel pò di riviste portoghesi, portati da Madeira, con diverse ricette. Alcune anche interessanti, magari ne provo qualcuna e poi ve la passo. Vi interessano? Intanto provate il pane, si vede quanto è morbido?

Bolo do caco (23)

Bolo do caco (24)

 

E naturalmente li porto dalla mia Sandra alle ricette itineranti 

RICETTE-ITINERANTI

 Buon inizio di settimana a tutti, a presto.  

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44 pensieri su “Pane – Bolo do caco”

  1. Nooooooo mica conoscevo questo pane!!! cavoli sai che appena vedo un pane nuovo devo assolutamente sperimentarlo. Questo poi con le patate. Capita anche a fagiolo perchè ho finito le scorte. Usando patate normali come viene?

    1. Usando patate normali viene un altro pane … sempre buono di sicuro ma le batate lasciano proprio il loro sapore, leggermente dolciastro. E poi io credo cambi anche la consistenza. Il passato di queste patate non è uguale a quello delle patate comuni. Non so, dovresti provare.

  2. E vabbè io con quell’intingolo a base di aglio lo assaggerei molto volentieri, ma anche con un buon prosciutto crudo, mozzarella e pomodoro, sai che meraviglia? Come aspetto mi ricorda tanto il pane arabo. Sembra così soffice che mi ci tufferei 🙂 Buon inizio settimana amica mia. Un bacio con lo schiocco…smack!

    1. Ecco con prosciutto mozzarella e pomodoro, l’ho provato e garantisco che è buonissimo! Come aspetto si ma il sapore è differente. La mollica è più soffice e … insomma è da provare. Grazie tesoro mio, ricambio lo schiocco.

  3. Anche per me senza aglio 😉
    Farò uno sforzo e ne assaggerò uno con il salume e uno con la marmellata :))
    Non li conoscevo questi panini, devono essere deliziosi.
    Un bacio e buona settimana

    1. Ahhahh ma si dai, facciamo questo sforzo 🙂 Si Dany, provali sono certa piaceranno anche al tuo “bimbo”. Un bacione anche a te e grazie

  4. Ciao bella Terry!! Che bell’ aspetto hanno questi pani, davvero da provare, e poi io da amante del pane quale sono, vado matta per i pani tipici, ogni volta che vado in giro li provo tutti!!
    Qui procede tutto per il meglio mi pare, domani abbiamo la visita oculistica al pupo, che cambiamento ha fatto già in due settimane!!
    Un bacione grande, buona settimana amica mia!!

    1. Anche ioooo!!! Ovunque vado cerco sempre di scoprire il pane tipico del luogo, sono curiosa e mi piace provare nuove ricette. Eh immagino quanto sarà cambiato … giusto l’altro giorno guardavo le foto di Gabrielino mio, è cambiato tantissimo anche lui. Grazie tesoro, un bacione grande grande anche a voi

  5. Woooooooooooow, quanto dev’esser buono questo pane???
    Nella forma e nell’aspetto mi ricorda vagamente la tigella bolognese e anche la torta al testo perugina, così come nelle idee di farcitura che ci hai suggerito!
    Qui da me non è facile trovare le patate dolci; i supermercati non ne sono mai forniti… :-(((
    Non appena però le vedo in giro, voglio proprio provarlo questo bolo do caco,. ma… se nel frattempo le sostituisco con delle patate normali?? Certo, immagino che il gusto sarà molto lontano dall’originale, però mi prudono le mani da tanta è la voglia di provarlo!! :-DDDDDDD

    Grazie per questa ricettina così particolare! È l’ennesima prova che tra te e il pane, come per tutti i lievitati, c’è un feeling stratosferico!!!!!!

    Un bacio bello, dolce Terry!!!!
    A presto!!!! :-*****************

    1. No, è diverso. Conosco sia la tigella (buonissima!) che il testo. Questo ha una struttura differente e un sapore molto particolare. Ma vaaa? Non trovi le batate? Da noi ci sono anche al supermercato, ovunque le trovi e ce ne sono anche di due o tre qualità. Come ho detto sopra a Elena, con le patate normali, è un altro pane. Sempre buono di sicuro ma differente. Si, mi piace molto impastare, lo sai. E’ una passione che abbiamo in comune mi pare, no? ♥ Un bacione grande a te tesoro bello

  6. Mercoledì mattina passo,spero che ne hai ancora!!!L’ho mangiato anch’io in una sagra a Madeira,senza niente dentro era buono lo stesso…😜

  7. Ma dai non sapevo avessi vissuto a Madeira! Hho una spiccata inclinazione per la sperimentazione di ricette internazionali e questo pane non lo conoscevo e mi incuriosirebbe molto assaggiarlo. Bella ricetta da condividere Terry, un abbraccio

    1. Nooo? Strano, ho rotto le balle per mesi con il mio diario, da laggiù ahaahhh. Si vede che anche non ci frequentavamo. Se ti interessa, ho messo il link e trovi diversi racconti giornalieri, della mia avventura. Bellissima esperienza, che mi ha arricchito. Ogni tanto rimpiango il clima dell’isola, faceva sempre caldo e io adoro il mare. Provalo Sere, sono certa ti piacerà. Un abbraccio anche a te e grazie

  8. Io da amante del pane lo proverei subito! Non riesco a resistere quando si tratta di lievitati…e ti dirò che quella salsina con l’aglio la mangerei anche. Ahahah!
    Non sapevo avessi vissuto a Madeira, ogni volta che ti leggo mi si aggiunge un tassello in più sulla tua persona. Buona giornata cara Terry 😘

    1. Allora provalo, insieme al mantega de alhio, poi mi dici come è venuto. Eh si, avevo un ristorante pizzeria, con mio marito. Siamo dovuti scappare in cerca di lavoro ma abbiamo sbagliato isola … troppo lontana dall’Italia. Madeira è un posto bellissimo per le vacanze o per trascorrere la pensione. La vita costa poco e il clima è ottimo. Di certo si vive meglio che in Italia. Grazie cara, un bacio e buona serata a te

  9. non son mai stata a madeira ma i miei l’hanno visitata e mia madre mi aveva parlato di questo tipo di pane! lo vedrei bene in una serata tra amici, servito con affettati, formaggi e qualche salsina – anche per me senza troppo aglio 😉
    grazie per la ricetta terry! un abbraccio!!

    1. Davvero sono stati a Madeira? Bella vero, te l’hanno raccontata? Esatto, in una serata così, ci sta proprio bene. E’ un pane importante, non solo da accompagnamento. Grazie tesoro, un bacione

  10. Molto interessante, non conoscevo questo pane, pensare che stamattina al mercato ho visto le batate e stavo per prenderle, poi mi sono detta: e come le uso? boh. Così ho lasciato perdere. No, l’aglio proprio no (lo detesto anch’io ^_^). Prendo nota, grazie e buona serata.

    1. Ecco, ora la prossima volta che le vedi, sai come usarle. A parte che a me le batate piacciono anche così, bollite e mangiate tiepide. Le mangio come dolce, sono una golosona … Ecco un altra come me, niente aglio per noi, sicuro! Grazie della visita Maria Grazia, a presto

  11. La batata da me si trova facilmente ma non ho mai saputo come cucinarla. L’ho provata Fritta e bollita molto anni fa quando il metabolismo funzionava, ma che bontà è qst pane!!!! Credo mi piacerebbe tantissimo. Lo provo prima o poi 😉👏👏👏 bravissima Terry

    1. Grazie Simo, sono contenta ti piaccia. Provalo e poi puoi congelare i pani, già pronti. E’ sufficente che li passi velocemente in una padella antiaderente calda, per qualche minuto e sentirai che bontà.

  12. Oh che bontà questa cosa con le patate… già immagino gli aperitivi con questo lievitato farcito, aglio compreso perché lo adoro 🙂
    Grazie per le bellissime ricette che condividi, compresa questa direttamente da Funchal!
    Un bacio 🙂

    1. Si, questo è facile e molto particolare come pane. Soffice e morbido, profumato e saporito. E poi si fa in poco tempo. Vedrai. Grazie a voi che mi seguite sempre con tanto affetto ♥

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