Dolce – Il mio Kranz per il club del 27

Il mio Kranz per il Club del 27. Pensavo di non riuscirci nemmeno questo mese, invece ce l’ho fatta!! Ho avuto difficoltà a scegliere la ricetta, perché sono una più bella dell’altra. Alla fine ho scelto il Kranz.

Conoscete tutti il Club del 27, vero? E’ la raccolta mensile, collegata a MTChallenge. Questo mese il tema  era “Il giro del mondo in 80 sfoglie” e già ho detto tutto. 

Rispetto alla ricetta del Kranz proposto, di Rossana Monaco, io ho utilizzato la mia pasta sfoglia, che tengo sempre in freezer, ricetta di Montersino, che trovate anche QUI. Inoltre ho aggiunto un velo di marmellata di albicocche, per far aderire meglio le uvette.

Comunque vi riporto la ricetta originale, proposta per il club del 27 e, tra parentesi le mie differenze. Scegliete voi come procedere.

Sembra una ricetta complicata ma non lo è, ve lo assicuro. Lunga, forse un pochino ma potete procedere a step, un giorno preparare la Pasta sfoglia. Un altro giorno preparare la pasta brioche e il giorno dopo ancora assemblare il tutto.

Una volta pronte le basi, tra formatura, lievitatura e cottura, ci va mezza giornata. Perciò si può fare. Ecco qua il mio Kranz per il club del 27.

Kranz (24)

Ecco qua il bellissimo logo dedicato alla raccolta di questo mese. Se andate QUI trovate anche tutte le ricette delle mie compagne

logo

Ingredienti:

Per la pasta sfoglia, circa 300 g

QUI la mia ricetta di L.Montersino. Oppure QUI l’originale di Rossana.

 

Per la pasta brioche:

300 g di farina 00 350W (io ho usato Manitoba)

75 g di latte

7 g di lievito di birra fresco (io ne ho usato 2 g) *

1 cucchiaino di malto di riso

2 uova

50 g di zucchero

100 g di burro

La scorza di mezza arancia grattugiata (io ho usato la mia crema di arance e vaniglia)

100 g di uvetta (io ne ho messe 200 g perché ho omesso i canditi)

100 g di arancio e cedro canditi (io non li ho messi)

1 pizzico di sale

 *se volete provare con la pasta madre io ne metterei 50g, sciolta nel latte, con il malto e portato al raddoppio. Poi si procede come da ricetta.

Per spennellare e finire

Confettura di albicocche

1 tuorlo

(Poco latte)

1 pizzico di sale fino

Zucchero in granella

 

Procedimento:

Io ho preparato la Pasta brioche con il bimby ma potete impastare a mano o con un impastatrice, seguendo l’ordine di inserimento che segue. Vi dico come ho proceduto io con il bimby, altrimenti al link di Rossana, trovate con l’impastatrice.

Kranz (1)

Intiepidire il latte e sciogliere dentro il lievito e il malto. Mettere nel boccale del bimby poca farina, circa 80 g  e dentro mettere il composto di latte. Far partire, funzione spiga per 1 minuto. Coprire e lasciar lievitare per circa 1 ora. (se usate pasta madre, fate raddoppiare e poi procedete)

Kranz

Kranz (3)

Nel frattempo togliere il burro dal frigo e unire la crema di arance e vaniglia. Trascorso il tempo,  aggiungere nel boccale del bimby 1 uovo alla volta, con la macchina in movimento. Io ho programmato 5 minuti, funzione spiga e aggiungevo dal boccale.

Quindi 1 uovo alla volta, metà zucchero, poca farina, l’altro uovo, il resto dello zucchero e poca farina. Sempre poco alla volta, lasciando girare la macchina. In ultimo il pizzico di sale e il resto della farina.

Ora aggiungere il burro con la crema di arance, che avrete mischiato con una forchetta. Fate incordare bene, con il bimby basta far girare, funzione spiga, fino a vedere l’impasto bello lucido e che si stacca dalle pareti del boccale. Io ho impostato altri 5 minuti, funzione spiga.

Formare una palla con l’impasto, con la chiusura sotto e sistemarla in una ciotola, coprire con pellicola e lasciar partire la lievitazione, a temperatura ambiente. Dipende dalle temperature ma più o meno, un oretta.

Ora mettete la ciotola in frigo per 12/18 ore circa. Passato il tempo portate la ciotola a t.a. e fate acclimatare. Per me circa un oretta.

Ecco qua, prima e dopo: il segno che vedete sopra l’impasto lievitato era di una gamba di sedano poggiata sopra, in frigo. 😉

Kranz1

Lavare e scolare bene l’uvetta in acqua calda. Rimetterla nella ciotola e bagnarla con poco liquore a scelta: rum o zibibbo, come me.

Ora infarinare leggermente il piano di lavoro, rovesciare l’impasto, sgonfiarlo, rifare una palla, coprire con la ciotola stessa, rovesciata e lasciare un’altra mezz’oretta.

In questo tempo, prendere la pasta sfoglia, pronta in frigo e stendere a uno spessore di circa mezzo centimetro e una grandezza di 40×30, formando un rettangolo.

Ora tirare anche la pasta brioche, nelle stesse dimensioni. A me è avanzata della pasta, poi vi dirò cosa ci ho fatto.

Dividere i rettangoli in tre parti,  ottenendone tre da 20×10 circa. Perciò ora avrete tre rettangoli di pasta brioche e tre di pasta sfoglia.

Cominciando dalla pasta brioche, spennellare con pochissima confettura di albicocca (io ho usato la mia, fatta questa estate che trovate QUI)  sopra cospargere delle uvette, ben scolate dal liquore. Sopra posizionare uno dei rettangoli di sfoglia e farcire alla stessa maniera. Sopra ancora di nuovo la pasta brioche e di nuovo farcire. Idem con l’ultimo rettangolo di pasta brioche. 

Per ultimo mettere l’ultimo rettangolo di pasta Sfoglia. Far aderire bene i lati e i bordi. Schiacciare leggermente con il mattarello. Vi consiglio di dare dei colpetti, come si fa con i giri della sfoglia. Vedrete che si distribuirà bene il ripieno, senza spostare le vostre sfoglie di pasta.

Ora tagliare delle strisce dalla parte più corta, attorcigliare facendo un giro intereo su se stesso, per ogni singolo pezzo. Siccome io volevo fare delle mono porzioni, ho diviso di nuovo a metà, ogni singolo Kranz. Mi sembravano troppo lunghi.

I puntini scuri che vedete nella pasta brioce sono i semini della vaniglia.

Kranz2

Potete decidere di fare anche un unico Kranz, come suggerisce Rossana. Qua vedete voi, come preferite. Sistemare comunque i vostri Kranz sulla placca rivestita di carta forno e lasciar lievitare di nuovo, fino al raddoppio. A me ci sono volute due ore.

Kranz3

Prendere il tuorlo, metterlo in una ciotola con due cucchiai di latte circa. Aggiungere un pizzico di sale e mischiare con una forchetta. A lievitazione avvenuta spennellare i Kranz e decorarli con lo zucchero in granella.

Infornare a 180° per 15 minuti circa per ogni teglia.

Kranz (32)

Kranz (30)

Questo l’interno:

Kranz (31)

Volete vedere cosa ho fatto con l’avanzo di Pasta Brioche? Ecco qua:

Kranz4

Delle buonissime Girelle di pasta brioche.

Kranz (33)

Buonissime anche queste, più semplici e veloci naturalmente dei Kranz ma non avevo più Pasta Sfoglia pronta.

Kranz (34)

Con queste dosi a me sono venute una ventina di Kranz e 12 Girelle. Naturalmente dipende da quanto fate grandi le vostre forme. Ad ogni modo, se non le mangiate subito (non credo proprio) vi consiglio, una volta raffreddati, di congelarle, ben distanziati tra loro. Basterò tirare fuori la sera per la mattina e avere la colazione pronta per diversi giorni.

Oppure, se vi dimenticate, basterà metterli per alcuni secondi nel micro onde o in un fornetto, per scongelarli, al momento. Io ne ho congelati alcuni e il resto li ho distribuiti, visto la mia golosità …

                              E naturalmente li porto dalla mia Sandra alle ricette itineranti 

RICETTE-ITINERANTI

 

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18 pensieri su “Dolce – Il mio Kranz per il club del 27”

  1. Tesoro WOW! Sono stupendi! Io sceglierei la tua versione per la pasta di arancia e sfoglia, i canditi mi piacciono e li metterei mamma che bontà! Da una vita che voglio farli, il problema è che da sola poi? Che faccio? Li mangio tutti già lo so …

    1. No, li congeli e te ne mangi uno al mattino, per colazione. Io li ho divisi e consegnati ma me ne sono tenuti sei per me e me li sono pappata uno alla volta. A colazione si può fare. Grazie gioia

  2. Sono meravigliosi e golosi 🙂
    Ti sono venuti molto molto bene.
    Mi avevano colpito, poi per questione di tempo e di “testa” ho preferito qualcosa di meno elaborato 😉
    Bravissima.
    Buon fine settimana

    1. Se ti organizzi e fai una cosa alla volta, alla fine non è nemmeno troppo elaborato da fare, sai Dany? Quando sarai più serena e meno stressata, te li consiglio. Grazie mille, sei molto cara

    1. Se organizzi una pasta alla volta, non sono complicati da fare Elena, provali. Poi congeli e te ne mangi uno al mattino, dopo che torni dalla tua corsetta 😉

  3. Ehhmmm amo la tua versione.Si vabbè io ti amo tutta,ma con lucidità senza star lì a pensarti,i Kranz sono fatti per arrendersi alle tue mani.Nessuno ti resiste amica mia bellissima😘

  4. Ahahahah mi fai morire! Sai che mi sono spariti i riccioli? L’altro giorno ho rivisto un amica (per niente social) che non vedevo da diverso tempo, pur sentendoci spesso. E’ rimasta sorpresa, dice che si vede che sono io ma che sono molto diversa. Senza più i miei riccioli… Però sono sempre io eh!! Grazie amica mia

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