Pane con polenta bianca

Questo pane mi ha fatto tribulare e a un certo punto non credevo nemmeno venisse così buono, invece alla fine devo dire che mi ha soddisfatto. E’ rimasto morbido per diversi giorni, era una pagnotta bella grossa e perciò in due ci abbiamo messo un pò a finirlo … La ricetta è di Gianluca, però come vi ho detto alla fine ho dovuto aggiungere 300 gr di farina in più perchè scappava da tutte le parti, era troppo molle … E’ vero che io ho usato della farina diversa dalla sua ma non credo sia per quello che ho dovuto aggiungere tutta quella farina. Non chiedetemi perchè a lui è venuto bene e a me ha faticato così tanto a venire, perchè non saprei rispondervi. 118Ingredienti per lievitino

50 gr di pasta madre – 300 gr di farina 00 -180 gr di acqua

Ho fatto sciogliere la pm nell’acqua e aggiunto la farina, chiuso il contenitore con coperchio e lasciato 12 ore. Pane con farina di maisAutolisi:

350 gr di farina 0 – 200 gr di acqua – 4 gr di sale

Ho mischiato velocemente gli ingredienti e chiuso anche questo contenitore con il suo coperchio, lasciato a t.a. 083Polenta precotta

150 gr di farina di mais bianca – 320 gr di acqua

Ho portato l’acqua ad ebollizzione, versato la farina a pioggia, lasciato giusto due o tre minuti, girando e poi ho messo in un contenitore e lasciato raffreddare. Pane con farina di mais2Impasto finale:

530 gr del lievitino – 554 gr del composto autolitico – 430 gr di polenta precotta – 300 gr di farina 0 – 14 gr di sale – 1 cucchiaio di malto 091Ho mischiato nell’impastatrice il lievitino e il composto autolitico con il malto, ho lasciato girare e quindi aggiunto anche la polenta precotta. Qui avrei dovuto vedere l’impasto che incordava e invece era una cosa mollissima. Quindi ho aggiunto la farina, piano piano fino a metterne 300 gr, quindi ho aggiunto il sale e lasciato girare prima piano e poi forte, con la frusta a k. L’impasto mi sembrava sempre troppo molle, anche se possiamo dire che era in corda. Allora l’ho messo in ciotola oliata e fatto dei giri al centro, per un bel due o tre ore, ogni venti minuti circa. Alla fine l’ho sbatacchiato sul tavolo, mi sembrava tutto stracciato. Gli ho dato due pieghe a tre, come ho potuto. Ho infarinato abbondantemente  il cestino, ho messo dentro la mia pagnotta, avvolta in un cellophane e poi schiaffata in frigo. Ero arrabbiatissima e pensavo di dover buttare tutto. L’ho lasciato tutta la notte in frigo e al mattino, l’ho lasciata acclimatare per circa due ore. Pane con farina di mais1 Quindi l’ho rovesciato sulla placca con carta forno, fatto alcuni tagli con la lametta e infornato alla massima potenza per circa 30 minuti, spruzzando dell’acqua ogni tanto, poi ho abbassato a 220 e lasciato dentro circa 20 minuti e infine altri 30 minuti a 180°. Gli ultimi 10 minuti ho acceso il ventilato. 116122Questa è stata la mia cena per due o tre sere; buonissimo! 125Comunque Gianluca alla fine sono soddisfatta del risultato, un pane davvero buono. Mi fate sapere se qualcun altro oltre Gianluca è riuscito a farlo con le sue stesse dosi per favore? Così per capire se sono io tonta. Grazie.

Naturalmente questo pane lo porto alla raccolta di Panissimo di Sandra e Barbara, questo mese ospitato dalla Silvia. finale di stagioneDiario di Funchal – 10 luglio

La mia vita è cambiata drasticamente. Qui vivo in maniera diversa da come ho vissuto fino a dieci giorni fa. Sono sempre in movimento e sempre fuori casa. Esco al mattino e torno la sera tardi, il fatto che la casa sia fuori dal centro della città mi costringe a stare fuori tutte quelle ore. Al pomeriggio mi reco presso l’ufficio del partito di mia cognata a vendere i biglietti per la fiera del 27. Mi faccio una mezz’ora circa di camminata a piedi, mi guardavo oggi e mi sono resa conto che sono abbronzata, camminando prendo il sole. Qui c’è sempre il sole! So che in Italia il tempo sta facendo i capricci, ascolto le notizie, mi dispiace ma sono contenta per me. Io sono molto metereopatica e il tempo grigio e piovoso mi intristisce.

Camminando per la città mi sono accorta che ci sono molte piante che da noi in Italia, solitamente, si trovano negli appartamenti. Qui sono piantate per le strade e in mezzo ai giardini. Le riconoscete queste? Funchal 10 luglio Chissà quanti di voi le hanno in appartamento. Se noi le tenessimo fuori, morirebbero in due giorni, immaginatevi il clima che c’è qui.

Ci sono molte cose che bollono in pentola; probabilmente ho trovato un posto dove fare un laboratorio e quindi dei corsi di cucina e/o dei piatti pronti da vendere per delle cene o dei buffet. Aspetto una risposta. 😉 Inoltre stasera sono stata negli studi televisivi di un antenna nazionale portoghese (RTP) e ho assistito a un programma che è andato in onda in diretta  alla tv. Probabilmente a settembre farò un programma di cucina. Dico probabilmente perchè io fino a che vedo nero su bianco …

Stiamo studiando il portoghese, è una lingua molto interessante e abbastanza comprensibile. Anche se scrivono in un modo e leggono in un altro. Ci sono lettere che non si leggono come facciamo noi italiani … con pazienza impareremo.

Oggi invece al Centro comunitario ho cucinato panzerotti per tutti! Ho impastato a mano (vedete che mano abbronzata che ho? 😉 ) tre chili di farina e fatto 46 panzerotti ripieni di carne e mozzarella. Funchal 10 luglio1La ricetta l’avevo già messa sul blog, è QUI. Non vi dico come se li sono gustati i miei 18 commensali 😉 Qui quando si fa da mangiare ci si aiuta tutti, Carlos è un aiutante perfetto, la mia ombra, grazie mille Carlos! Funchal 10 luglio2Mio marito con mio fratello stanno sempre lavorando all’Expo fino a notte tarda, sono stanchi morti ma soddisfatti, la nostra cucina sta ottenendo ottimi risultati. Domani devo preparare di nuovo la pasta all’uovo  e così anche sabato. Diciamo che molte cose si stanno muovendo, siamo molto fiduciosi.

Per ora è tutto, vi auguro un buon fine settimana e ….Viva l’Italia!

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40 pensieri su “Pane con polenta bianca”

  1. Mia cara, carissima Terry, ti leggo poco, lo confesso… così come leggo poco tutte le altre amiche, ti dico la verità, vorrei avere il tempo di salutare almeno, ma non ce l’ho. Non me ne lamento, certo. Però lo vorrei.
    Il lavoro mi tiene fuori casa tante ore ( come te) e, rispetto agli anni scorsi, è sempre più difficile trovare le energie per fare tutto, faccio l’essenziale, con tanti sensi di colpa, perché per carattere voglio dare sempre il massimo..ma non ti ho scritto per parlarti di me, ma di te!! Amica coraggiosa e bellissima!!Che belle foto delle strade piene di verde! Che bel pane tesoro!La polenta è infida, smolla tutto, ma tu l’hai vinta, come sempre, brava brava brava!! ..vien voglia di provarlo ‘sto pane, come tutti i tuoi pani, tutti quanti!
    La cucina è il tuo regno, c’è qualcosa che non sai fare? No, certo che no!In bocca al lupo per ogni tuo progetto, di cuore, lo sai ♥
    Goditi il sole cara, qui in Italia , specie al nord, per essere luglio, è un ottobre favoloso 😀
    Ti abbraccio con tanto affetto

    1. Sento da amici e parenti che il tempo non è proprio da luglio … Grazie Dolce Sandra, lo so che d’estate non hai tempo per fare nulla, tranquilla. E’ che a me piace passare da te e leggere dei tuoi pani, perchè anche i tuoi pani sono meravigliosi, lo sai vero? Da te ho imparato molte cose e se sono diventata bravina con il pane lo devo anche a te. C’è qualcosa che non so fare in cucina? Non lo so, finora se ci provo le cose vengono, magari la prima volta pul capitare che non siano perfette ma sai che sono una testona, chi la dura la vince. Come anche la scelta di emigrare qui, è una necessità non una voglia di viaggiare e cerco di godermi le cose belle del posto nelle ore libere. Bisogna sempre trovare il lato positivo nelle cose, ti pare? Un abbraccio immenso e a presto

  2. Ciao tesoro mio,questo è l’inizio del vostro futuro a Funchal,Con la serie di esperienze che avete, li
    sarà un successo dietro l’altro.(non ne dubito)…(Oggi visto la maturità, mi sento maga…ahahahahahah)

    1. E’ vero, questo è quello che ti ho lasciato prima di partire, che dovevo svuotare il freezer … sono contenta ti sia piaciuto

  3. Abbronzata?? Ma sei nera come il carbone!!! Non dubitavo che si sarebbero mosse tante cose, bravi, sono davvero contenta per voi!! Un programma di cucina? Ma che sballo!! Grande Terry, dai che le cose vanno bene!
    Il tuo pane è davvero bello, io adesso vado a fare la treccia con il mio che sta finendo di lievitare!! Un bacioneeeee!!

    1. Un treccia? come è venuta? Curiosa io 😉 Si, ho l’abbronzature del muratore, tutti i segni dei vestiti!! Mannaggia … devo andare in spiaggia ma non ho tempo. Per ora stiamo seminando e facendoci conoscere, vediamo che ne viene fuori. Un bacio tesoro e grazie

  4. Terry in bocca al lupo per tutto quello che bolle in pentola! Faccio il tifo per te! Buono il pane… ma i PANZEROTTI??? Ne ho voglia da un sacco di tempo e quando ho visto le tue foto a momenti mi gocciola l’acquolina sulla tastiera! Ciao cara!

  5. Un programma di cucina????? wow Terry ci diventi una star della tv portoghese, che bello, che belle anche tutte queste novità, speriamo bene che piano piano il vostro coraggio e ottimismo vengano premiati con tante soddisfazioni, il pane molto interessante, non so se l’ho mai mangiato! proverò a farlo, baci grandi!

    1. Provalo, è davvero buono. Tieni vicino il sacchetto della farina e prova a farlo con i 300 gr di in meno, rispetto a quello che ho messo io, poi mi dici. Grazie mille tesoro, calma …nella vita ho imparato che le parole non bastano, vediamo se è vero che mi ricontattano a settembre. Un bacione

  6. Terry, ma quando diventerai la Nigella portoghese io mi potrò vantare di conoscerti e di essere tua amica e compagna di pane?
    sono felice tesoro, sono davvero felice che le cose si muovano per voi! io non avevo dubbi, delle personcine come voi, come noi, hanno tanto da dare e da fare e questa è per te una splendida occasione!!!! il pane è stupendo, mi segno anche questa per la riaccensione del forno…. qua è un ottobre abbastanza clemente, come dice anche la Sandra di Dolce Forno, fra un monsone e una bomba d’acqua non si soffre troppo il caldo e non si deve annaffiare l’orto!! GRANDE TERRY!!! ma come ti amoro io nemmeno tuo marito!
    Sandra

    1. Certo che si!! Grazie per la stima nei nostri confronti. Ahhhh allora per le mie piante che ho lasciato ramenghe e solitarie sul balcone, non mi preoccupo, si annaffiano da sole! Mannaggia, mi spiace per voi. Poi l’inverno sarà lungo da passare. Un abbraccio forte.

      ps. mio marito dice che è impossibile, perchè lui mi amora di più! ♥

  7. ti auguro davvero di cuore che tutto ciò che belle in pentola tesoro cuocia a puntino per regalarti tante soddisfazioni. ti ammiro tanto per la svolta che stai dando alla tua vita, sono sicurissima che con la tua bravura e la tua determinazione otterrai grandi risultati 🙂
    come con questo pane, che a dispetto degli intoppi di percorso, è riuscito uno splendore e dev’essere di un buono unico. la farina di mais bianco è speciale. ne ho ancora un po’ in dispensa, quasi quasi ci provo…
    un abbraccio, buon fine settimana

    1. Dai provaci e poi fammi sapere. Grazie mille Fede, è un mio pregio ma a volte anche un difetto: sono testarda come un mulo! Un abbraccio

  8. Sapevo che sarebbe stato un successo e quei panzarotti sono sicura che avranno fatto impazzire tutti ^_^
    Il tuo pane è davvero strepitoso..complimenti, spesso osare fa bene 😀
    Buon we tesoro <3

  9. hai visto che qualcosa si muove nel verso giusto? dai che è solo l’inizio di un futuro che so già sarà positivo! te lo dice zuccherino tuo! 🙂
    qst pane monello che ti ha fatto tribolare però alla fine è il tuo solito capolavoro!

    1. Non ci credevo nemmeno io, pensa! Volevo buttare tutto, la tentazione è stata forte 🙂 Meno male che ho resistito ancora un pò. Speriamo Zuccherino, sono tutta incrociata. Per ora solo grandi idee e progetti, vediamo cosa si realizzerà

  10. Sono troppo felice per te!!!
    Sono sicura che avrai tutte le soddisfazioni che meriti!!!!
    Il pane è una meraviglia e tu sei una donna da prendere ad esempio!!!!
    Un mega bacio e buon fine settimana
    Carmen

  11. I pani più sofferti spesso sono quelli che danno i risultati più soddisfacenti. Mi sa che le farina di lì fanno tribolare, vero? Danno qualche indicazione?
    Sono contento che il cambio ti stia ridando un po’ di serenità. Un bacio forte.

    1. Non lo so ancora Nico. Queste sono ricette che mi porto dall’Italia. Qui è impossibile pensare di impastare o fare qualcosa in cucina. E’ troppo troppo piccola! Per le farine, sto guardandomi intorno ma non vedo grandi farine. 🙁 Un bacione a te

  12. Allora tra un pò dovrai farmi un autografo eh?Ti auguro mille soddisfazioni tesoro,le meriti tutte per il coraggio e l’impegno che spendi in questa esperienza!Quindi cara Terry,orgogliosa di conoscerti…E mi dispiace di non essere sempre presente,ma ultimamente latito e parecchio…Per ora ti saluto,ti mando un abbraccio e ammiro il tuo pane e le tue mani abbronzate…ohhh anch’io gia sono abbronzatissima!

  13. Terryyyyyyy!!!!! tesoro mio!!! come stai????? quando vedo ciò che riesci ad impastare…..ti adoro!!!!vorrei essere come te ma…caratterialmente, sono molto impaziente…non potrei fare degli impasti che richiedono giorni di lievitazione…però mi beo con le tue meravigliose preparazioni!!! sei la Fata dei Lievitati, te l’ho già detto e spero di diventare brava come te!!! bacioni!!!

    1. Certo che diventerai brava come me e anche di più! Devi solo applicarti … come si diceva a scuola ahahahah. Grazie amica mia, un bacione grosso grosso

  14. Ciao Terry!!! Sono così contenta per te, finalmente ti “sento” serena e speranzosa, è così che si fa! Tutto andrà benone e le tue competenze saranno giustamente apprezzate.
    Il portoghese è una lingua bellissima e musicale, vivendo lì ed essendo costretta ad usarla, la imparerai subito.
    Ti adatterai benissimo a tutto, con il tuo carattere solare e la tua energia e vitalità.
    Ti mando un bacio grande grande, per fortuna c’è il blog e il gruppo, non ci perderemo di vista!
    Maria Teresa con affetto <3

    1. No che non ci perderemo di vista, mi dispiacerebbe un casino se succedesse. Grazie mille Maria Teresa, a presto e un abbraccio immenso.

  15. ieri sera mi sono letta il tuo post tutto d’un fiato! vedrai che piano piano le cose inizieranno a girare e ti dimenticherai della tua vita precaria qui in Italia…te lo auguro di cuore! ed il successo dei panzerotti è solo l’inizio…vai e spacca..e facci sapere quando andrai in tv!
    bella questa pagnotta…me la segno per l’autunno così ti faccio sapere se ho avuto problemi nel farla
    un bacione

  16. e menomale che ti ha fatto trubolare………………………a me sembra buonissimo come del resto tutti i tuoi pani………….gioiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa……………….un bacio

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