L’altro giorno ho avuto l’onore di partecipare alla presentazione dell’evento Oro rosso, a Piacenza. E’ stata una giornata molto istruttiva e interessante, per molte ragioni. Una che ho visitato, molto sommariamente per la verità, Piacenza. Città molto carina e particolare. L’altra che ho avuto modo di visitare e conoscere la filiera del pomodoro e tutta la catena di lavorazione del pomodoro stesso. Andiamo con ordine:
Non prendete impegni il 2, il 3 e il 4 ottobre! A Piacenza ci sarà l’evento “Oro Rosso, il festival del pomodoro del nord”. Una manifestazione che si svolgerà tra le vie di Piacenza, nelle sue bellissime piazze ci saranno chef stellati che presenteranno questa eccellenza del nord Italia, l’oro rosso appunto. Molte le attrattive e le esposizioni in quei giorni. Le piazze della città cambieranno nome, a seconda dei piatti che si prepareranno con questi splendidi pomodori.
Piazza Duomo si trasformerà in Piazza della Pizza, nel corso dei tre giorni della manifestazione, si sforneranno pizze di ogni genere e forma.
Piazza Plebiscito diventerà Piazza della Bruschetta e dello street food con questa eccellenza, prettamente italiana.
Infine Piazza Sant’Antonio si trasformerà in Piazza della Pasta, altra eccellenza della cucina italiana.
Vi do un po’ di numeri
2.6 milioni di tonnellate di pomodoro è prodotto nel distretto del nord Italia
200 milioni di euro il valore complessivo della produzione
Oltre 3000 le persone che lavorano nell’indotto
15 gli stabilimenti di trasformazione
1874 il numero degli agricoltori impegnati nella produzione
Ci sono molte cooperative agricole, che si sono riunite in un consorzio. Questo consorzio si occupa della produzione di questo prezioso vegetale, ogni lattina prodotta ha la sua tracciabilità. Noi abbiamoa avuto il piacere di visitare l’Azienda agricola di Arata Simone, il quale ci ha fatto vedere come raccolgono i pomodori, spiegandoci tutto il processo di semina e di trattamento del terreno. Si può sapere quel determinato pomodoro, utilizzato in quella latta, da dove arriva, come è stato prodotto, come è stato trattato … insomma tutto tracciato. Il distretto di produzione del pomodoro abbraccia città come Piacenza, Parma, Cremona, Mantova, Ferrara, Lodi, Alessandria e Pavia.
Siamo stati direttamente in una delle aziende che raccoglie poi questo pomodoro, lo lavora e lo inscatola, in polpa o in passata. Abbiamo potuto seguire tutta la filiera della produzione e ringrazio davvero di cuore l’ARP per averci fatto scoprire tutte le varie fasi di produzione. Una realtà che io non conoscevo e mi ha fatto molto piacere conoscere. La commercializzazione riguarda non solo l’Italia ma molti paesi esteri, tra cui la Germania, il Regno Unito e la Francia ma anche gli Stati Uniti e il Giappone.
Vorrei soffermarmi sulla manifestazione Oro rosso e suggerirvi di dare un occhiata al programma, secondo me molto molto interessante. Oltre alla cucina ci saranno anche dei laboratori per bambini che dipingeranno in piazza, direttamente con il pomodoro. Ci sarà musica e si potrà cantare e ballare. Ci sarà una infiorata di 80 mq che riproduce un enorme pomodoro rosso ma anche una bellissima riproduzione dell’Italia in miniatura, 50 mq dove saranno evidenziate le principali città di produzione.
Insomma, spero di avervi fatto venire voglia di andare. Guardate il programma della manifestazione e organizzatevi per tempo. Albergatori e ristoratori partecipano a questo evento e sono pronti a ospitarvi con pacchetti e prezzi adeguati.
Ora vi faccio vedere alcune foto della mia passeggiata a Piacenza e i meravigliosi piatti che ho potuto gustare.
Alcuni scorci di Piacenza e una bellissima farmacia antica, con gli scaffali tutti in legno
Una visita, direttamente sul campo, come avviene la raccolta e i camion pieni di #ororosso
Foto all’interno dell’azienda non abbiamo potuto farne ma queste sono alcune confezioni
Il mio buonissimo pranzo, presso un ristorante tipico.
Gli affettati erano una cosa da urlo e i Pisarei e fasioi fatti in maniera magistrale. Non dimentichiamo che questa zona è famosa anche per le sue specialità gastronomiche.
Bene, spero di avervi incuriosito e invogliato ad andare a questo bellissimo festival. Io purtroppo non potrò esserci perchè quella domenica ci sarà il battesimo del mio Christian. Andateci voi e poi raccontatemi, ok?
Buona giornata a tutti, godetevi la vita perchè è bella e ne vale sempre la pena. Vi aspetto domani con il dolcetto per la domenica ♥
Ti è piaciuta vero? Piacenza si visita bene, anche a piedi. Si mangia tremendamente bene 😀
Spero che tu possa tornare per visitarla con più calma.
Per Oro Rosso io ci sarò e spero che siano presenti in tanti 😉
Un bacio e buon fine settimana
Speriamo perché merita proprio. Io, da parte mia, tornerò di certo, con più calma
mamma mia le foto del tuo pranzo…..che splendore! mi sarebbe piaciuto venire ma quel giorno non potevo, sempre bello e interessante conoscere quello che mangiamo, da dove viene, come si coltiva, quanto ne producono ecc….magari riesco ad andare ad ottobre, buon week end cara terry!
Se puoi facci un giro, sarà proprio una bella manifestazione, ne sono certa.
Interessante grazie e buona fine settimana.
Grazie Edvige, buona giornata anche a te
Bellissimo!! Non so ancora cosa farò quel we, ma se riesco mi piacerebbe venire, tra l’ altro Piacenza è anche molto bella!!
Un abbraccio Terry!! BUon we!!
Verissimo Silvia, se puoi vai così poi mi racconti e chissà che belle foto farai
grazie dell’informazioni non conoscevo quest’evento
Io adoro questo genere di manifestazioni
come mi è spiaciuto mancare!!! grazie però per avermi permesso di vivere da qui la giornata con il tuo post! Un bacio grande zia terry
Ciao tesoro, anche a me è spiaciuto molto non avere di nuovo l’occasione di abbracciarti ma sai come la penso: lei viene prima di tutto. Capiterà ancora l’occasione di rivederci. Un bacione grande anche a voi due