Treccine con pomodori e erbe aromatiche. Anche questo mese sono qui con il nostro simpatico gioco delle #bloggalline, #scambiamociunaricetta. E’ un gioco a cui non rinuncio perché mi piace molto scoprire altri blog, spulciarli, vedere mondi nuovi e ricette diverse, dalle mie. Questo mese l’abbinamento è capitato con Jessica del blog La casa per due.
Andate a fare un giro da Jessica, troverete tante ricette graziose e interessanti. Di solito scelgo un dolce ma da lei ce ne sono molti, simili ai miei e allora la mia scelta è andata su un pane, un lievitato … ma va? E’ la mia malattia, lo sapete. Mi piace impastare, mi diverto a sentire la farina tra le mani. E che miracolo vedere l’impasto crescere e dargli la forma e poi di nuovo in forno, avviene il miracolo … Quella farina, mischiata a pochi altri ingredienti, danno vita a qualcosa di sempre sorprendente.
Queste treccine vi stupiranno subito per il profumo delle erbe: l’origano, la salvia, il rosmarino (ultimi superstiti sul mio balcone) e i pomodori secchi … infatti il colore è tendente al rosa, per merito dei pomodori. Ho modificato qualcosina, rispetto alla ricetta di Jessica, il tipo di farina da cui poi è dipeso anche l’aggiunta di acqua. E poi il lievito … Jessica spero tu non la prenda a male ma io di solito uso la pasta madre e se proprio metto il lievito di birra, ne uso proprio poche briciole. Infatti ho ridotto la quantità a 3g, rispetto ai tuoi 15. Forse è una mia fissa ma mi sembra che così i lieviti si esauriscono con la lunga lievitazione e non fermentano più nella pancia. Vi lascio la ricetta originale di Jessica e tra parentesi le mie varianti. Treccine con pomodori e erbe aromatiche.
Ingredienti:
500 g farina Miracolo (io ho usato 200 g di farina 2 e 300 g di farina 0)
220 g acqua (io ne ho messa 300g)
15gr lievito di birra (io ne ho messo 3g) *
40 g pomodori secchi sott’olio
40 gr olio extravergine d’oliva
2 cucchiaini di origano
2 foglie di salvia (io un ciuffettino di fogliette piccole)
3 rametti di rosmarino (idem come sopra)
8 g sale (io ne ho messi 7g)
1 uovo
semi di sesamo
semi di papavero
*Se volete usare la pasta madre, sostituire il lievito di birra con 50 g di pasta madre.
Procedimento:
Io come sempre ho impastato con il bimby ma come sempre, vi dico che potete impastare come vi pare. In una ciotola versare l’olio, l’origano, la salvia e il rosmarino tritato; tritate anche i pomodori sott’olio e uniteli all’olio, mescolando bene.
Versare 220g di acqua nel boccale del bimby, aggiungere il lievito e sciogliere per pochi secondi. Aggiungere le farine, impostare 5 minuti, funzione spiga. Se impastate a mano o con una impastatrice, seguite la stessa procedura, adattandola al vostro metodo. Aggiungere anche il composto di olio e per ultimo il sale. A questo punto mi sono resa conto che era troppo asciutto e ho deciso di aggiungere altra acqua. Quindi ho impostato altri 5 minuti, sempre a funzione spiga e aggiunto acqua, poca alla volta fino ad arrivare a 80 g, quindi in totale io ho usato 300 g di acqua e non 220, come l’amica Jessica.
Alla fine ho ottenuto un impasto abbastanza morbido ma incordato, che stava insieme da solo. Ho versato un giro di olio in una ciotola, messo dentro l’impasto. Dato alcuni giri al centro, come sempre, per dare forza all’impasto. Quando sono riuscita a formare una palla, con le mani, senza che l’impasto si stracciasse, l’ho posizionata bene nella ciotola e lasciata a t.a. per circa un ora. Quindi l’ho messa in frigo per circa 15 ore. Questa è una mia scelta; preferisco usare meno lievito di birra e far maturare per lungo tempo in frigo. Nulla vi vieta di seguire la ricetta originale.
Rovesciare l’impasto sul piano di lavoro, infarinato. Dividerlo in 4 parti più o meno uguali. Dividere ogni parte in tre, fare dei rotolini e formare le trecce. Ponetele direttamente sulla teglia, rivestita di carta forno e lasciare circa un ora a t.a. Sbattere l’uovo e spennellarlo sulle trecce. Cospargere di semi di sesamo e di papavero, a piacere. Infornare a 200° per circa 15 minuti.
Devo dire che mi hanno sorpresa prima di tutto per il profumo di pizza che si è sparso per la cucina, mentre cuocevano e poi per il sapore: buonissime!! Delle Trecce davvero sfiziose, buone da sole ma anche come accompagnamento a formaggi e affettati. Insomma hanno passato anche il giudizio di mio marito, che come sapete voi che mi seguite sempre, è un gran rompiscatole in cucina!! Grazie ancora Jessica e …. #notortemosce per me!!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo#44, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra, e Barbara, di Bread & Companatico, questo mese ospitata da me Sono io, Sandra
l’aggiunta delle erbe rende queste treccine ancor più sfiziose, bravissima Terry ! Un bacione
Grazie Chiara, un bacione a te
Bellissimi!!!!
Alla prossima
Grazie! Buona giornata
Abbiamo la stessa malattia o la stessa droga, quella che non ci fa stare lontane per troppo tempo da impasti che lievitano a suon di cura e coccole. Mentre ti scrivo sto ancora riportando in forze il mio Alfonsino. Ha bisogno di tanto amore in questo periodo per aiutarmi a tirare fuori dolcezze natalizie che non vedo l’ora imbandiscano la mia tavola. Intanto mi fermo qui a guardarti e incantarmi a vederti lavorare queste trecce. Sono meravigliose e immagino solo il profumo che fanno 🙂 Un abbraccio enorme, Terry 🙂
Verissimo, stessa malattia … vedrai che il tuo Alfonsino si riprenderà alla grande e ti saprà premiare per la pazienza e la dedizione. Se riesci provale Paola, sono deliziose e hanno davvero un profumo che inebrierà la casa … origano, salvia, rosmarino … un trionfo di aromi. Un grande abbraccio anche a te tesoro
ma che bontà questa tua proposta di pane! La trovo ottima davvero! Un abbraccio cara
Provale Vale, sono convinta piaceranno anche ai tuoi uomini di casa! I miei le hanno gradite molto. Un grande abbraccio a te
Mamma mia chissà che buono. Una volta ne ho provato uno con passata di pomodoro ed origano ed era buonissimo, sembrava di mangiare della pizza 🙂 questi con i pomodori secchi devono essere deliziosi
Il profumo che si spande per casa è proprio della pizza … un aroma inconfondibile. Queste treccine restano belle mordide a profumate e i pomodori secchi gli danno quel sapore in più.
L’aspetto è davvero golosissimo 😛 come farei l’assaggio 😛
Vai a impastare allora Consu … anche tu sei un impastatrice compulsiva, come la sottoscritta ahahahhh. Grazie tesoro
Sono stupendeeeee!!! Ma davvero bellissime e super deliziose!!
Un bacione grande Terry!!
Buona serata!
Provale Silvia, sono davvero profumate e molto buone. In più sono anche carine da vedere … cosa si vuole di più? Grazie cara, un bacione grande anche a te
IMPASTASTRICE SERIALE!!!!
Confesso: SI!
Terry sono da provare sicuramente chissà che bontà e che profumo! Complimenti sono bellissime!
Un caro abbraccio e felice week-end!
Laura😘💖
Ciao Laura, grazie mille tesoro. Un grande abbracico anche a te e buona domenica
Come sempre fai un pane spettacolare, la forma a treccia è affascinante e la copertura di semi aggiunge sicuramente ulteriore sapore e profumo!
Buon week end cara!
Adoro fare il pane … lo faccio tre o quattro volte a settimana, quindi tanta esperienza. Inoltre mi piace cambiare forma e ingredienti … a mio marito un pò meno ma almeno sul pane non rogna. Ahahahahh Buona domenida cara e grazie
Ma che meraviglia ti sono venute uno spettacolo, immagino il sapore!
baci
Alice
Si, sono molto buone e anche carine, hai ragione. Grazie mille Alice, un bacione a te
Che belli che sono queste freccine Terry, con tutti quei semini e quelle erette sopra poi lo sono ancora di più. Un abbraccio! <3
Ciao Marta, grazie mille! Grazie per essere passata e un bacino a te
Ma che belle queste treccine!!!
p.s. ovviamente non mi è sfuggito il “ridimensionamento” nelle dosi del lievito. BRAVA!!! 😉
Grazie Piero, sono contenta ti piacciano. Eh si, anche io appartengo alla grande schiera a favore del ridimensionamento del lievito. Non occorre demonizzare il lievito di birra, tra l’altro definito “lievito naturale” anche lui, dal maestro Giorilli. E’ sufficiente ridurre le dosi e prolungare la lievitazione. Sai che io anche per fare pizza e focaccia uso lievito di birra e non pasta madre? Ne metto proprio una briciola e lascio maturare anche 24 ore in frigo. Basta non avere fretta … buona domenica e grazie ancora per essere passato
🙂
p.s. anche io la pizza la faccio con il lievito di birra, 2g ogni mezzo chilo di farina! 😉
😉
Buonissime 🙂 immagino il profumo durante la cottura ^_^
a presto
Rosy
Ciao Rosy e benvenuta nel mio salottino. Grazie, a presto.
Come si fa a dire di no a queste treccine?! Impossibile! Hanno un aspetto favoloso e la luce che c’è in queste foto mi piace molto. Brava Terry, continui a migliorare <3
Buona domenica :*
Grazie mille Mary. In effetti, avendo ancora diverse ricette già pronte in bozza, fatte con la vecchia macchina fotografica e con meno conoscenza in materia, noto anche io la differenza, è davvero abissale! E’ cambiato proprio il mio “occhio” nel vedere l’oggetto che sto fotografando. Sono contenta che anche voi vi accorgete. Le treccine? Le devi provare, sono molto sfiziose e sono certa vi piacerebbero. Un bacione, a presto
Che meraviglia…resto sempre affascinata dai tuoi sontuosi lievitati!!!Complimenti sei unica!!
Grazie Annalisa, diciamo che me la cavo dai … sono contenta ti piacciano.
Che bella ricetta tante erbe aromatiche più semi di papavero immagino il profumo
Hai detto bene, c’era un profumo fino in fondo alle scale. Meritano
Sono deliziose! Mi fanno pensare alle trecce che mi facevo da bambina! 🙂
Anche io le facevo le trecce, da bimbina … veramente le faccio anche adesso, ogni tanto. 🙂
Wow, strepitoso – una meravigliosa idea…