Fluffosa allo sciroppo d’arancia e semi di papavero. Questa è una Chiffon cake o come la chiamiamo noi Bloggalline, Fluffosa, dal profumo intenso di arancia, con la sorpresa di tutti i semini di papavero, al morso. Molto gradevole, soffice come una nuvola.
D’estate avanzo sempre degli sciroppi … quelli che si usano da sciogliere nell’acqua fresca e dissetarsi, non so se voi li usate. Me ne sono avanzati all’arancia, al limone e alla menta.
Sul libro delle Fluffose della Monica, ho letto la ricetta di questa torta e mi è venuto in mente di sostituire il succo di arancia, con un composto di acqua e sciroppo. Ho rafforzato il sapore dell’arancia con un cucchiaino della mia crema di arance, sempre nel mio frigo.
Anche qui, se non avete la crema di arancia, andrà bene anche la scorza grattugiata di un arancia. L’uso dello zucchero di canna aggiunge quel sapore leggero di liquirizia, che ci sta benissimo. Provatela, non ve ne pentirete. Fluffosa allo sciroppo d’arancia e semi di papavero.
Ingredienti per uno stampo da 18
200 g di zucchero di canna
190 g di farina
70 g di semi di papavero
4 uova
95 g di olio di semi
40 g di sciroppo di arancia *
55 g di acqua* (*in alternativa 95 g di succo di arancia)
1 bustina di lievito per dolci
8 g di cremor tartaro
1 cucchiaino di crema di arance
1 pizzico di sale fino
Preparazione:
Accendere il forno a 160° . Dividere i tuorli dagli albumi. Mettere gli albumi in una larga ciotola e montarli con le fruste. Dopo pochi minuti aggiungere il cremor tartaro e portare a neve ben ferma.
In un’altra ciotola grande, unire la farina setacciata, il lievito, lo zucchero, i semi di papavero, il sale e mischiare molto bene tra loro gli ingredienti, con una spatola.
Sciogliere lo sciroppo di arancia nell’acqua. Se preferite potete usare del succo di arancia fresco, per un totale di 95 g. Unire all’olio di semi. Io ho usato quello di mais. Mescolare i due ingredienti tra loro.
Aggiungere questi liquidi alle polveri. Mischiare bene con la spatola e aggiungere anche i tuorli, uno alla volta. Aggiungere il cucchiaino di crema di arance.
A questo punto unire, facendo attenzione a non smontarli, gli albumi montati a neve. Poco alla volta e girando dal basso verso l’alto. Una volta mischiati bene tutti gli ingredienti, versare il tutto nell’apposito stampo SENZA ungere.
Infornare per circa un ora, facendo attenzione che non si colori troppo. Nel caso, dopo almeno mezz’ora, coprire con un foglio di alluminio, aprendo velocemente il forno e chiudendolo subito.
Una volta cotto, (fate la prova stecchino, deve uscire asciutto)rovesciare lo stampo sugli appositi piedini, fino a raffreddamento.
Adoro questa torta la faccio spesso pure io!!
Grazie per averla condivisa.
Ti abbraccio
Allora ne conosci il profumo e il sapore. Grazie a te, a presto
Dalle mie parte si utilizza molto i semi di papavero per i dolci, per il sapore che riescono a dare, gran bel dolce ben realizzato e presentato
Grazie, a me piacciono molto i semi di papavero, trovo siano molto versatili. Sui dolci ma anche nel pane …
Fantastica Terry! Alta, soffice, molto invitante, complimenti!!!
Grazie Simo, questa è da provare. Sono certa ti piacerebbe
Le tue fluffose sono sempre una vera meraviglia!!! agrumi e semi di papavero sono un’abbinata sempre vincente. Mi sono persa questa cosa della crema di arance, immagino che sia nel blog.
Ti confesso che la Fluffosa, o Chiffon cake, è uno dei dolci che trovo più semplici da fare e quindi li faccio molto spesso. Ho deciso di provare tutte le varianti ahahaahh Certo, la crema di arance la trovi qui: http://www.ipasticciditerry.com/crema-di-agrumi-per-i-vostri-dolci-2/
La puoi fare con qualsiasi agrume o anche con un mix di agrumi. Trovo che nei dolci sia indispensabile. E poi è un metodo comodo e utile per riciclare le scorze degli agrumi.
Un gran bel dolce, i semi di papavero mi ricordano l’ungheria lo mettono in tutti i dolci tradizionali, uno dei paesi più belli e meno conosciuti in assoluto
Davvero? Budapest è una delle capitali europee che spero di riuscire a visitare prima o poi, mi incuriosisce molto e ora che mi dici che, secondo te, è anche il più bello …
Terry, arieccomi! Stasera sono tornata sul blog e tra le persone che subito sono venuta a cercare, ci sei anche tu! Sai che ci tengo, anche perchè non ci sentiamo da un po’… e abbiamo respirato entrambe profumo di Grecia! Ho visto le tue foto e sarei salita ancora su un aereo… perchè quando assaggi quel mare e quei luoghi, ne vuoi ancora e ancora! Come capita con le torte buone, alte e soffici… che sono la migliore accoglienza per quando si torna a casa e non vedo l’ora di riaccendere il forno! 🙂
Ne sono molto lusingata, lo sai? Che tu sia venuta a trovarmi, appena ritornata sul blog mi fa molto piacere. Ho visto, sono stata da te ieri, come avrai già visto e sono stata felice di vedere tutte le meravigliose foto che hai fatto. Hai ragione, Rodi, con il suo mare e il suo cielo, sempre azzurri, mi ha davvero conquistata. Sono felice di esserci tornata e sono ancora tante le isole che mi mancano da visitare in Grecia. Spero di averne il tempo perchp, come dico sempre io: il mondo è troppo grande per un unica vita! Peccato che dobbiamo scegliere i luoghi dove andare e magari ne perdiamo tanti altri meritevoli, senza saperlo. Ma come si fa? Bisognerebbe avere un conto in banca infinito e la valigia sempre pronta. Grazie della visita. Ti mando un grande abbraccio
sembra un cuscino col fiocco, che carino ! Buona settimana, un bacione
Grazie, mi piace l’idea del cuscino col fiocco. 🙂 Un bacione a te
Adoro la Chiffon Cake e questa tua è molto invitante! Buona serata
Grazie, te la raccomando, è molto soffice e profumata. Buona serata anche a te