Pane – Tartine di kamut e semi di sesamo

Questo è un pane che faccio spesso, se devo farlo al volo, lo preparo anche con del lievito di birra, altrimenti, se mi ricordo per tempo di rinfrescarla lo faccio con la pasta madre, impastando la sera. Così lievita tutta la notte, al mattino faccio le forme, lascio lievitare ancora per un paio di ore circa e poi inforno. Viene bene in entrambi i modi. Certo, con la pasta madre, resta morbido più a lungo e non ho bisogno di congelarlo ma in emergenza non bisogna demonizzare nemmeno il lievito di birra.

Si tratta dell’impasto della Mafalda, tipico pane siciliano, con tanti semini, come piace a noi. La ricetta viene dritta dritta da un ricettario del bimby. Di solito lo faccio con la semola poca farina 00, questa volta avevo finito la semola e ho utilizzato della farina di Kamut e una multicereali. Il risultato? Una Tartina morbida e con una crosticina fragrante, un profumo di pane di una volta e tanti semini sopra. Provatele e vedrete che ve le chiederanno sempre. Mia figlia e mio marito ne vanno matti. Ecco le mie Tartine di kamut e semi di sesamo

Tartine al kamut e semi di sesamo (6)

Ingredienti:

200 g di acqua

10 g di malto

50 g di pasta madre al raddoppio (oppure 5 g di lievito di birra)

300 g di farina di kamut

100 g di farina multicereali

100 g di farina 00

10 g di sale

10 g di olio evo

Semi di sesamo q.b.

Procedimento:

Io ho usato il bimby ma potete fare le stesse cose in un impastatrice, ci vorranno solo alcuni minuti in più. Mettere nel boccale l’acqua, il malto e il lievito scelto: mescolare 20 secondi a vel 2

Aggiungere le farine e il sale, impastare 5 minuti funzione spiga. Versare l’olio in una ciotola con coperchio, mettere l’impasto, dopo aver formato una palla con le mani, ungerla da ogni lato, coprire e lasciar raddoppiare. Qui dipenderà dal tipo di lievito che useremo.

Tartine al kamut e semi di sesamo

Una volta raddoppiato, infarinare il piano di lavoro e rovesciare l’impasto. La ciotola sporca di olio, tenerla lì che ci servirà dopo. Formare le nostre Tartine o un’altra forma che più ti piace. Io ho formato delle Tartine da 90 g l’una circa. Renderle ben tonde, chiudendo sotto e posarle su carta forno, direttamente sulla placca.

Nella ciotola aggiungere pochissima acqua e mescolarla all’olio rimasto sul fondo. Spennellare le Tartine e cospargerle di semi di sesamo a piacere.

Lasciar lievitare ancora per un paio di ore. Accendere il forno a 200°, funzione ventilato. Infornare le Tartine per circa dieci minuti, poi abbassare a 180° e cuocere ancora per circa 15 minuti, fino a completa doratura.

Tartine al kamut e semi di sesamo (9)

Devo dire molto molto buone, anche con farine differenti il risultato è stato molto soddisfacente. Provale e poi mi dirai se non ho ragione.

Tartine al kamut e semi di sesamo (8)Ottime per preparare anche dei panini, morbidi e soffici all’interno con una bella crosticina e pieni di semini all’esterno

Tartine al kamut e semi di sesamo (14)Ecco che quindi non posso non portarle a Elisabetta.

Con questa ricetta partecipo a Panissimo#40, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra,  e Barbara, di Bread & Companaticoquesto mese ospitata nel blog Cakes and Co.

Panissimo

E visto che oggi è venerdì, ti lascio anche il mio augurio per un buon fine settimana. Goditi la vita perchè è una sola e non vale la pena sprecarla.

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36 pensieri su “Pane – Tartine di kamut e semi di sesamo”

  1. Belli, sembrano proprio molto soffici. Mi piace anche il suggerimento di riutilizzare l’olio della ciotola per spennellare i panini. Sai che non ci avevo mai pensato? li vedo benissimo da imbottire per farci gli hamburger

    1. Sai che io sono la regina del riciclo e non butto via niente ahahahahh. Si, con degli ottimi hamburger ce li vedo benissimo anche io.

  2. adoro la farina di kamut e questi panini sono così soffici che ne ruberei subito uno da portarmi a casa per pranzo! brava terry 😉
    a presto e felice fine settimana!

    1. Anche io sai? La metterei ovunque. Mi piace la consistenza che ne esce dopo la lievitazione e la cottura. Grazie Tizi, felice settimana a te

  3. Che meraviglia di pane Terry bella. Ci credo sì che in casa tua ne vanno pazzi. Sai con due foglie di spinacini freschi e una bella fetta di Brie che buono? Altra ricettina copiata ed incollata tanto con te si va sempre sul sicuro. Spero di riabbracciarti presto sai?
    ❤️

    1. Che carina sei Silvia! Grazie della fiducia. Speriamo si di abbracciarci presto. Piacerebbe tanto anche a me. Mi piacerebbe sedermi e parlare con te, senza altre persone intorno … magari davanti a uno dei tuoi splendidi dolci. Senza panna montata però eh … che sono allergica. Un bacione

  4. Son morbidissime si vede e come sempre sei dettagliata e dispensi consigli utilissimi(la ciotola con l’olio da ripulire, mi piace assai 😉)! Da 90 g. Quindi delle pallottoline che vanno via come il vento ecco la cosa mi preoccupa, ma sarò forte giuro e qualcuna arriverà anche in tavola.
    Con questo buono proposito ti saluto e ti auguro uno splendido fine settimana ricciolona bella e snella! 😝😝😝

    1. Aahahahahh dai con 90 g di panino, non si patisce la fame, magari ne mangi due toh! Grazie tesoro mio del bella e della snella. Insomma, diciamo che sono normolinea ma che fatica!! Con tutte le tentazioni che ci sono è difficile resistere. Un bacione a te bella bionda

  5. Ma quanto sono graziosi questi panini, Terry! E sicuramente saranno soffici e deliziosi 🙂 Sai, prima del cambio di alimentazione, preparavo anche io spesso pane e pizza con la farina di kamut, la trovavo molto saporita e ottima per panificare. Già che ci sono, te ne rubo un paio, visto che è ora di cena 🙂 Un abbraccio, Leti

  6. Sono perfetti Terry come tutti i tuoi pani del resto. L’idea di riutilizzare l’olio della ciotola per spennellare i panini è fenomenale. Sono quelle idee anti spreco che a me non vengono mai in mente, cercherò di ricordarmene per le prossime volte. Grazie per la dritta e per questi panini morbidissimi e ricchi di semini che mi piacciono tanto.
    Buon fine settima
    Un abbraccio

    1. Si, a volte non ci si pensa ma anche quel poco olio che resta nella ciotola, può venire utile. Grazie mille, se ti va provali, sono ottimi. Buona settimana Elisabetta, un bacione.

  7. Ciao Terry!! Ecco, mi hai fatto venire voglia di fare questi meravigliosi panini, se tutto va bene il 25 faremo un pic nic e sarebbero perfetti!!!
    Io faccio spesso i pagnottoni, ma mio marito ama i panini morbidi, dai che adesso glieli faccio!!
    Un bacione carissima, buon we!!

    1. Allora ti tocca farglieli ahahaahh. Vedrai che questi piaceranno anche a te, ne sono certa. Con tutti quei semini … Buona settimana tesoro, un bacione

  8. Eccomi qua che ritorno con la puntualità del “pre-spam”! 🙂 A godermi i tuoi lievitati che sono sempre bellissimi, mentre io ancora litigo la con la pasta madre, ma tengo duro!
    Un bacio!

    1. Senti, vengo io lì e gli faccio un discorsetto al tuo anti-spam! Ahahahahh. Fai bene a tenere duro. Vedrai che prima o poi ti premierà. Un bacione a te dolce Tatiana e grazie davvero, sei un tesoro!

  9. Uso qualche volta la farina khorosan marchio produttore Kamut per fare la pizza viene molto buona. Io purtroppo non panifico e non saprei farlo d’altra parte mangiamo pochissimo pane. Buona fine settimana bacione.

    1. Verissimo, anche la pizza è molto buona con questa farina. Anche io per la verità non ne mangio molto. Il mangiatore di pane, in famiglia, è mio marito. Lui non si siede nemmeno a tavola, se manca il pane. Grazie per essere passata Edvige, a presto

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