Cominciamo la settimana in dolcezza? Questa è una frolla molto ma molto buona, che ho fatto così per caso. Io ho una ricetta per la frolla che arriva da una amica di Colonia, in Germania. Me l’aveva data più di quaranta anni fa e uso sempre quella per torte e biscotti. Dovevo finire del cacao che girava in dispensa e ho voluto sostituire parte della farina con delle mandorle tritate finemente, per vedere come veniva. Beh, sapete che vi dico? Che di sicuro la farò spesso! Ho fatto doppia dose per due torte con marmellata di arance. Entrambi i vasetti sono doni di due care amiche: Emmetti e Carmela, la mia amica milanese con quella bellissima casa in Sicilia. Non so dirvi quale delle due marmellate era più buona! Ingredienti per due torte
300 gr di farina 00
150 gr di mandorle tritate
200 gr di zucchero
50 gr di cacao amaro
2 uova
230 gr di burro
sale
vaniglia
Procedimento:
Ho unito le madorle tritate alla farina e al cacao setacciati. Quindi ho aggiunto lo zucchero e al centro ho messo le uova intere e un pizzico di sale. Ho cominciato a lavorare con le mani, velocemente e poi aggiunto il burro a pezzi e la vaniglia. Lavorato molto velocemente e formato due panetti. Potete anche fare tutto in un mixer o nel bimby, come volete. Ho messo in frigo e utilizzato il primo panetto, stendendo tra due fogli di carta forno. Io ho usato uno stampo rettangolare 50×15. Ho steso alzando i bordi, a formare una parete, alta quanto lo stampo. Al centro ho messo la marmellata e fatto quattro strisce per formare le grate. Ho decorato con delle mandorle a lamelle ma qui potete fare come più vi piace. Ho cotto a 180° per circa 30 minuti. La seconda torta l’ho fatta tre giorni dopo aver preparato il panetto e l’ho farcita con l’altro vasetto di marmellata e formato dei cuori come decorazione e sempre della granella di mandorle.
Diario di Funchal – 5 luglio
Oggi siamo stati a vedere lo spazio dove si svolgerà una festa di partito, tipo la nostra “festa dell’unità” per intenderci. Questa festa si svolgerà, qui a Funchal, il 27 luglio prossimo. Noi prepareremo il cibo per il nostro stand: Pasta al forno e dolci. Della pasta si occuperanno mio marito e mio fratello, io mi occuperò dei dolci. Ora ci penso a che tipo di dolci fare. Naturalmente il nostro stand sarà di cucina italiana 😉 Questo posto, dove si svolgerà la festa si trova in montagna, un posto in mezzo ai boschi, bel fresco. Intanto che eravamo da quelle parti ci siamo spinti fino a 1810 mt di altezza, al Pico de Arieiro; una vista spettacolare! Sotto di noi le nuvole e più in là il mare, un arietta bella frizzantina, tanto che mi sono scaldata con un bel cappuccino caldo. Poi siamo andati a vedere l’aerea dove si svoglerà la festa, natura incontaminata, in mezzo al verde, attorniata dalle montagne. Guardate che bei fiori e sono riuscita a immortalare anche una farfalla che mi stava vicina vicina Poi abbiamo mangiato tutti insieme, una tavolata enorme I piatti serviti erano due: la Fagiolata e un piatto di pasta con delle verdure, non ben identificate con pezzi di maiale … Io ho mangiato la fagiolata che somiglia molto alla nostra Cassoula; pezzi di pancetta, carne, carote, verze, sedano, cipolla e fagioli neri giganti, il tutto accompagnato da riso. Mio marito ha preso la pasta ma devo dire che era molto scotta …Le nuvole erano molto basse e a un certo punto sembrava ci fosse la nebbia Mio marito ha cominciato a lavorare all’Expo, armati di cappello personalizzato, con mio fratello hanno servito primi piatti tipicamente italiani. Lavoreranno li’ fino al 13, tutte le sere. Io invece sono andata a trovarli, con mia cognata e ho voluto provare un piatto portoghese; la Pataniscas. Si tratta di polpette di patate e baccalà, aromatizzate con prezzemolo, aglio (immancabile nei loro piatti, insieme alla cipolla) e poi fritte. Buone, pesantine ma buone. Il tutto servito dal loro bolo de coco, che sarebbe il pane. La specialità qui è un pane fatto con farina e patate dolci (prima o poi provo a farlo io in casa). Loro lo servono con una salsa di burro e aglio … in verità a me non piace questa salsa perche’ non sopporto l’aglio. Quindi io me lo faccio portare senza salsa. 6 luglio
Oggi è domenica. In programma c’è una gita, con il bus che qui si chiama Camioneta, in compagnia di circa 200 persone. Sono tutte persone che frequentano il Centro comunitario dove lavora mia cognata. Eravamo quattro camionete. Siamo stati alla fiera dell’agricoltura e del bestiame, che si svolge sopra a Porto Muniz. Quando siamo arrivati era in corso la S.Messa, tra i fedeli c’era il Presidente della regione Madeira e molte personalita’. Alla fine della messa il Presidente ha fatto un discorso, abbastanza anti-europeista, che condivido al 1000% per 1000%. In sostanza ha detto, in portoghese: – Non possiamo accettare limiti di esportazione dei nostri prodotti, e tanto meno limiti di produzione! – Poi ha sciorinato dei numeri sulle loro produzioni, facendo delle comparazioni con gli anni precedenti. – Le nostre produzioni di Vino di Madeira, Banane, Zucchero di canna, Cipolle sono in costante crescita e apprezzate e richieste in tutto il mondo. Noi non possiamo ridurre la produizione, come chiedono in Europa. Diminuire la produzione vuol dire, carenza di lavoro in agricoltura e nel settore della trasformazione dei prodotti. Diminuzione di lavoro vuol dire diminuzione di acquisti e quindi crisi e disoccupazione. Noi non ci stiamo!! – L’avrei abbracciato! Perche’ i nostri governanti non hanno fatto un discorso del genere negli anni ’70 e ’80? Hanno distrutto le nostre produzioni e ci hanno portato alla crisi! Questo e’ il Presidente:
Voi ve lo immaginate Maroni (il nostro presidente della Regione Lombardia) che partecipa alla messa, in mezzo ai fedeli, mangia alle tavolate di legno, insieme agli espositori, cammina in mezzo alla gente e stringe le mani di tutti e saluta e ha una parola per tutti? Ecco, lui e’ cosi’. Lui e’ molto amato qui, e’ il loro presidente da ben quaranta anni e questo e’ l’ultimo anno, poi non potra’ piu’ farlo. Madeira, ma in particolare Funchal la capitale, hanno avuto una forte espansione negli ultimi venti anni. Si vede dappertutto: strade e case nuove e lavori di ristrutturazione in opera in molte parti della citta’.
Vi faccio vedere alcune foto della fiera. Questa una composizione all’ingresso:
Uno sguardo intorno e parte della gente
Espositori che cuociono il Bolo de coco (il pane con le papate americane, cotto direttamente sulla piastra con sotto il fuoco vivo, fatto con la legna). Sotto il pollo aperto e cotto alla piastra e la Espettada, spiedoni di carne che ognuno si cuoce sulle braci.
Questi alcuni dei fiori esposti, una pannocchia bollita che mi sono sgranocchiata e delle caramelle fatte di … caramello 😉
Questo e’ un bananeto con il suo casco. Lo sapete che qui i bananeti producono un casco, tipo quello che vedete sotto e poi muore la pianta, facendo nascere sotto un altro arbusto? Lo vedete a destra. Da li’ nasce un altro albero e via dicendo. I contadini quando la pianta si e’ seccata la tolgono per fare spazio alla nuova pianta.
Questo un mercatino improvvisato per i turisti della domenica, lungo la stradaQuesto il paesaggio scendendo al mare
Questo e’ il centro di Porto de Muniz, spettacolare! Ci sono delle piscine di acqua di mare che si formano e da dove le persone si tuffano
Buon inizio di settimana a tutti e …. Viva l’Italia
Bello!!!l’ha visto e letto anche la mamma…gli è piaciuto tutto…Um beijo
Brava, così almeno anche lei vede come viviamo. Un bacione a tutte e due tesoro mio.
Ciao Terry, beh le crostate sono deliziose, cioccolato e arance un abbinamento perfetto :))
Ma ancora più interessante sono le immagini e il racconto di usi e costumi di questo paese, che a quanto vedo è splendido.
Ti seguo Terry, seguo con piacere la tua avventura a Madeira e ti auguro di tutto e di più!!!
Bacioni, a presto…
Grazie mille Ely, anche a me fa piacere rendervi partecipi, mi sembra di essere meno lontano. Questa crostata la devi fare Ely, è troppo buona! Un bacione
gioia del mio cuore………….che ti devo dire? mi viene il magone appena leggo e guardo le tue foto……………….il paesaggio è incantevole…..non ci sono parole. Spero che la gente sia solare come te……….ma su questo non ho dubbi….ovunque vai porti gioia e allegria……perchè questo sei tu……
un abbraccio stritoloso a te e lino…………..
baci
Sai che mi hai fatto piangere? Come farei se non ci fossi tu? Grazie gemella, grazie mille per il tuo affetto, lo sento proprio sulla pelle. Ti voglio bene, un bacione anche a voi
Leggere i tuoi post mi trasmette serenità..mi piace il tuo spirito e il tuo modo di affrontare le cose, le novità..mi raccomando..scegli dolci buoni da preparare…e secondo me, questa crostata ci starebbe benissimo..la frolla ha un colore cioccolatosissimo che adoro..ti bacio amica mia..sei speciale <3
Si, infatti la crostata ci sarà senza dubbio, la faccio a occhi chiusi. Grazie mille Mary, non è sempre facile ma cerco di non piangermi addosso e di trovare sempre qualcosa di positivo in ogni cosa che mi succede. Comincio a credere che è scritto che io sia qui … Ti abbraccio forte forte, un bacio
Che meraviglia il tuo diario di bordo..sembra di essere lì con te a vivere tutte queste emozioni 😀
Sono felice di sentirti così serena..era proprio quello di cui avevi bisogno 😀
Ottima la tua frolla..gliela devi far sentire a questi Portoghesi..l’ameranno alla follia 😀
Buona settimana tesoro <3
Grazie Consu, se tu vedessi come ci trattano qui; adorano gli italiani. Ci fanno sentire a nostro agio e questo non fa che bene al cuore. Un abbraccio tesoro
meravigliosa questa crostata e poi…bellissima da vedere!!!! stupendo il tuo post…mi hai fatto sognare…mi hai fatto viaggiare!!! grazie amica mia!!!
Grazie Mimma, sono contenta. Il mio intento è proprio quello di rendervi partecipi, mi fa sentire meno sola … Un abbraccio
frolla all’arancia buonissima come la vorrei la mattina a colazione :-), ottima la frolla
funchal favolosa da correre subito di corsa, è giusto portare la cultura italiana e provare anche le cose loro
Certo, un sano scambio di alimenti e piatti. Vedessi come piace la cucina italiana qui!
ma è un paradiso?
lascio perdere tutto il resto, non ho voglia di parlare di politica, qua siamo tutti grulli!
ti abbraccio tesoro, sono fiera di te e di tuo marito!
Sandra
Ciao amoraaaaa! Si, qui sembra davvero un paradiso terrestre, piante e fiori dappertutto. Un mare meraviglioso. Il cielo sempre blu … vai a preparare le valigie, sei ancora lì?
Ma che bei posti e quante specialità da mangiare!
Cioccolato e arance è un accostamento fantastico!
Una serena giornata Susy
Grazie mille Susy, a presto
Terry carissima, benritrovata! Il posto dove vivi è bellissimo e sono certa che ti darà la possibilità di realizzarti! Da quello che racconti sembra una realtà molto attiva e vivace! Complimenti per tutto davvero! Ti abbraccio forte forte….e ti rubo un pezzeto di crostata! 😉
Certo Emanuela, serviti pure 🙂 Speriamo, noi ce la stiamo mettendo tutta. un bacio
Ciao Terry, deliziosa questa crostata e molto carina quella con i cuori!
Che bello leggere i tuoi racconti, anche se la decisione che avete preso di trasferirvi é stata dettata dalla necessitá un po’ vi invidio, nella mia vita mi sarebbe piaciuto fare un’esperienza del genere… Ma chissá…
Baci!
Mai dire mai Silvia. Nemmeno io avrei mai detto che a quest’età avrei fatto un passo del genere … lasciare tutte le cose costruite in una vita, non è stato semplice. Per non parlare degli affetti! Resta lì se puoi vah, che è meglio 🙁 Un bacio
terry per favore mi ospiti? lo so che sei appena arrivata ma…che meraviglia!!!! 🙂
però mi fai trovare anche quella frolla eh, che con quelle mandorle nell’impasto è già nel mio cuore!
Ok, e tu porta gli ingredienti per i bicchierini che hai postato ieri! Ti aspetto tesoro, quando vuoi
cara Terry,
finalmente son riuscita a tornare sul tuo blog!
Ho riletto tutto e il diario della tua nuova avventura…mi dimostra per l’ennesima volta la forza e il coraggio che ti contraddistinguono!
Quanto ti stimo!!!!
e quanto ti invidio, per la tua determinazione, per il tuo carattere…e anche perchè sei al sole…mentre qui continua a piovere!!!
E il tempo, lo sai, intristisce e negativizza!!!
Spero di cuore che tutto possa andar meglio per te e Lino. Ti voglio bene!
Grazie tesorino! Anche io ti voglio bene e ti dico per l’ennesima volta, forza! Non ti abbattere, guarda come sei fortunata, guarda tutte le persone che ti voglio bene, guarda tutto quello che hai … ci sono persone che non hanno nemmeno un decimo di quello che hai tu, ricordatelo sempre! Ti abbraccio forte forte e ti aspetto ancora, così ti porto al caldo almeno con le fotografie.
Ecco, mentre leggevo il post ancora emozionata per aver ricordato il giorno del nostro incontro quando io ti ho lasciato quel vasetto di marmellata e tu quella meravigliosa colomba (il cui sapore ce l’ho ancora stampato sulle papille) e scorrevo le meravigliose foto che ci hai mandato, mi è scesa una lacrima quando ti ho vista seduta a quel tavolino!!!
Terry, tu e Lino dovete essere premiati per il vostro coraggio, per la vostra voglia di fare e il non piangersi addosso!!
Sono certa che la Vita vi riconoscerà con tante soddisfazioni questa scelta!
Ti abbraccio forte forte forte ♥♥♥ e mi gusto un pezzo di questa crostata la cui frolla proverò prestissimo 😉
Se hai ancora la tua splendida marmellata, sentirai che spettacolo! Grazie amica mia, mi fa piacere quando mi lasci un messaggio qui, quando mi scrivi su wp … per me è importante, il vostro affetto è fondamentale, davvero. Non sai cosa significa vivere in un paese straniero alla mia età … è faticoso, ti assicuro. Però siamo fiduciosi e andiamo avanti! Un bacione
Terry che bello leggervi, amo i diari specie quando le persone sono lontane, sembra di essere più vicini, di assaporare, annusare, vedere, osservare, ascoltare ecc…quello che fai tu! L’isola mi pare splendida, una vita semplice ma dignitosa come piace a me che infatti detesto la grande Milano! la torta una goduria, baci grandi!
Anche tu? Anche io non sopporto Milano … troppo caos, troppo snob! No, qui è davvero un paese semplice, con gente umile e che ci ha accolti con il sorriso. Sono contenta ti piaccia il mio diario. L’idea era di aggiornare la mia famiglia e gli amici in Italia, su quello che facciamo ma se piace anche a voi, amiche che mi seguite, sono contentissima. Ti abbraccio Lilli, sei tanto cara.
Attraverso il tuo diario mi sembra di essere un po’ lì con te… ti ringrazio per questa bella condivisione, Terry, grazie davvero <3 Che meraviglia quel mare e quelle piscine naturali… sono incantata… L'abbinamento creato per la crostata mi piace tantissimo, è uno dei miei preferiti… ne vorrei tanto un pezzo 😛 Complimenti e un bacione! <3
Ahahahh tu che dici a me che la crostata ti piace? Sei un mito per me, fai dei dolci fantastici, grazie Vale. Un bacione
Terry…finalmente con un po’ di tempo, ho letto tutto il post. nelle ultime settimane non riuscivo nemmeno a seguire bene il mio blog!
prima ti dico che l’abbinata frolla al cacao, marmellata di arance, e mandorle, mi piace da morire!
e poi, ti ammiro per lo spirito battagliero ed energico e positivo con cui, con tuo marito, hai intrapreso questa avventura…io so quanto difficile sia, perchè ho timore di ogni piccolo cambiamento. E il tuo, è grande!
ti abbraccio di cuore. Viva l’Italia! 😉
Ehhh cara Ele, sapessi quanto ci abbiamo pensato, come siamo stati lacerati dal dubbio … non che ora siamo tranquilli. Tranquilli lo saremo quando avremo trovato una sistemazione definitiva ma stiamo seminando. Ci sono buone prospettive all’orizzonte e in fondo siamo qui da soli dieci giorni. Dobbiamo avere pazienza e non demordere. Grazie mille tesoro, un bacione anche te e sempre Viva l’Italia!
Sono contenta che tu stia bene e vedo che avete un sacco di cose da fare!! Mi piacerebbe venire almeno in viaggio a Funchal, grazie per il tuo diario!! La torta?? Da fare sicuramente alla festa!!!
E vieni no? In efetti di Italiani in vacanza non ce sono molti …. non è una piazza frequentata, forse perchè è lontana? Ma neanche più di tanto, sono solo 4 ore di aereo in fondo! Questa crostata falla perchè è spaziale, a noi è piaciuta moltissimo.
La frolla con le mandorle la preparo anch’io e la trovo deliziosa, ma con la marmellata di arance la devo provare, mi hai fatto venire una voglia…..:)
Che bello questo tuo diario, racconto e foto favolosi, mi sembra di essere lì con te 🙂
Un bacio
Bene, questo è proprio il mio intento, farvi godere un pochino con me di questo paradiso. Graize mille Daniela, un abbraccio