I miei Gnocchi alla parigina per il Club del 27

I miei Gnocchi alla parigina per il Club del 27. Questo mese con il club del 27 parliamo di Gnocchi, tutte ricette tratte dal libro del MtChallenge “Facciamo gli gnocchi”. Io amo gli Gnocchi e li faccio molto spesso, con buona pace di mio marito che preferisce la pasta. Ne ho fatti di tutti i colori e di tutti i tipi, come vedete QUI. Avevo un conto in sospeso con i Gnocchi alla Parigina e mi è sembrata l’occasione giusta per riprovarci.

Non è la prima volta che mi cimento in questa ricetta ma, sono sincera, non mi ha soddisfatto nemmeno questa volta. Non perchè la ricetta non sia valida ma perchè in cottura non riesco a dargli quella leggerezza e ariosità che questi Gnocchi dovrebbero avere. Ricordo quelli mangiati tanti anni fa in un albergo in montagna, alla Presolana, semplicemente divini! Ecco i miei sono molto buoni ma gli manca sempre quella leggerezza che ricordo in quelli mangiati lì. Voi li avete mai fatti? Ve li consiglio, ecco qua la mia ricetta che ho scelto e che è di Alessandra Gennaro. I miei Gnocchi alla parigina per il Club del 27.

QUI potete trovare tutte le altre ricette di Gnocchi preparate dai miei compagni del Club del 27

Ingredienti per 4 persone

500 ml di latte

300 g di farina 00

150 g di burro

8 uova

100 g di grana grattugiato

noce moscata

sale

per la salsa Mornay

50 g di burro

50 g di farina 00

500 ml di latte

2 tuorli

200 ml di panna fresca

100 g di gruviera grattugiato

sale

per gratinare

grana grattugiato

burro

Procedimento:

diciamo subito che non sono proprio semplicissimi da preparare ma si possono comunque preparare in anticipo e mettere a gratinare solo all’ultimo momento. Si prepara prima la Salsa Mornay. Io ho fatto tutto con il bimby ma vi metto il procevimento che suggerisce Alessandra, potete poi adattarla voi stessi alla cottura con il bimby.

Far sciogliere il burro fino a che inizia a schiumare, ora aggiungere la farina setacciata, tutta insieme. Cuocere per circa 30 secondi fino a che si staccherà dai bordi. Unire ora il latte freddo, poco alla volta, sempre mescolando. Portare a bollore a fiamma dolce e cuocere per circa 10 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare intiepidire. Aggiungere i tuorli, uno alla volta, sempre mescolando vigorosamente (capite perchè ho fatto tutto con il bimby?), poi la panna e il gruviere.

Per gli gnocchi invece versare il latte, unire il burro a cubetti, la noce moscata e il sale, far bollire, fino a che il burro si sia sciolto. Ora aggiungere la farina, sempre setacciata e girare bene fino a far staccare la farina dai bordi. Spegnere il fuoco e mettere a intiepidire il composto. Aggiungere ora le uova, uno alla volta, sempre girando e facendo incorporare benem prima di aggiungere l’altro. All’inizio la pasta si straccerà ma poi si ricompatterà formando un composto uniforme e spumoso. Unire anche il grana grattugiato e regolare di sale.

Portare a bollore una pentola di acqua salata. Versare il composto degli gnocchi in una sac-a-poche e far cadere dei piccoli pezzi nell’acqua a bollore, tagliandoli a circa un centimetro di lunghezza, cuocendoli pochi alla volta. I miei nell’acqua di scioglievano e non stavano insieme, ragione per cui, li ho sistemati in teglia, direttamente dal sac-a-poche. Ecco perchè i miei non erano soffici e areosi come doveva essere. Ma ci riproverò un altra volta, con questa ricetta.

Stendere metà della salsa Mornay in una pirofila, che poi vada direttamente in tavola. Sopra mettere i vostri gnocchi e ricoprire con altra salsa. Cospargere abbondante parmigiano e altri fiocchetti di burro (che io non ho messo, mi sembrano già belli conditi così).

Mettere a gratinare nel forno a 200° per circa 20/30 minuti o finchè si sarà formata un bella crosticina. Servire immediatamente.

Buon inizio di settimana a tutti. A quanto pare sarà l’ultima settimana prima di un parziale alleggerimento della quarantena. Sinceramente non ho ancora capito come si può andare a fare visita ai parenti (penso ai miei genitori ma anche ai miei nipoti) con mascherina, guanti e stare a un metro, o anche più di distanza … Io non vedevo l’ora di andare da loro e stringermeli forte al collo. 🙁

La cosa che di sicuro farò è fare due passi, nei dintorni di casa senza più l’incubo che mi fermino i carabinieri, perchè sto semplicemente facendo due passi, per la mia schiena. La vedo dura ragazzi, la vedo molto dura. Secondo voi noi italiani saremo in grado di mantenere la distanza di sicurezza, evitare di fare feste, ritrovi con i nostri cari o recarci al supermercato solo per un litro di latte, magari più volte al giorno? Io me lo auguro con tutto il cuore.

Da parte mia cercherò di fare questo ennesimo sacrificio e andrò a leggermi per bene le nuove regole. Intanto vi auguro una buona settimana e ci troviamo qui presto. Un abbraccio a tutti voi

32 pensieri su “I miei Gnocchi alla parigina per il Club del 27”

  1. Non li ho mai preparati e neanche assaggiati. A me piacciono quelli alla romana ma senza besciamella così fanno la crosticina croccante. In casa non amano molto le cose molto “pasticciate” e io non amo molto i piatti molto pesanti, e questi mi hanno sempre dato l’idea di essere un po’ pesi.
    Io non vedo l’ora di tornare a correre, di godermi un giro all’aria aperta. Da quello che ho capito non potrò ancora andare dalle bimbe perchè fuori regione, devo capire se riesco ad andare dai miei che oramai sono tre mesi che non vedo. Manterrò le distanze, anche solo fare una chiacchierata senza abbracciarci sarebbe una gran cosa

    1. Diciamo che sono belli calorici ma ogni tanto ci sta, anche perchè la salsa Mornay è buonissima, davvero molto golosa. Io di sicuro dal 4 riprenderò a fare il mio giretto a piedi, in solitaria, come facevo anche prima di questo incubo. No, fuori regione non si può andare, nemmeno in visita parenti. Dai tuoi potrai andare ma mantenendo le distanze. Io così farò con i miei genitori, mascherina e guanti, con distanza di sicurezza, per la loro sicurezza, più che per la mia. Sono anziani e con mille patologie e non vorrei essere portatrice di virus. Ma penso che loro saranno contenti anche così. Meglio che niente. Per i bambini è un pò diverso … mia figlia lavora da casa e la cosa è complicatissima con due pesti che non può tenere sotto occhio per molti momenti della giornata. Sai come sono i bambini, appena sanno che non li guardi la combinano. Vediamo come poter risolvere la cosa, senza mettere a rischio la salute di nessuno.

  2. Sai che non li ho mai preparati?
    Io li trovo perfetti, bravissima ^_^
    A Piacenza non mollano la presa, ancora troppi contagi e morti purtroppo.
    Non so, non credo che tutti riusciranno ad attenersi alle nuove regole. Ho paura che andare a trovare i parenti stretti, in un batter di ciglia, si passerà dal “ciao come stai” a “fermati a cena”.
    Vedremo….
    Un bacio

    1. Sono molto buoni ma proverò a rifarli, sai quando mi fisso su una ricetta, fin che non viene come dico io … Anche io ho molta paura, speriamo bene. Speriamo di essere tutti coscienziosi e mantenere le distanze. Un bacio a te tesoro

  3. Ti confesso che non li ho mai fatto nè assaggiati..e dire che a me i piatti così golosi piacciono tantissimo..magari mi limito nelle dosi…a me sembrano una bontà!! grazie per la ricetta e…andiamo avanti cercando di ritrovare la speranza.

  4. Confesso che gli gnocchi alla parigina non li conoscevo ma dagli ingredienti, dalla gratinatura e presenza del formaggio mi piacerebbero di certo.

    In effetti pensare di vedere i propri parenti senza stringerli mi sembra un controsenso dal punto di vista affettivo oltre che difficile da mettere in pratica anche se non impossibile. Secondo me no noi italiani non ce la faremo, ci saranno feste e altro. Del resto hanno fatto raduni e feste quando era vietato uscire… Mah

    1. Sono molto molto saporiti e gustosi, fidati. Questa cosa mi preoccupa non poco … speriamo nel buon senso. Del resto se senti i giornalisti pare che noi italiani siamo bravissimi a rispettare le regole. Non so bene dove guardano, visto i disastri degli esodi in piena epidemia o i ritrovi degli Happy hour … mah, speriamo bene Mile.

  5. Terry, non ho capito una cosa: mai hai fatto entrambe le cose, salsa e impasto gnocchi col bimby?
    Forse il problema sta proprio lì, ci sono delle cose che col bimby non ottinei lo stesso risultato 🙁
    E’ una bella ricetta che vale la pena fare da quanto è golosa, son sicura che la prossima volta ti verranno meglio, prova casomai a farne mezza dose 😉

    1. Si, entrambe le cose le ho preparate con il bimby ma faccio anche i bignè col bimby e sono sempre venuti bene. Ci puoi scommettere che li rifaccio! Anche perchè il sapore era buonissimo, mancavano giusto un pò di leggerezza, rispetto al mio ricordo. Ma la ricetta è ottima, ne sono consapevole.

  6. Sono sempre stata alla larga dagli gnocchi alla parigina per via del carico calorico ma chissà che prima o poi non mi convinca farli in un momento di ricerca di comfort food. Il tuo piatto è molto invitante . Per quanto riguarda la fase due sono molto poco fiduciosa anche io.

  7. tante volte ho letto la ricetta, poi al numero delle uovo e al burro, mi fermavo indispettita pensando al mio colesterolo già alle stelle! Ma una volta ci proverò…devo provarci! Complimenti per il tuo piatto venuto davvero molto bene! invitante!

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