Biscotti – Pan dei morti

Oggi voglio lasciarvi la ricetta di questo Pane dei morti. Tipico della Lombardia, si preparava in questo periodo e le massaie ne approfittavano per usare quegli avanzi di biscotti o di dolci, che magari non piacevano in casa o erano venuti male. Come succede con gran parte delle ricette da “riciclo” sono dei dolcetti molto molto buoni. Anche se dove vivo adesso, la Festa dei morti, sembra molto lontana, voi che vivete in Italia (siete la maggior parte di quelli che mi leggono) di sicuro sarete nell’atmosfera giusta. Nebbia, freddino, umido … Almeno nella mia Lombardia, di certo in questi giorni il clima sarà questo.

Today it’s time to prepare some Bread of the Dead. It’s a typical kind of biscuit made in region Lombardia, usually cooked in this period, housewives took the occasion to make out leftover biscuits or cakes, maybe disliked by family, maybe not baked properly. That’s a so called “recycled sweet” though very very good to taste. Even if, in the place where I live at present, Dead Feast seems to be very far away, if you live in Italy (and the most part of my readers actually do) you’d probably be in the right mood. Foggy, wet and humid weather… At least if you’re living in Lombardia, that’s the weather you’re going through in the last few days.

Ingredienti:

500 g di avanzi di biscotti
250 g di farina 00
6 albumi
300 g di zucchero
120 g di uvette
100 g di nocciole (ci volevano le mandorle ma non ne avevo più)
50 g di cacao amaro
10 g di lievito per dolci
una grattata di noce moscata
1 bel cucchiaino di cannella
100 g di vin santo
50 g di pinoli
zucchero a velo

Ci volevano anche 120gr di fichi secchi che io non avevo.

Ingredients:

500 g leftover cookies
250 g flour 00
6 egg whites
300 g sugar
120 g raisin
100 g hazelnuts (better if you have almonds, but I missed that)
50 g cocoa

10 g baking powder
a grate of nutmeg
100 sweet white raisin wine (so called “Vinsanto”)

50 g pine nuts
powdered sugar

We also wanted to 120g of dried figs that I had not.

Procedimento:

Ho messo a bagno le uvette in acqua tiepida. Ho tritato tutti i biscotti nel mixer e li ho messi in una grande ciotola. Ho tritato anche le nocciole (se avete le mandorle meglio). Ho aggiunto tutto nella ciotolona insieme alla farina, il cacao e il lievito  setacciato, lo zucchero, i pinoli, la noce moscata, la cannella. Ho mischiato tutto con un cucchiaio di legno. Ho poi aggiunto le parti liquide: gli albumi e il vin santo. Ho messo anche le uvette ben scolate.

Quando era ben mischiato tutto ho rovesciato sulla spianatoia infarinata.

Steps:Soak the raisin in warm water for a while.
Chop the cookies and put them in a bowl. Chop the hazelnuts as well (better if you have almonds). Put them all in the same bowl, and add flour, cocoa and baking powder previously sieved, sugar, pine nuts, nutmeg and cinnamon. Mix them all with a spoon.
Then add liquid ingredients: egg whites and sweet white raisin wine. Now add raisins, previously well-drained.
When everything is well mixed, turn over the mixture on a floured surface
Ho preso dei piccoli pezzi con le mani (attenzione perchè è abbastanza appiccicoso), ho arrotolato tra le mani ogni pezzo e fatto dei piccoli pani dalla forma allungata, non devono essre troppo alti, diciamo circa un cm, tenete presente che un pò cresceranno in forno. Aiutatevi con della farina tra le mani.
Posizionate tutti i vostri panini su due placche con carta forno.

Take up few little pieces with your hands (be carefull as this may result little bit sticky now), roll each small piece between your hands and make small elongated loaves, don’t have to be too much high, make them approx. 1 cm high, be aware that they’re gonna increase a little bit during baking. Help yourself with a little bit of flour between your hands.Place all your pieces on two plates with parchment paper.

Accendente il forno a 180° e infornate per circa 20 minuti.
Appena escono dal forno, ancora caldi passateli nello zucchero a velo. Devono essere ben ricoperti dallo zucchero a velo. Provateli e poi ditemi se non sono buonissimi. Si conservano nei classici barattoli di latta dei biscotti.
Pane dei morti (2)
Turn on the oven and bake at 180 ° for about 20 minutes.Just out of the oven, still hot, pass them in powdered sugar. They must be well covered by the sugar.
Taste them and tell me how good they are.Store up in classic biscuits tins .

 Pane dei morti (1)
Diario di Funchal 22 ottobre
Tempo sempre meno! In questi giorni stiamo tornando a casa la sera tardi, stanchi morti. Abbiamo pulito la cucina del nostro ristorante, che sta prendendo forma. Verrà fuori proprio carina, si vede già. Le persone che c’erano dentro prima di noi, non erano madeirensi ma venezuelani. Non voglio di certo generalizzare perchè gli sporcaccioni non hanno patria e ci sono ovunque, però devo dire che la cucina era in uno stato pietoso! L’hanno tenuto in gestione tre mesi, di certo non erano capaci, perchè noi ci abbiamo preso un caffè una volta e di sicuro in un posto del genere non ci saremmo tornati più. Per stare a contatto con il pubblico occorre avere anche un certo saper fare, un sorriso, una parola gentile. Se mi trovo davanti una persone con un muso lungo fino al pavimento, che non sorride nemmeno se fai una battuta, che ti gira intorno come un gufo … beh di certo io non ci torno più!
Inoltre facevano friggitoria e servivano cose tipo take way, c’era unto OVUNQUE!! Perfino sulle buste dei pochi alimenti rimasti in cucina, che puntualmente ho buttato in pattumiera! Ci abbiamo messo due giorni e mezzo in tre per togliere la croppa!! Mamma mia che roba …
La cucina è a vista, dalla sala da pranzo, dove ci sono tutti i tavoli. Mi piace così, in cucina non ci deve essere niente da nascondere, deve essere tutto alla luce del sole. Nel momento del servizio ci può essere caos e confusione (almeno me lo auguro vivamente) ma gli acciai devono brillare e le persone non devono avere dubbi sulla pulizia del locale, questo è il mio pensiero e così sarà il mio locale. Appena è pronto ti farò vedere alcune foto, promesso. 🙂
In questi giorni, qui a Funchal, c’è un tempo particolarmente caldo. Stasera con le finestre aperte, entra un aria calda, che sembra agosto. Si sta bene, non è appiccicosa ma è anomalo, di solito la sera, le finestre le tengo chiuse, perchè fa freschino. Oggi, mentre scendevamo a piedi verso il centro, si è messo a piovere, i soliti scrosci di acqua che ormai ho imparato passano subito. Ci siamo fermati sotto degli alberi per ripararci, naturalmente eravamo senza ombrello! Tempo cinque minuti e ha smesso. Il tempo è ancora meraviglioso, le temperature sono ottime e mi fa specie leggere che in Italia invece i riscaldamenti sono accesi e le prime nebbie sono arrivate in Lombardia, in Piemonte e in Veneto, dove si trovano molte mie amiche.
Girando per i vari blog, trovo ricette di Halloween, in effetti tra pochi giorni, ci sarà la festa dei morti … anche io metterò la mia ricetta tipica di questo periodo, non certo per la festa di Halloween che non sento per niente mia, non mi appartiene. Io sono italiana e non americana. Metterò la mia ricetta del Pane dei morti. Quante volte l’ho fatta e come mi piacciono quei piccoli pani, che più li lasci lì e più acquistano sapore.
Nemmeno qui a Funchal festeggiano Halloween, ma nemmeno la festa dei morti. In compenso ieri, entrando al supermercato ho visto un enorme albero di Natale!! Si si, hai capito bene, hanno già fatto l’albero e messo gli addobbi tipici di Natale. Non è un pò presto? Boh!
Ora ti devo lasciare caro diario, il tempo è sempre meno e ho mille cose da fare. Abbiamo ordinato una bella cucina a gas con il forno elettrico ventilato, da dove sfornerò le mie lasagne e i miei dolci. Anche il forno per le pizze e l’impastatrice è in arrivo. Sai che abbiamo ordinato un modello italiano e arriverà da lì? Per quello che ci vorranno circa 15 gg per avere tutto.  In Italia (per ora) fanno le migliori macchine per pizzeria e ristoranti, c’erano anche quelle cinesi ma la differenza di prezzo era davvero esigua e abbiamo preferito andare sul sicuro. Ma di questo ne parleremo nei prossimi giorni, ora devo davvero scappare.
Non credo di riuscire a pubblicare altro per questa settimana. Buon fine settimana e …
Viva l’italia!
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38 pensieri su “Biscotti – Pan dei morti”

  1. Me la sono vista la cucina scintillante e me la sono vista con te a preparare meraviglie sotto gli occhi incantati dei clienti: sarà uno spettacolo!
    Certo che hai fatto un bel lavoro, incredibile che in soli 3 mesi siano riusciti a sporcare tanto!
    I pani dei morti, da quanto non li mangio! Anch’io sono lombarda, ma vivo in piemonte, vorrei proprio farli questi pani con la tua ricetta ma non ho il vin santo, secondo te va bene anche il marsala? (ni…)
    un bacione fresco, dicono che stamani qui c’erano 2 gradi… viva l’Italia ; )
    Su

    1. Si, secondo me ci sta bene anche il marsala … in fondo è una ricetta di recupero e tutto quello che si ha in casa va bene. vin santo … marsala, sono tutti vini antichi. Grazie Su, se li fai fammi sapere come ti vengono. Appena riesco vi faccio alcune foto, perchè è giusto che vi renda partecipi, siete la mia forza e il motore che mi fa andare avanti. Grazie! Bel freschetto eh?!? 2 gradi brrrrrrrrrrrrr

  2. Immagino che siano giornate davvero stancanti ma a breve la fatica verrà tutta largamente ripagata da tante tantissime soddisfazioni. Non ne ho il minimo dubbio tesoro 🙂 grazie per avermi ricordato questa ricetta, è da tantissimo che voglio provarla, ma tra una cosa e l’altra era finita nel dimenticatoio. Quasi quasi ne approfitto questo week end con la mia mamma. Un bacione, buona giornata

    1. L’hai fatta? Un amica da fb mi ha fatto sapere di averla provata e l’ha trovata ottima, sono felicissima! Spero che anche tu abbia avuto modo di provarla, sono certa che non ti abbia deluso. Grazie Fede, ci contiamo molto e speriamo che tutto vada finalmente bene. Un abbraccio

  3. Sto per fare le tue focaccine e scopro che il mio commento non c’è, sparito! Anche in un altro blog Idem. Misteri della telematica!
    Questi biscottoni devono essere molto buoni. E poi comodi perché si smaltiscono gli albumi! Da annotare!
    Terry quanta ce n’è di gente sporca!!!
    Sono sicura che la tua cucina già splenderà di pulito. Mi sembra di vederti. Anzi, quando leggo il tuo diario mi sembra di essere lì!
    Un abbraccio mia cara

    1. Davvero, ti sembra di essere qui? Grazie, è un bellissimo complimento. Un altra delle mie passioni è scrivere, anche a scuola gli insegnanti mi incoraggiavano sempre, perchè dicevano che ho il dono di trasportare chi mi legge, dentro la mia storia. Sai che ho cercato anche nei messaggi spam e non ci sono tuoi commenti? Stranissima questa cosa, vai a fondo. Mi mancano i tuoi commenti!! Chi osa rubarmi i tuoi commenti??? Ti abbraccio forte e fammi sapere come sono venute le focaccine.

  4. Terry sai che io amo il pane dei morti? neppure io amo streghette, pipistrelli, gufi ecc….non è una festa che ho mai festeggiato o che per me ha un valore, mentre il pane dei morti è davvero troppo buono, nella tua lombardia sono giornate di sole spettacolare, vento freddo ma sole caldo, prima giravo in maglione, il 23 ottobre, e quanto al natale anche qua siamo in pole position, ci son già i calendari con il cioccolato dentro, pandori, dolcetti vari, un bacione e buon lavoro!

    1. Ma che roba! Una volta mi pare si iniziasse verso la fine di novembre, se non addirittura a dicembre con le decorazioni natalizie … obiettivamente mi sembra un tantino presto. Bah! Allora lo devi fare questo pane dei morti, è semplice, da dispensa e molto, molto buono! Sono abbastanza aggiornata sul tempo in Lombardia, mi sento tutti i giorni con la mia bambina, tramite whatsapp, benedetta tecnologia! Grazie, un bacione

  5. Sono curiosissima di vedere le foto del ristorante intanto però ti faccio un mega in bocca al lupo sono sicura che ti porterà tantissime soddisfazioni!
    Intanto io mi copio questa ricettina che non ho mai preparato!
    baci
    Alice

    1. Grazie Alice, poi fammi sapere come ti sembrano, se li fai. Porta pazienza per le foto, appena è tutto a posto vi rendo partecipi, è il minimo che posso fare, visto che mi avete sopportato e supportato in questi mesi. Un abbraccio

  6. Non ho mai assaggiato queste delizie!! Gli ingredienti sono tutti ottimi e non dubito che mescolati assieme siano ottimi!!
    Immagino la zozzura che avrete tolto!! Dai che tutto pulito e brillante poi sarà il vostro regno!! Che bellezza!! Io quando ho preso casa la cucina l’ho comperata usata, è di marca e davvero buona e mi è costata pochissimo ma ragazzi, alla faccia della pulizia, ci ho lavorato per più di una settimana, lavoravo e la pulivo alla sera, ma come si fa ad ungerla così, io ero basita!! Un bacione!!

    1. Me lo sono domandata anche io; questi qui sono stati dentro solo tre mesi … figurati!!! Silvia devi provarli questi pani, sono ottimi! Ti abbraccio, buona settimana

  7. Non sai quanto sono felice di leggerti così spumeggiante 😀 non vedo l’ora di vedere le foto del bellissimo locale che state sistemando e non sai che darei x essere presente all’inaugurazione…chissà che succeda un piccolo miracolo e x una volta i miei sogni possano avverarsi ^_^
    Io ho fatto oggi le prime 4 ore di haccp e mi rendo conto di come mai in Italia le cose sono sempre troppo complicate 🙁
    Ti abbraccio e ti mando un megabacio!
    Buon we cara <3

    1. Grazie Consuuuuuuuu!!! Si, vieni dai! L’indirizzo del mio locale lo trovi nella pagina che ho creato qui sul mio blog: Te la do io l’Italia e perciò si sa mai che mi fai davvero la sorpresa 🙂
      Guarda l’Haccp, secondo me, è la …. posso scriverlo? Tanto è mio il blog! Dicevo: è la cagata più grossa che uno potesse inventarsi! E pensa che poi, quando hai un locale, devi compilare una caterva di moduli TUTTI I GIORNI! E quando pulisci, come pulisci e con cosa pulisci. La temperatura che hai nel frigo. La merce che ti arriva va segnata con data di scadenza …. insomma un delirio!!! Tu immaginati uno che lavora tutto il giorno (buon per lui, si spera lavori tanto) e la sera, stanco morto, si deve mettere a compilare ottomilacinquecento moduli, ma per piacere!! Buona serata tesoro

  8. Che bella ricetta, ne ho sentito parlare di questo dolce, ma non l’ho mai mangiato nè tantomeno cucinato, pur essendo certa della sua bontà: non posso non apprezzare di un prodotto speziato, amo le spezie e ce le metterei ovunque!
    Sono davvero felice che pian piano il vostro sogno stia prendendo forma perché per arrivare a fare ciò che voi state realizzando ci vuole davvero coraggio e ciò va sempre premiato… Spero solo un giorno di vedere tutto quanto di persona!
    Ah…pure nella mia Trieste si gela!
    Un bacione 🙂

    1. E lo spero anche io, ti aspetto tesoro. Eh no, questo pane lo devi provare, se ti piacciono le spezie, è davvero molto buono e lo puoi conservare anche per diversi giorni, diventa sempre più buono! Nella tua Trieste sono stata molti anni fa, la cosa che mi è rimasta impressa nella mente, è il vento gelido che mi si infilava dentro il collo! brrrrrrr Te l’ho detto che devi venire qui. 🙂 Un bacio

  9. mia cara amica!!! che bello leggere il tuo entusiasmo e seguire la costruzione del tuo avvenire!!!! sono felice della tua felicità e , come ti ho già scritto piu’ volte, sono certa che andrà tutto benissimo….lo sai che sono un pò strega……
    e visto che sono strega ti rubo questa deliziosa ricetta. Bacioni!!!

    1. Mimmaaaaaaaaaa ci conto moltissimo sulle tue doti di strega! Ormai mi hai convinta e sono fiduciosa. Grazie, questo pane lo devi fare Mimma, sono sicurissima che ti piacerebbe. Un grande abbraccio

  10. Carissima Terry, mi sono persa qualche capitolo del tuo diario scritto e condiviso con noi con tanto amore. Il tuo ristorante??? Ma questa è una notizia stupenda, hai così tanta voglia di fare, metti così tanta anima in tutto quello che fai che io sono sicurissima che questa impresa avrà un successo enorme!!! Ti auguro che il tuo ristorante diventi il punto di riferimento per tutte le persone del posto e non solo!
    I dolci della tradizione…tradizione che spesso va dimenticata , ma io sono convinta che piano piano ritorneremo tutti ad apprezzare quello che i nostri antenati ci hanno lasciato. Buonissimi i tuoi dolcetti, un abbraccio cara e a presto!

    1. E’ vero Any, mi hai un pò trascurata negli ultimi tempi 🙁 Sei sempre la benvenuta qui, mi fa piacere quando passi e mi lasci un salutino. Eh si, ci sto provando, speriamo vada tutto bene. Questo pane ti consiglio di provarlo, è ottimo! A presto e un abbraccio

  11. Quanto mi piace il pane dei morti, se ce l’ho sottomano ne mangio a quintali!!!! Mi salvo subito la tua ricetta!!!:)
    Non vedo l’ora di vedere le foto del ristorante…in bocca al lupo per tutto!!!! Un bacione cara!

    1. Lo so già che li hai fatti e non vedo l’ora di vederli pubblicati nel tuo blog, cara Simona! Sono buonissimi, vero? Porta pazienza per le foto, arriveranno. Un abbraccio

  12. non conoscevo questo pane ed è veramente delizioso. Già sono pronti per il Natale? bellissimo, io adoro l’atmosfera natalizia ed anche il tuo locale sarà ancora più bello, non vedo l’ora di vedere le foto!!!

    1. Anche io ma capisci che con i vestitini e le ciabattine, mi sembra proprio una cosa strana … ma tantè, mi devo abituare, qui il clima pare sia sempre così. Questo pane provalo Giovanna, te lo consiglio. Grazie e un abbraccio

  13. Mi piace sempre tanto leggere il tuo diario e sono davvero felice per voi, per il ristorante, immagino l’emozione! Il mio più grande in bocca al lupo, Terry, chissà quante delizie offrirai ai tuoi clienti! Da leccarsi i baffi!!! 😀 Aspetto di vedere le foto! Buono il pane dei morti, il tuo è davvero invitante, salvo la ricetta. Un abbraccio forte e buon weekend :*

    1. Grazie Valeeeeee! Sei gentilissima e ti ringrazio tanto per il tuo incoraggiamento. Ce lo auguriamo di tutto cuore che apprezzino i nostri piatti. Ti abbraccio forte anche io.

  14. Buono questo pane dei morti cara Terry 🙂
    Leggo che in questi giorni sei impegnatissima con i preparativi del ristorante, sono felice che le cose stiano andando bene!!!
    Buon lavoro cara a presto…

    1. Elyyyyyy questo pane lo devi troppo provare, è ottimo. Io e te abbiamo gli stessi gusti, lo sai … perciò sono certa che ti piacerebbe un sacco anche a te. Grazie e un bacione

  15. Sono sempre molto contenta di leggere il tuo diario e mi fa davvero piacere per voi, l’apertura del ristorante immagino sarà una bella emozione e indubbiamente un passo importante , sono convinta che con la tua capacità sarà senza dubbio un successo!!!!! A voi Il mio più grande in bocca al lupo, Terry, In attesa di vedere le foto! delle tue delizie dolci e salate.., ti abbraccio forte buon fine settimana Laura.

    1. Laura che grande piacere!! Lo sai che quando passate e mi lasciate un saluto e un commento mi emoziono e mi fa tanto tanto piacere? Ti ringrazio, le paure sono tante ma è così una grande passione per me la cucina, che sono certa che la fatica si sentirà meno. Un grande abbraccio e buona vacanza.

    1. E sà da fare si Zuccherino!! Questo è un dolce della nostra Lombardia e visto che tu sei ancora là lo devi fare per forza. Che me lo fai fare a me che stò qua, così lontana? Un abbraccio immenso tesoro.

  16. Cara Terry mi fa molto piacere sentirti e sapere che avete trovato il locale per il vostro ristorante; sono certa che la tua cucina sarà molto apprezzata.
    Senza aver mai fatto questo dolce posso dirti che già lo adoro e lo farò presto.
    Un abbraccio.

    1. Grazie Maria bianca! Vedrai che ti piacerà questo pane, speziato, buono e saporito. Poi più resta lì e più diventa buono, chiuso in un contenitore di latta, quelli dei biscotti di una volta. Ti ringrazio anche per la fiducia sul ristorante, incrociamo tutto e che il Signore ce la mandi buona. Un abbraccio anche a te, buona giornata

  17. Terry io ti devo chiedere scusa… ti avevo nella mia blogroll, però da quando (birichina) mi hai cambiato piattaforma non riuscivo più a seguirti con la costanza che avrei voluto… mi pare che mò ho messo le cose a posto!
    La ricetta bella come sempre… ma il tuo diario è stato appassionante! Che meraviglia la cucina a vista!!! Avete già in testa un menù? Lavorerete solo tu e il tuo mezzo o avete anche altro personale? Sono curiosissima!!!! Mi fa piacere che ti sei imbarcata in questa esperienza entusiasmante, ti auguro davvero ogni meraviglia! Ti abbraccio stretta stretta stretta!!!! Un bascio!

    1. Sai che in effetti ci sono rimasta un pochino male da quando sei sparita? Ora capisco anche il perchè … Fa niente, dai. L’importante è che hai ritrovato la strada per venire da me. Si si, il menù è già steso e lo sto traducendo nelle varie lingue. Mi sono dovuta imbarcare per forza, mio malgrado. Il governo italiano ha deciso che anzichè mandarmi in pensione nel 2016, come avrei dovuto, devo lavorare altri dieci anni e perciò … come vivo? Quello non era un mio diritto acquisito, no no…. fa niente. Ehh ma come sei curiosa!! Scherzo tesoro, seguimi e nei prossimi giorni vi racconto tutto. Un abbraccio grande.

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