Brioche alla panna bicolore

Brioche alla panna bicolore. Sarò sincera, queste Brioche le ho fatte per ben tre volte, per ottenere un risultato che mi desse soddisfazione. Ho letto alcune ricette e ne ho provata una. Non vi dico da dove l’ho presa perché ritengo fosse sbagliata, in corso d’opera ho dovuto aggiungere farina, sfalsando così il risultato che non era per niente soddisfacente. Mancava di zucchero e il burro è uscito tutto in cottura …

Così ho ripetuto l’impasto, apportando alcune modifiche ma ancora c’era qualcosa che non andava. Finalmente al terzo tentativo, ho ottenuto quello che, secondo me, è un risultato ottimale. Naturalmente questo è il mio gusto e può darsi che non soddisfi il vostro. La cucina è fatta di prove, di esperimenti più o meno riusciti. Di aggiustamenti, di tagli, di aggiunte … insomma per me queste Brioche erano diventati una scommessa: dovevo riuscire a farle come dicevo io! A voi capita mai di provare delle ricette deludenti?

Spero non vi sia mai successo con le mie ricette! Il sapore è ottimo e il profumo di cacao e vaniglia intenso. Se vi piacciono i dolci “dolci” tenete presente che questi Cornetti non sono particolarmente dolci. Ve lo dico perché mia mamma, per esempio, mi dice sempre che ai miei dolci manca zucchero ma, come dicevo, qua va a gusto personale.  Brioche alla panna bicolore.

Ingredienti per 12 brioche

100 g di latte

4 g di lievito di birra fresco

1 uovo

180 g di panna fresca

100 g di zucchero

250 g di farina 00

250 g di farina manitoba

Vaniglia i semi di una bacca

6 g di sale fino

 

20 g di cacao amaro

1 cucchiaio di latte

 

30 g di burro morbido a  t.a.

Zucchero a velo

Latte per spennellare

Procedimento:

io ho impastato con il bimby, se non l’avete fate la stessa cosa in una impastatrice o a mano. Mettere nel boccale il latte e il lievito: 37° per 2 minuti. (intiepidire il latte e sciogliere il lievito). Aggiungere la panna, lo zucchero, le farine, la vaniglia e il sale: impastare per 3 minuti. Vel. Spiga. Ora togliere circa 500 g di impasto e mettere in una ciotola, leggermente unta, formando una palla. Al resto dell’impasto aggiungere il cacao e il cucchiaio di latte. Impastare di nuovo 1 minuto, vel. Spiga.

Formare anche con questo un panetto e mettere in un’altra ciotola, sempre unta. Coprire entrambe le ciotole con della pellicola e far partire la lievitazione. A questo punto mettere le due ciotole in frigo, per almeno 12 ore. Togliere le ciotole dal frigo e far raddoppiare di volume, rispetto alla sera prima. Rovesciare un panetto alla volta sul piano leggermente infarinato.

Formare con ogni panetto un rettangolo (i miei erano circa 40×20), alto circa mezzo centimetro. Spennellare di burro fuso (e freddo) uno dei due rettangoli, spolverare di zucchero a velo, a piacere e sovrapporre l’altro, facendo aderire bene i bordi.

Ora tagliare dodici triangoli isoscele, arrotolare ogni triangolo, facendo aderire bene la punta e sistemandola sotto il Cornetto. Girare sotto sopra alcuni triangoli, prima di arrotolarli, così da ottenere cornetti con l’esterno bianco o nero, come più vi piace.  Mettere ogni Cornetto su carta forno, direttamente sopra la placca, ben distanziati, a lievitare. Qua i tempi sono sempre relativi, dipende dalle temperature e da molte altre cose.

Al raddoppio, spennellare con del latte a t.a. e infornare a 180° per circa 10 o 15 minuti.

Io in alcune ci ho “sparato” dentro della crema di nocciole, usando un sac a poche 😉

Eccoci nel mese di settembre. Questa estate per me è stata molto particolare; mi sentivo stanca come non mi succedeva da tempo. E’ anche vero che due bambini piccoli sono un bell’impegno alla mia età ma mi rendo conto che ogni che passa, è un anno in più che mi sento sulle spalle.

Ecco perchè me la sono presa comoda questa estate. Ho letto molto e mi sono goduta anche qualche serie sulle pay-tv. Le trovo di una comodità unica, puoi farle partire quando ti pare e non aspettare l’orario della messa in onda, senza pubblicità o altre interruzioni. Ti viene sonno? Blocchi e te ne vai a letto e il giorno dopo, riparti da dove avevi interrotto. Una grande comodità e ringrazio mia figlia per il gradito regalo.

Come dicevo, settembre è arrivato e per me è un mese importante, visto che festeggerò il mio compleanno. Pensare a quanti anni compio mi mette paura … vero è che guardandomi allo specchio, vedo sempre la ragazza che ero, con tante rughe in più, i capelli bianchi ma sempre quella curiosità e quella voglia di vivere, che mi fa fare mille cose, tutte insieme.

Questa settimana i bambini inizieranno l’asilo entrambi e mi troverò ad avere tanto tempo libero … era da tantissimo tempo che questo non succedeva ma sono certa riuscirò a trovare come farlo passare. Le idee sono tante e la maggior parte sono legate al mio amato blog. Bene, con questo è tutto per oggi. Vi auguro un buon inizio di settimana a tutti, alla prossima.

34 pensieri su “Brioche alla panna bicolore”

  1. Settembre è un mese pieno di festeggiamenti anche a casa mia 🙂 anniversario di matrimonio, compleanno del maritino..e a questo punto faccio anche gli auguri a te, splendida donna!!!
    Complimenti per questa ricetta, da me è ancora piuttosto caldo per fare le brioches ma terrò a mente la tua versione per quando rinfrescherà 🙂
    Un abbraccio <3

  2. Anch’io mi sono imbattuta in ricette sbagliate, a volte solo da correggere, ma mi è capitato di dover buttare direttamente nella spazzatura (cosa che mi manda in bestia).
    Io sono golosa, ma di dolci non dolci 😉 e sono strana lo so :))
    Non preoccuparti le tue ricette sono sempre precise ed è difficile sbagliare.
    Queste brioche le trovo invitanti e molto molto golose ^_^
    Buon pomeriggio!

  3. Settembre è uno dei miei mesi preferiti 🙂 ricomincio sempre da settembre 🙂
    Queste brioches sono favolose!!!! E molto molto golose, un bacione e appena riesco a organizzarmi ti avviso per un caffè!

  4. Sì mi é capitato di imbattermi in ricette che “non quadravano”. Direi che la tua quarta alla perfezione. Infatti voglio rifarla. Domandina :hai scritto che devo tirare via circa 500gr di farina, é corretto (il totale delle quantità delle due farine)?
    Aspetto tue e intanto ti auguro di goderti il nuovo tempo a disposizione.
    Un abbraccio Terry!

    1. Si, è corretto: devi tirare via 500 grammi di impasto totale, non di farina. Quando hai finito di impastare, dividi l’impasto in sostanza. 500 grammi è circa metà dell’impasto totale. Grazie Mile, ho appena risposto alla tua mail. Un bacione a te

  5. bentornata terry cara. e che ritorno!! queste brioches sono favolose e sai quanto ammiro la tua abilità con i lievitati. anche per me settembre è mese di compleanno e quindi, in un certo senso, di bilanci e progetti. ed è proprio vero, il passare del tempo ci insegna a rallentare ma non è detto che sia un male, anzi, a volte è proprio in questo modo che si apprezzano di più le cose belle che abbiamo intorno. io sono rientrata ieri dalle vacanze e come te non vedo l’ora di mettere le mani in pasta!
    un abbraccio e a presto!

    1. Diciamo che a me non l’ha insegnato ma me lo impone proprio la resistenza fisica. Il mio cervello non sarebbe molto d’accordo ma si deve adeguare. E’ vero che anche tu compi gli anni in settembre, siamo in molte 🙂 Allora aspetto di vedere cosa impasterai anche tu. Un abbraccio a te

  6. Che nervoso quando capitano ricette così. Mi è successo più di una volta sia con blog che con riviste/libri e ora al di là dei miei punti fermi mi fido sempre pochissimo 😕 Chi la dura la vince, con le tue mani d’oro alla fine hai sfornato dei capolavori 😍 Un abbraccio tesoro, buona giornata 😘

  7. Anche io ogni tanto ho seguito ricette che si sono rivelate un disastro, a volte è finito tutto in spazzatura… Queste brioche sono adattissime al mio gusto, anche io amo i dolci poco dolci! Allora copio direttamente da te senza fare ulteriori prove. Bacioni e buon compleanno, anche se tornerò a farti gli auguri!

  8. Che delizia Terry.. sono bellissime, perfette direi! Hai ragione, spesso le ricette non sono precise.. io ho sempre paura di ciò che pubblico, temo sempre di sbagliare perché conosco la frustrazione di lavorare tanto ed ottenere un cattivo risultato 🙁
    Su questo però non ci sono dubbi, è fantastico e voglio provare a rifarle al più presto!

    1. Ma no dai, anche a me a volte vengono fuori ciofeche. E’ che non le pubblico ma capita anche a me, tranquilla. Grazie mille ma tanto sono certa che per il mio compleanno ci ritroveremo o qua o sui social. Un abbraccio anche a te, a presto

  9. Sei troppo brava Terry, sono belle da vedere e molto appetitose. Se abitavamo vicine ti avrei chiesto di passarmi un po’ del tuo sapere con i lievitati, ci avevo provato con Maria Teresa ma il lievito madre e io non abbiamo molto feeling, questione di tempo… Un abbraccio grande

  10. Buongiorno, ho impastato stamattina 😬😬😬 alle 10 ho fatto partire la lievitazione, volevo chiedere,se supera le 12 ore in frigo va bene lo stesso??perché ho calcolato male i tempi🤦‍♀️🤦‍♀️ poi un’altra cosa: se volessi metterne un po’ in freezer sarebbe meglio da cotte o da crude?grazie mille😊

    1. Ciao Filomena. Si, puoi lasciarle in frigo anche più di 12 ore, non c’è problema. Io le metterei da crude, poi le tirerei fuori la sera e le farei lievitare tutta la notte, per poi cuocerle al mattino. Non ho provato ma io farei così. Se ti va poi fammi sapere come sono venute, mi fa piacere

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