Chiffon cake alla vaniglia con crema e frutti di bosco. Questa è stata la mia torta di compleanno, per quest’anno. Poi ne ho fatto una seconda ma ne parleremo nei prossimi post. Abbiamo festeggiato con mia figlia, suo marito, il mio e i bambini, solo noi. In tempo di Covid i festeggiamenti sono ridotti al minimo. I miei bambini sono stati molto carini, mi hanno cantato la canzoncina e hanno preteso spegnessi la candelina, aiutandomi nell’impresa.
Per chi non è nonna credo sia difficile capire il rapporto che si crea coi nipoti. E’ un amore moltiplicato all’ennesima potenza, più forte di qualsiasi amore. Tra di noi c’è un legame così forte che non vorrebbero mai lasciarmi. E da parte mia, i due giorni del weekend, in cui in genere non li vedo, mi sembrano sempre privi di sole … anche se il sole splende nel cielo.
Ad ogni modo venendo alla ricetta della torta, è una Chiffon cake profumata alla vaniglia, farcita con una crema di panna e mascarpone (per me tutto privo di lattosio) e una composta di frutti di bosco (quelli surgelati portati a casa direttamente dalla montagna) e poi decorata con questa crema e frutti di bosco interi. Una delizia.
Se non la mangiano i bambini, ci sta anche una bagna di sciroppo con il rum. Vedete voi. Se cercate altre varianti della Chiffon cake (o Fluffosa come la chiama qualcuno) guardate QUA, ce ne sono di diverse versioni e farciture. Chiffon cake alla vaniglia con crema e frutti di bosco.
Ingredienti per uno stampo da 18
200 g di zucchero
190 g di farina 0
4 uova
120 g di acqua tiepida
80 g di olio di semi (io girasole)
1 pizzico di sale fino
8 g di lievito per dolci
8 g di cremor tartaro
1 cucchiaino di estratto vaniglia (o i semini di una bacca)
per la farcitura e decorazione
300 g di panna da montare (per me vegetale)
250 g di mascarpone (per me senza lattosio)
400 g di frutti di bosco (per me surgelati)
200 g di zucchero
il succo di mezzo limone
Se volete QUI c’è anche la video ricetta sul mio canale YouTube, sei già iscritto? Ti aspetto.
Procedimento:
Setacciare la farina in una ciotola, aggiungere lo zucchero, il lievito, e il sale. Mescolare bene le polveri. Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi, a neve ferma, aggiungendo a metà montata il cremor tartaro.
In un’altra ciotola mettere i liquidi; l’acqua e l’olio e mischiare bene anche questi.
Al centro delle polveri aggiungere un tuorlo alla volta, mischiando e poi anche i liquidi e la vaniglia. Per ultimo aggiungere, poco alla volta cercando di non smontare tutto, gli albumi a neve. Questo è molto importante, è questo che da’ la sofficità alla Chiffon cake.
Versare nell’apposito stampo NON IMBURRATO e portare in forno a 160°, già caldo, per circa un ora. Fare la prova stecchino che deve uscire perfettamente asciutto. I forni non sono tutti uguali, dovrete regolarvi con il vostro. C’è chi cuoce a 170° ma per il mio forno è troppo alto. Quando è cotta, ribaltare sui piedini lo stampo e lasciar raffreddare.
Intanto che cuore la torta, preparate la farcitura. Cuocere in un pentolino i frutti di bosco, con il limone e lo zucchero. Quando saranno sfatti, (ci vorrà circa dieci minuti) schiacciarli con una forchetta o se preferite passarli a mixer, per rendere una sorta di purea. Lasciar raffreddare.
Montare la panna ben fredda e unire il mascarpone. Dovrete ottenere un composto montato e soffice.
Ora togliere dallo stampo la chiffon cake, usando una paletta sottile, passando tutto intorno allo stampo. Tagliare in tre parti la torta per farcirla. Se decidete di bagnare, avrete preparato uno sciroppo con 100 g di acqua a bollore con 50 g di zucchero e aggiunto, alla fine, un bicchierino di rum o altro liquore a piacere. Spennellare ogni strato, man mano che farcite.
Farcire il primo strato con la composta di frutti di bosco, sopra aggiungere la crema di panna e mascarpone. Se volete fare una cosa carina usate un sac a poche. Coprire con il secondo strato e ripetere. Aggiungere sopra l’ultimo strato di torta e farcire a piacere. Sopra tutto sistemare alcuni frutti di bosco freschi, a decorazione.
Siccome a me piace il cioccolato ma mio marito è allergico, ho decorato da un solo lato, facendo cadere una ganache al cioccolato, preparata con una parte di panna (sempre vegetale) a bollore, sopra a due parti di cioccolato fondente, tagliato a pezzi, fino a sciogliere il tutto. Le proporzioni sono 100 g di panna+200 g di cioccolato fondente.
Che ne dite? Io vi dico che era buonissima! E il giorno dopo ancora di più.
Da circa una settimana ho avuto l’esito del test fatto, dove sono risultata intollerante al lattosio. Ho iniziato un percorso alimentare per far ripartire il metabolismo che, a causa di molti disturbi intestinali dovuti all’intolleranza, mi ha portata a ridurre le calorie ingerite (sbagliando) con conseguente aumento di peso incontrollato.
Sono stata da una nutrizionista che mi ha scritto questa, chiamiamola dieta, che ho iniziato da qualche giorno. La cosa che mi pesa di più della dieta non sono le varie portate di pranzo e cena che anzi mi piacciono molto ma la colazione. Mi mancano le mie colazioni con un buon dolcetto fatto da me e una bella tazza di latte e caffè. Avendo io pochi chili da smaltire non dovrebbe essere lunga la strada e questa cosa mi consola.
Negli ultimi due anni ho preso dieci chili e non me li sento proprio per niente bene addosso. Io ho avuto la fortuna di mangiare come un lupo fino a oltre i quarant’anni. Mangiavo schifezza senza controllo e non ho mai messo su un chilo, ero perfino sotto peso. Poi sono ingrassata ma sempre normopeso, perciò non mi preoccupavo. Ora, appunto da un paio di anni, il mio metabolismo è notevolmente cambiato ed ecco perchè sono dovuta correre ai ripari.
Chi mi segue sui social ha già trovato ricette light per piatti sani e dietetici. Qui qualche idea in più se vi può interessare, seguitemi su Facebook o Instagram .Buon inizio di settimana a tutti, a presto
Bella la tua torta di compleanno! È un po’ che non faccio la chiffon, dopo che ne abbiamo fatto un’abbuffata un anno fa, dopo che mi sono decisa a provarla per la prima volta dopo averla vista da te. Sarà tempo di ricominciare…
Un abbraccio, bacio ai tuoi piccoli tesori.
Mafi
E’ una torta davvero semplice e molto scenografica, si adatta anche a tantissime varianti. Anche io era un pò che non la rifacevo. Grazie Mafi, un abbraccio a te
Mi spiace tesoro per la tua intollernaza e annesse conseguenze. Vedrai che in poco tempo tutto tornerà a posto e anche le colazioni, dopo un po’ di sacrificio, ti daranno di nuovo soddisfazione 😉 Hai scelto davvero bene per festeggiare il compleanno. La chiffon ha sempre il suo fascino. Un abbraccio, buona settimana 😘
Davvero speriamo di poter riprendere a fare delle colazioni, degne di questo nome. Vero che è carina? Niente a che vedere con i tuoi capolavori! Le mie torte sono sempre pasticciate, come me ahaahahh Grazie tesoro, un abbraccio e buona domenica
“I due giorni del weekend, in cui in genere non li vedo, mi sembrano sempre privi di sole … anche se il sole splende nel cielo.” questa frase aiuta a capire cosa significa l’amore dei nonni per i nipoti… Legame speciale. E da nipote, capisco.
Certo che ormai le intolleranze si sviluppano in ogni momento della vita. Ma tu hai pochi chili da smaltire, sei donna forte e tanto capace in cucina. Ne uscirai vincente e chissà che cosa ti inventerai! 😉
E la torta? Sontuosa e taaanto golosa. Un abbraccio mega Terry! 😘
Si gurada, non si può spiegare ma è davvero un unione di anime. Non so cosa non farei per loro ♥ Mi sto divertendo molto con le varie ricette light e mi piacciono pure. L’ho detto, il mio unico cruccio sono le colazioni ma porto pazienza. Grazie mille e un mega abbraccio anche a te
Sono sicura che seguita da una professionista risolverai prestissimo il tuo problema e tornerai subito in forma ^_^
Intanto complimenti per questa meravigliosa torta!!! Tantissimi auguri e un forte abbraccio virtuale!
Grazie mille Consu. Un abbraccio anche a te
Torta che vorrei si da mangiare alla grande in compagnia, complimenti un gran lavoro di golosità ci hai regalato oggi
Ti ringrazio Gunther, a presto
Vedrai che seguita da una professionista ti ci vorrà poco tempo per tornare nel tuo peso. Anch’io devo stare attenta al lattosio, per fortuna che esistono tanti prodotti adatti a chi ha delle intolleranze.
La torta è stupenda e golosissima ^_^
Pensa che io devo ancora festeggiare veramente il mio compleanno che è stato solo in video 😀
Un bacione grande
Davvero oggi per le intolleranze ci sono molte alternative, non me ne ero mai accorta. Grazie Daniela. Quest’anno è tutto a dimensione ridotta a causa di questo virus, spero che anche tu potrai presto festeggiare coi tuoi cari. Un bacione grande a te
Ti capisco quando dici che i giorni senza i tuoi bimbi sono grigi, un po’ come i miei senza le bimbe. Quando le vedo lasciare è sempre uno strazio…
Non so come farei se fossi intollerante al lattosio, io adoro i formaggi, ma su quello potrei anche riuscire a stare senza. Ma non potrei mare stare senza il mio yogurt mattutino
Eh si, lo so che anche tu per le tue nipotine stravedi. ♥ A chi lo dici? Anche io adoro i formaggi ma davvero sto molto meglio ora che ho eliminato il lattosio. Comunque qualche formaggio senza lattosio si trova in commercio e mi devo per forza adattare. Lo yogurt senza lattosio (esiste, non di soya) è molto buono e assolutamente simile a quello normale.
Uhhh guarda… a dieta anche io :-/. Ma sono sicura che riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo!
Questa torta è… sontuosa!!! Così bella ricca. Dev’ essere una vera delizia.
Un abbraccio
Assolutamente convinta! Certo che riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo, forza e coraggio! Si, questa torta è davvero buona, non mi ci far pensare che sono a dieta! Un abbraccio grande a te tesoro
L’eleganza della chiffon cake, la bontà dei frutti di bosco! Fantastico connubio!!
Grazie mille Sabrina, un bacione
Terry è una bellissima versione di chiffon cake, bella farcita e super golosa. Amo questo tipo di torte, sono festose e sarebbe bello poterne mangiare in libertà. Io non so se diventerò mai nonna, certo deve essere un rapporto meraviglioso, lo descrivi proprio bene! Ti auguro una bella domenica, qui calda e piovosa!
Hai ragione, magari si potessero mangiare senza sensi di colpa … invece ci tocca riservarle a eventi particolari. Perchè, mai dire mai, non puoi saperlo se diventerai mai nonna. Tutto può succedere, mia figlia mi ha fatto aspettare dieci anni da quando si è sposata 🙂 Ora è al terzo e non l’avrei mai detto. Vedi? Mai dire mai. Grazie tesoro, qui oggi c’è un tempo da lupi e fa già freddo. Fortuna che hanno dato l’ok per accendere i caloriferi. Un abbraccio