Pane – Una forma insolita: Epi

Buon sabato a tutti. Oggi voglio presentarvi una forma di pane originale e particolare, tirato fuori dalle amiche di Panissimo una pagina di fb delle carissime amiche Barbara e Sandra. Devo dire che mi diverto con le loro forme di pane, ricordate che avevo già fatto la Couronne Bordelaise? Questo pane ho voluto farlo con la farina di semola di grano duro, che ha donato al pane una croccantezza particolare, che a noi piace molto. Potete farlo con gli impasti più disparati e per la forma non è nemmeno tanto difficile. C’è un video dove si capisce benissimo come fare, ve lo linko sotto. Provateci e vedrete la meraviglia delle persone a cui lo servirete quando lo portate in tavola.

Devo dire che non mi  è venuto benissimo ma io mi accontento, sapete che sono una perfezionista e trovo sempre i difetti in quello che faccio ma solo perchè, secondo me, nella vita si può sempre migliorare. Non si può avere la presunzione di fare le cose in maniera perfetta, almeno io non ce l’ho questa presunzione. Sono molto umile e credo che nella vita c’è sempre tanto da imparare. Come diceva la mia nonnina omonima: Quando si finisce di imparare nella vita si muore a poco a poco. Lei è morta a 84 anni e leggeva e studiava di tutto, fino all’ultimo giorno della sua vita.

Ora bando alle ciance vi lascio la mia ricetta e il mio procedimento. Io l’ho fatta con la pasta madre ma potete farla anche con ldb, vi metto le dosi. 041

Ingredienti:

250gr di semola d grano duro

80gr di farina 0

60gr di pasta madre al raddoppio oppure 5gr di ldb

210gr di acqua tiepida.

7gr di sale

1 cucchiaino di malto

Procedimento:

Di solito io faccio un lievitino con la pasta madre e parte della farina e dell’acqua (se volete farlo 60gr di pm+60gr di farina 0 + 60gr di acqua, – tolti dal totale degli ingredienti – fatelo la sera e lasciate lì fino al mattino o comunque per circa 7 ore), questa volta avevo mille cose da fare e l’ho saltato. Infatti il pane, secondo me, ha una consistenza più chiusa, meno ariosa ad ogni modo è leggero e buonissimo lo stesso eh, intendiamoci! Stavolta invece ho messo la pasta madre nel bimby, l’ho sciolta con 180gr dell’acqua prevista facendo girare per un minuto, sul n 3. Potete fare la stessa cosa in una ciotola e girare per far sciogliere la pasta madre o il ldb. Ho quindi aggiunto le farine miscelate, il malto e fatto girare per 3 minuti, funzione spiga. Anche qui, potete benissimo impastare a mano fino a completo assorbimento delle farine. Intanto che girava ho aggiunto il sale dal boccale. Siccome mi sembrava troppo asciutto ho aggiunto gli altri 30gr di acqua. Vedete voi a seconda delle vostre farine se servono o meno. Deve venire un impasto morbido ma che non appiccica alle dita. Ho fatto il mio panetto e messo a lievitare in una caraffa graduata, così vedevo quanto cresceva. L’ho lasciata fuori dal frigo per circa 5 ore, poi siccome era quasi mezzanotte e ci sarebbero volute ancora un paio di ore, ho messo tutto in frigo fino al mattino dopo.

Ho tirato fuori e lasciato acclimatare, nemmeno tanto perchè dovevo uscire. Infatti se vedete le foto si vede che l’impasto è ancora rigido dal freddo. Fatelo acclimatare bene prima di procedere alla formatura. Ho messo l’impasto sul piano di lavoro, dato una piega a tre e formato un filone, allungando a mano, come se dovessi fare un rotolone, con la chiusura sotto. Ho sistemato il mio filone sulla placca del forno, rivestito con la carta. Ho lasciato lievitare altre tre ore e poi praticato i tagli con la forbice come vedete in questo videoPane l'EpisHo aspettato ancora una mezz’oretta perchè avevo il forno occupato e poi messo dentro a 240° gradi per dieci minuti. Poi ho abbassato la temperatura a 200° e cotto per un altra mezz’ora. Ho lasciato raffreddare in piedi su una gratella e voilà. Pane l'Epis2Amiche panificatrici serialiiiiiiiiiii che ne dite? 038

039042Questa mia Epi la mando a Sandra e Barbara, alla raccolta di Panissimo, questo mese ospitata dalla mia amora Sandra 😉

finale di stagioneE con questo vi auguro un buonissimo week end a tutti; riposate, vogliatevi bene e godetevi la vita, visto che è una sola ♥

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26 pensieri su “Pane – Una forma insolita: Epi”

  1. cara amica mia!!!! è bellissimo e buonissimo il tuo pane, come tutte le tue cose perchè le fai con passione e amore per la tua famiglia!!
    poi, siccome sei molto generosa, condividi con noi le tue esperienze…..bravissima , come sempre!!!!

    1. Uahhhh Mimma mi fai arrossire, grazie! Si, in effetti questa è la mia passione, stare in cucina ma sopratutto impastare, qualsiasi cosa … pane, dolci, pasta. Ti abbraccio tesoro

    1. Il sapore di sicuro te lo confermo, era buonissimo! Sulla forma vedessi che meraviglie ho visto in giro sul web, per questo che ho detto che mi accontento. Un bacio a te

  2. Io lo trovo perfetto Terry!!!
    Bellissimo a livello estetico, ben cotto e croccante esternamente e morbido ed alveolato internamente cosa volere di più!!
    Non mi stancherò mai di dirti quanto sei brava!!!
    Un mega abbraccio e buon fine settimana
    Carmen

  3. E’ assolutamente necessario mantenere sempre la mente attiva ! Così il cervello non invecchia 🙂 cara Terry, spero che tutto vada bene, e che tu sia più serena. Sei nei miei pensieri. Il tuo pane e’ fantastico ! Ti abbraccio forte meraviglia dolcissima <3

    1. A volte penso alla fortuna che ho avuto a incontrarti sulla mia strada … mi fanno bene le tue parole, mi fanno sentire che la tua vicinanza, pur nella lontananza. Grazie cara amica mia, un bacio

    1. Anemico? come mai? Potevi dargli una botta con il ventilato, no? Dai, non prendertela puoi sempre farlo di nuovo. Questo io lo rifaccio di sicuro, ci è piaciuto troppo. Grazie mille cuoca del mio cuore

    1. Mah non ho detto che mi è venuto male, ho detto che poteva venire meglio 😉 Del resto nella nostra casuccia di Panissimo su fb, ho visto certe meraviglie! Grazie amora

  4. E’ tanto che non faccio questa simpatica questa forma di pane, ora me l’hai fatta ricordare! E non ti è venuta male, dai. 😉

    Bella la frase della tua nonnina…sai anche qui mi hai fatto ricordare qualcosa, un vecchio detto: vivi come se fosse sempre l’ultimo giorno e studia come se non dovessi mai morire.

    Buon Tutto

    :)))

    1. Comincio dal fondo; mi piace un sacco il tuo buon tutto! Poi ti ringrazio, lo rifarò di sicuro al più presto, è troppo buono. Aspetto anche il tuo “ramo” allora. Grazie Zio, buon pomeriggio

  5. Panificatrice seriale presente!!!

    Cara dolcissima Terry!
    Ogni volta che vengo qui da te mi rigenero…; mi rigenerano le tue preparazioni…, la tua passione nel raccontarci le ricette…, e le tue parole…!!!
    A maggior ragione oggi che condividi con noi il bellissimo pensiero della tua nonnina… :))

    E questo pane di oggi è bellissimo :-O
    E’ da tanto tempo che volevo realizzarlo in questa forma.
    Alla pausa pranzo di oggi mi metto all’opera con il lievitino, impasto stasera, lievita tutta notte e domani a pranzo mi gusto questa bontà.
    Ti aggiorno con qualche foto!!!
    Buona settimana carissima e grazie di tutto!!!!

    p.s. adesso che schiaccio il tasto “commento” son curiosa di vedere con che faccia esco oggi… ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha!!!!!!!

    1. Mi sa che ti ha assegnato di defoult quella sdentata ahahahhahahhhhh, bellissima mia!! Grazie Emmeti, sei sempre un tesoro e io ti voglio tanto bene. Allora aspetto il tuo ramo secco, so che non mi deluderai. Un bacione

  6. ciao Terry! Questo pane lo spettacolo! Bellissimo anche il tuo reportage, Complimenti! Io adoro il pane includereste forme E nelle migliaia di varianti di tutte le ricette regionali. Proverò a farlo seguendo anche i tuoi consigli. Sei un fenomeno! Ciao, a prestissimo e buona giornata
    Federica 🙂

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