Pain au chocolate. Ma con questa ricetta potete fare anche Croissant, pain au raisin o qualsiasi altra forma di Croissant vi venga in mente. E’ un impasto molto semplice, quasi privo di zucchero e senza uova. Il sapore ve lo darà il burro che invece non manca.
Ho seguito i consigli del maestro Chiera Antonio sul gruppo Facebook; con grande generosità, tempo fa ha fatto un video dove spiegava i passaggi fondamentali per ottenere un alveolatura areosa e leggera. Ci ho messo un po’ a provare a farli, per mancanza di tempo ma ho fatto memoria dei suoi suggerimenti e ora non sbaglierò più.
Non dico che sono perfetti ma sono di sicuro i migliori che ho fatto fino ad oggi. E’ tutta una questione di temperature e di tempi di attesa. Non dovete avere fretta per ottenere un buon risultato, dovete buttare via l’orologio e concentrarvi sul vostro impasto. Dovete guardarlo e capirlo, dovete instaurare un rapporto di amore con i lievitati … è una cosa difficile da spiegare sulle pagine.
Il mio consiglio è di seguire dei corsi da pasticceri esperti che possano farvi toccare con mano l’impasto, fino a capire cosa vuol dire un impasto lievitato e sfogliato a dovere. Intanto vi scrivo la ricetta base per ottenere questi Pain au chocolate.
Ingredienti per 8 pani
250 g di farina di forza w330 (io Manitoba)
40 g di zucchero
5 g di sale
25 g di burro
115 g di acqua
10 g di lievito di birra fresco
140 g di burro per l’incasso
per finire
16 bastoncini di cioccolato (si trovano già pronte)
oppure sciogliere del cioccolato fondente, metterlo in una sac a poche e formare dei bastoncini di cioccolato su carta forno. Far raffreddare in freezer prima di utilizzarle.
1 tuorlo e poco latte per spennellare prima di infornare
poco sciroppo di acqua e zucchero (in parti uguali) per spennellare dopo la cottura
Procedimento:
Impastare tutti gli ingredienti come vi pare, io ho messo tutto nel boccale del bimby e fatto girare 3 minuti, tenendo per ultimo sale e burro a pezzi. Togliere dal boccale, formare un panetto con le mani, coprire sul piano del tavolo e lasciar riposare circa dieci minuti.
Ora, dare forza all’impasto con delle pieghe di rinforzo: in pratica si arrotola l’impasto su se stesso, prima da un lato e poi dall’altro. Formare di nuovo un panetto piegato stretto e mettere a lievitare fino al raddoppio. Qui, il primo consiglio, non vi posso dare tempi, perchè dipende da molti fattori: la temperatura, l’umidità, il grado di forza della farina … Io, dopo tre ore ho visto che avrei fatto notte e ho messo il contenitore dove ho messo l’impasto, ben coperto in frigorifero fino al giorno dopo.
Intanto che avviene la lievitazione preparare il burro per l’incasso: metterlo tra due fogli di carta forno, dando una forma di circa 20×10, appiattire con il mattarello, dando dei piccoli colpetti, fino a renderlo una lamina, come vedete in foto. Mettere in frigo, fino al momento di usarlo.
Quando l’impasto è raddoppiato, versarlo sul piano di lavoro, LEGGERMENTE infarinato, attenzione a non usare troppa farina, altrimenti altererebbe il risultato. Formare una sfoglia di 60×10, posarla su una teglia e mettere a raffreddare. Ora fare i famosi giri di incasso con il burro; posizionarlo al centro della sfoglia e chiuderlo bene da tutti i lati. Dare un primo giro a 4 e mettere a raffreddare.
Ora stendere di nuovo e dare un giro a 3, coprire di nuovo e mettere di nuovo a raffreddare.
Stendere un ultima volta e tagliare in 8 rettangoli uguali. I miei erano circa 8×20. Mettere di nuovo a raffreddare. Riprendere le forme, allungarle ulteriormente, mettere le due barrette di cioccolato e arrotolare ben strette formando i pain au chocolate. Posarli su carta forno direttamente sulla teglia e lasciar lieviatare fino al raddoppio. Saranno pronti quando scuotendo leggermente la teglia, i Pain ballonzeranno un po’ oppure usare la prova del dito.
Cuocere in forno a 180° dopo averli spennellati con il tuorlo e il latte mischiati a un pizzico di sale, per circa 15/20 minuti. Dopo averli cotti, ancora caldi spennellare con lo sciroppo di acqua e zucchero per lucidarli. Questo è facoltativo.
Se non li mangiate tutti subito, lasciarli raffreddare e congelarli, su un vassoio ben chiusi con un sacchetto da freezer. Basterà toglieli dal freezer la sera per la mattina o passarli qualche secondo al micro onde e saranno come appena sfornati.
Ed ecco che tocca anche a questi Pain au chocolate che è un pò che aspettano in bozza, di essere pubblicati … ultimamente sono un pò latitante su queste pagine ma ci sono e arrivo appena posso. Se volete sui social, Instagram sopratutto, sono presente giornalmente con idee per il pranzo o qualche ricetta che faccio giornalmente. Se ancora non mi seguite, vi aspetto al più presto.
Siamo già arrivati a novembre, anche se le temperature sono ancora miti e tra poco sarà già ora di parlare di ricette di Natale. Come avrete visto vi ho messo nel carosello sulla vostra destra, qui sul blog, i link diretti alle mie ricette degli scorsi anni. Dubito farò di nuovo lievitati di quel calibro, anche se mi hanno regalato da poco del lievito liquido … proprio ieri ho sfornato QUESTA ricetta, direi con un buon risultato ma sono esigente con me stessa e non è come avrei voluto.
Credo che con un buon lievito madre solido poteva andare meglio ancora. Vediamo cosa riuscirò a fare. Bene, se invece voi volete cimentarvi e avete delle domande, per quanto mi sarà possibile, vedrò di rispondervi qui o sui miei canali social. Vi abbraccio e vi aspetto presto.
che meraviglia bravissima!!
E chi li congela? ahahahahah li mangerei tutti! Bravissima.
Li adoro Terry, li adoro!! sono proprio loro, come quelli originali e guarda che sfogliatura! Sei stata bravissima, una vera maestra! ti abbraccio
Terry, questi pain au chocolate sono davvero davvero meravigliosi! Complimenti!
Qui in quel del torinese le temperature sono scese di parecchio, rispetto ai giorni scorsi e nei negozi già si pensa al Natale( in verità già quando ancora non era passato Halloween)…mah?!
Questa necessità di dover sempre pensare alla festa successiva, senza concentrarsi a quella che si sta vivendo, necessità imposta dalle regole di mercato, sta iniziando a stufarmi un po’. La sensazione è quella di avere sempre il fiato corto :-D, di essere sempre in affanno!!
Un bacio grande!
…senza concentrarsi SU quella che si sta vivendo…
Cara Terry, sai che il pain au chocolat è il lievitato preferito da mio figlio? ho sempre avuto paura però di prepararlo, ma con tutti i tuoi puntuali consigli penso di poterlo fare! ti farò sapere. Intanto ti abbraccio, adesso il freddo è arrivato ma mi godo con piacere l’autunno prima del salto nell’atmosfera natalizia.